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Vetro per edilizia: inchiesta finale per 3 progetti

Interessano il Gruppo di lavoro 01 “Vetro piano” della Commissione tecnica Vetro tre progetti di norma entrati nella fase dell’inchiesta pubblica finale. Sino al 14 novembre sarà possibile inviare commenti attraverso l’apposito modulo online (>> vai alla banca dati).

Il primo progetto UNI1601408 “Vetro per edilizia - Determinazione della capacità portante di lastre di vetro piano applicate come elementi aventi funzione di tamponamento - Procedura di calcolo” tratta i principi secondo cui determinare la capacità portante di lastre di vetro alle azioni e, in particolare, indica il procedimento generale di calcolo per determinare la sollecitazione indotta dai carichi agenti. Fornisce indicazioni sulla procedura da seguire per il dimensionamento di lastre di vetro aventi funzione di tamponamento, quali per esempio gli elementi di facciata che rispondono al requisito di base 4 “Sicurezza in uso” e non al requisito di base 1 “Resistenza meccanica e stabilità” ai sensi del Regolamento (UE) n. 305/2011.

Un altro progetto specifica i requisiti estetici (per i difetti ottici, visivi e del bordo), le prove e i requisiti di durabilità e meccanici per il vetro verniciato. Si tratta del progetto UNI1601409 “Vetro per edilizia - Vetro verniciato per uso esterno - Requisiti estetici, di durabilità, meccanici e metodi di prova” che si applica al vetro verniciato float chiaro, extrachiaro, colorato, coatizzato, indurito o temprato termicamente con o senza trattamento HST, fabbricato con vetro float sodo calcico chiaro colorato ed extrachiaro, vetro alcalino, vetro allumino alcalino. Il vetro verniciato può essere traslucido, trasparente o opaco.

L’ultimo progetto UNI1601410 “Vetro per edilizia - Elementi di tamponamento in vetro aventi funzione anticaduta - Resistenza al carico statico lineare ed al carico dinamico - Metodi di prova” definisce i metodi di prova per determinare il comportamento ai carichi statici linearmente distribuiti e ai carichi dinamici di elementi di tamponamento in vetro avente funzione di anticaduta. Si applica sia nel caso di elementi realizzati in opera che nel caso di elementi rappresentativi dell’installazione finale, ma realizzati in luogo diverso (laboratorio, ambienti di prova): nel secondo caso dovrà essere garantita la riproducibilità delle condizioni di posa nell’installazione finale.