Architettura | Restauro e Conservazione
Data Pubblicazione:

Zaha Hadid Architects firma il restauro e la ristrutturazione di Palazzo Capponi a Roma

Fin dall’inizio della sua carriera, Zaha Hadid ha immaginato edifici sospesi nell’aria, fluttuanti su luci, ombre e spazi. Con i suoi progetti, si è collegata a una tradizione profondamente romana: l’aspirazione al cielo e al divino, condivisa dagli architetti rinascimentali e barocchi. Anche questo progetto ricorda questa sua straordinaria visione.

Il progetto di conversione di Palazzo Capponi in hotel di lusso moderno

Roma è spesso interpretata come un palinsesto architettonico, dove edifici barocchi si innalzano sopra strutture rinascimentali e medievali, a loro volta costruite sulle vestigia romane. A questo intreccio di strati si aggiunge un ultimo livello di verticalità: soffitti decorati con trompe-l'œil, volte celestiali e affreschi che popolano gli ambienti con santi, martiri e putti.

Nel trasformare il Palazzo Capponi in un hotel di lusso lo studio Zaha Hadid Architects (ZHA), attraverso il progetto guidato da Paola Cattarin, ha scelto di ispirarsi all’eredità barocca delle volte.

 

La storia architettonica di Roma si legge nelle volte in muratura, e abbiamo reinterpretato questo concetto in chiave contemporanea.

 

Il palazzo, situato in Via di Ripetta, un ramo del Tridente Sistino vicino a Piazza del Popolo, rappresenta un punto di partenza per un dialogo tra storia e innovazione architettonica.

 

Un Palazzo di storia e trasformazioni

Il palazzo, che esteriormente rappresenta il Rinascimento, ha una struttura interna composita, modificata nei secoli. Palazzo Capponi, acquistato nel 2012 da Alfredo Romeo, risale al XVI secolo.

Negli anni ’50, l’INAIL, allora occupante, apportò modifiche significative, inclusa l’aggiunta di due ali e la rimozione di molti interni originali. Importanti affreschi del XVII secolo furono spostati su tela e nascosti sotto interventi successivi.

Grazie a un accurato restauro, questi capolavori sono stati riportati alla luce e possono ora essere ammirati dagli ospiti dell’hotel.

 

Dialogo tra storia e modernità, il design unico di Palazzo Capponi

Romeo Hotels ha collaborato con ZHA per garantire un design unico, in grado di fondere tradizione storica e modernità.

Stiamo trasformando un edificio storico con i progetti avanguardistici di Zaha Hadid” afferma Alfredo Romeo, fondatore del gruppo.

Gli spazi interni del palazzo sono stati ridisegnati per reintrodurre una sequenza processionale, partendo dalla lobby – coperta da un tetto in vetro retrattile – fino alle camere e al giardino.

 

Palazzo Capponi, ora Hotel Romeo Roma
Design contemporaneo all'interno della sala ristorante dell'Hotel Romeo a Roma (© Chris Dalton)

 

Camere uniche dal design artigianale

L’hotel vanta 74 camere e suite, ciascuna unica nel suo genere. Materiali di alta qualità come marmo Carrara Statuarietto, Nero Marquina, ebano Makassar e legni pregiati si combinano per creare spazi esclusivi.

Alcune suite includono affreschi restaurati del XVII secolo, mentre altre offrono terrazze private con viste panoramiche su Roma.

Le camere riflettono l’artigianalità italiana, con un’attenzione ai dettagli che richiama la tradizione del disegno.

  

Palazzo Capponi, ora Hotel Romeo Roma
Design contemporaneo di una camera dell'Hotel Romeo Roma (Palazzo Capponi) (© Chris Dalton)

 

Palazzo Capponi, ora Hotel Romeo Roma
Dialogo tra storia e design contemporaneo all'interno di una suite. (© Chris Dalton)

 

La scoperta di una bottega romana antica

Durante gli scavi per il giardino dell’hotel, è stata scoperta una bottega romana con un muro in opus reticulatum, risalente a circa 2.000 anni fa.

Questo tesoro archeologico è stato protetto attraverso una galleria sotterranea di 90 mq, situata sotto la piscina dell’hotel, con una copertura in vetro che consente ai visitatori di ammirare questo pezzo di storia.

