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Verde tecnologico: oltre 45 relatori al Forum Internazionale ECOtechGREEN, 20 - 21 settembre a Padova

Numerosi i relatori che parteciperanno a ECOtechGREEN, l'incontro internazionale che nel settore dell'Architettura e del Paesaggio sviluppa e indaga il tema del verde tecnologica.

Sono oltre 45 i relatori provenienti da Italia, Stati Uniti, Francia, Regno Unito, Cina, Emirati Arabi Uniti e Russia che interverranno alla decima edizione del Forum Internazionale EcoTechGreen, organizzato dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e da Paysage - Promozione e Sviluppo per l’Architettura del Paesaggio, nell’ambito di Flormart. L’iniziativa che si terrà a Padova il 20 e 21 settembre prossimi è stata inserita tra le iniziative dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale promosso dal MiBACT.

Fulcro centrale del Forum è il “verde tecnologico”, non solo quale soluzione pensile o verticale, ma come processo capace di integrare le nuove forme del costruito in un processo di vera e propria “vegetalizzazione” tecnologicamente complessa della città, interpretando tutte le più innovative tecnologie verdi tese a proporre forme di natura prossime all’architettura. Tutto ciò non solo come soluzioni di paesaggio, ma come nuove frontiere di “Archinatura”, dove l’elemento vegetale diventa materiale costruttivo per un’architettura fertilizzante, in una nuova visione di città contemporanea.

Il ricco programma del Forum si articolerà, a partire dalla prima giornata, attraverso una serie di presentazioni internazionali: da Gustafson Porter + Bowman di Londra con Marina One a Zaha Hadid Architects con l’architetto Maurizio Meossi; dalla Francia Jean Marc Gaulier di Urbicus presenterà Madine Lake e il Multimodal Hub, mentre sarà lo studio Cino Zucchi Architetti con Camilla Zanarotti a presentare l’Headquarter di Lavazza. Sempre nell’ambito dei nuovi headquaters con declinazione paesaggio, Filippo Piva presenterà la nuova declinazione verde del quartier generale di Scrigno Lab.

Anche le strutture sportive e ludiche saranno “contaminate” dai temi del Forum nella sezione Sport and Edutment Technlogical Landscape con le grandi infrastrutture sportive a firma Sportium con Massimo Roj e con Disneyland Paris raccontato da Pierrick Peillard, mentre sarà Lydia Leontieva a presentare i progetti di sviluppo del Gorky Park di Mosca.

Per il Verde Tecnologico e Ricettività sarà la volta di CZ Studio e Politecnica Architetti che presenteranno nuove forme di ricettività quali il Marina Glamping di Venezia e il Resort Varignana.

Nell’ambito delle grandi trasformazioni sarà inoltre presentato il masterplan del paesaggio Expo Dubai 2020 a cura di Land srl e di Hok – Global Architecture Engineering & Planning e uno dei progetti italiani più importati al momento per dimensioni di cantiere, ossia il Parco della Pace di Vicenza (ex base NATO) a firma di Pan Associati e, a seguire, il progetto di sviluppo paesaggistico-residenziale di Chorus Life a firma Joseph di Pasquale. Anche il retail trova una sua particolare declinazione nel green store di Treviso presentato da Paolo Michieletto e la riqualificazione di Ausa Park di Rimini a cura di Antonio Stignani.

Per la seconda giornata del 21 settembre, la declinazione sarà ad “alto indice di formazione” e si aprirà con le “vision” di Mad Architects alla quale seguiranno Valerio Morabito della Penn University e Luca Nardi di ENEA in relazione al Vertical Farm e Smart Agriculture.

L’università di Padova, con il contributo di Lucia Bortolini, analizzerà invece l’applicazione e la diffusione delle infrastrutture verdi/blu. Luisa Neri, ricercatrice Ibimet – CNR, con la Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie, presenterà Landscape of Breath, il paesaggio per la salute. Matteo Fiori, docente del Politecnico di Milano, analizzerà invece il contributo del verde tecnologico alla resilienza urbana. Verranno inoltre analizzate, rispettivamente a cura di GBC Italia e dell’ingegner Alessandro Bove, le componenti economiche del progetto, con la presentazione delle certificazioni LEED e SITES e dei benefici che l’infrastruttura verde porta nello sviluppo economico.

Flavio Pollano presenterà un’overview dei progetti a firma di Patrick Blanc, a continuazione dell’intervento dello scorso anno, mentre Francesca Valan analizzerà l’inserimento cromatico nel paesaggio.

A conclusione della giornata, nell’ambito del Premio EcoTechGreen Award  - il cui bando è aperto fino al 7 settembre - saranno premiati i progetti selezionati come vincitori dalla giuria composta da esperti e professionisti del settore.

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