 

Palazzo Capponi, ora Hotel Romeo Roma
L'antica bottega romana all'interno dell'Hotel Romeo Roma (Palazzo Capponi) (© Chris Dalton)

 

Un restauro meticoloso che guarda al futuro

Il restauro di Palazzo Capponi ha richiesto l’impiego di 49 aziende e la presentazione di 230 domande di autorizzazione alla Sovrintendenza.

Le pareti del palazzo, vincolate come monumento storico, sono state rinforzate senza alterare la struttura originale.

Per garantire comfort moderno, un sottile strato tra le pareti originali e i nuovi interni ospita gli impianti meccanici ed elettrici, prolungando la tradizione di innovazione del palazzo.

 

L’Hotel Romeo Roma celebra l’incontro tra passato e presente, combinando la storia di Palazzo Capponi con il design avanguardistico di Zaha Hadid. Ogni elemento, dalle volte alle finiture, racconta una storia di bellezza, artigianalità e innovazione che continua a scrivere la lunga storia di Roma.


Project Team

Architect: Zaha Hadid Architects (ZHA)
Design: Zaha Hadid and Patrik Schumacher

Concept Stage

ZHA Project Director: Paola Cattarin
ZHA Project Architects: Fulvio Wirz, Mariagrazia Lanza
ZHA Project Team: Christos Sazos, Daniel Fiser, Grace Chung, John Morrison, Konstantinos Psomas, Kyle Dunnington, Ludovico Lombardi, Melodie Leung, Monir Karimi Kakhki, Natassa Lianou, Ovidiu Mihutescu, Pasquale Lorusso, Peter Logan, Sofia Papageorgiou, Thomas Sonder

Schematic Design Stage

ZHA Project Director: Paola Cattarin
ZHA Project Architects: Fulvio Wirz, Mariagrazia Lanza
ZHA Project Team: Christos Sazos, Daniel Fiser, Francesca Gulizia, Gaganjit Singh, Grace Chung, John Morrison, Kyle Dunnington, Konstantinos Psomas, Marco Guardincerri, Pasquale Lorusso, Sofia Papageorgiou, Thomas Sonder

Design Development Stage

ZHA Project Director: Paola Cattarin
ZHA Project Architects: Fulvio Wirz, Mariagrazia Lanza
ZHA Project Team: Andrei Dino, Cristina Capanna, Daniel Fiser, Delfina Bocca, Diego Ariza, Dieter Matuschke, Francesca Filosa, Gaganjit Singh, Grace Chung, Gigi Ho, Hangyul Jeong, Ivo Ambrosi, Konstantinos Psomas, Kyle Dunnington, Leonid Krykhtin, Luca Melchiori, Luciano Letteriello, Marcello Maioli, Mattia Santi, Michael Rogers, Paola Salcedo, Pavlos Symianakis, Qiuru Pu, Ripple Patel, Roni Man, Ryan Anthony Szanyi, Shibani Choudhury, Thomas Sonder, Vincenzo Barilari, Ying Zhu

Artistic Supervision Stage

ZHA Project Director: Paola Cattarin
ZHA Project Architect: Mariagrazia Lanza

Client: Romeo Gestioni spa
Client Representative and Project Manager: Romeo Design – Ivan Russo

Consultants

Structural Engineers: Studio Beta srl
MEP Consultants: Spring srl
Lighting: Corte Gherardi snc
Water Features: Fluidra Engineering Slu
Special Structures: EOSS Architettura
Interior Furnishings: ARTE+PARTNERS-BRAGA spa, Barretta srl, Devoto Design srl
Construction Company: Mannelli Costruzioni srl, Ga .Re .Co. srl

Architettura

L'architettura moderna combina design innovativo e sostenibilità, mirando a edifici ecocompatibili e spazi funzionali. Con l'adozione di tecnologie avanzate e materiali sostenibili, gli architetti moderni creano soluzioni che affrontano l'urbanizzazione e il cambiamento climatico. L'enfasi è su edifici intelligenti e resilienza urbana, garantendo che ogni struttura contribuisca positivamente all'ambiente e alla società, riflettendo la cultura e migliorando la qualità della vita urbana.

Scopri di più

Restauro e Conservazione

Con il topic "Restauro e Conservazione" vengono raccolti tutti gli articoli pubblicati che esemplificano il corretto approccio a quel sistema di attività coerenti, coordinate e programmate, dal cui concorso si ottiene la conservazione del patrimonio culturale.

Scopri di più

Leggi anche