Mobilità
Data Pubblicazione:

Veicoli commerciali e per il trasporto pubblico: in UE crescono furgoni e auto, calano gli autocarri

Nel 2024, le vendite di furgoni e autobus nell'UE sono aumentate rispettivamente dell'8,3% e del 9,2%, mentre le immatricolazioni di autocarri sono calate del 6,3%. Il diesel resta dominante, ma cresce l'elettrico negli autobus, con l'Italia in forte espansione (+161,7%).

Il 2024 si è rivelato un anno positivo per il mercato dei veicoli commerciali leggeri nell'Unione Europea, con un incremento significativo nelle vendite di furgoni e autobus, mentre il segmento degli autocarri ha mostrato una contrazione. Secondo i dati diffusi dall’ACEA (l'Associazione dei Costruttori Europei di Automobili), l’aumento delle immatricolazioni di furgoni e autobus ha evidenziato un mercato in evoluzione, con dinamiche interessanti per quanto riguarda le preferenze di alimentazione e le tendenze di settore.

 

Furgoni: crescita media superiore all'8%

Le vendite di nuovi furgoni nell’UE hanno registrato un incremento dell’8,3%, raggiungendo 1.586.688 unità. Questo risultato è stato sostenuto dalla crescita in tutti i quattro principali mercati europei:

  • Spagna: +13,7%;
  • Germania: +8,4%;
  • Francia: +1,1%;
  • Italia: +0,9%

L’analisi delle alimentazioni mostra come il diesel continui a dominare il segmento, con un aumento delle immatricolazioni del 10,5%, arrivando a 1.340.003 unità e una quota di mercato in crescita all’84,5% (+1,7 punti percentuali). Al contrario, i furgoni elettrici ricaricabili hanno subito un calo significativo del 9,1%, riducendo la loro quota di mercato dal 7,2% al 6,1%. Anche i furgoni ibridi-elettrici hanno mostrato un trend negativo, con una diminuzione del 4,8%, rappresentando solo il 2% del mercato complessivo.

 

Autocarri: calo del 6%

Diversamente dai furgoni, il settore degli autocarri ha registrato una flessione nel 2024. Le immatricolazioni di nuovi autocarri nell’UE sono diminuite del 6,3%, totalizzando 327.896 unità. In particolare, si è osservato un calo dell’8,5% nelle vendite di autocarri pesanti, mentre il segmento degli autocarri medi ha segnato una crescita del 5,6%, mitigando parzialmente il declino generale.

Tra i quattro principali mercati europei, solo la Spagna ha registrato un aumento delle vendite (+12%), mentre Germania, Francia e Italia hanno mostrato un andamento negativo:

  • Germania: -6,9%;
  • Francia: -2,9%;
  • Italia: -0,7%

Per quanto riguarda le alimentazioni, il diesel ha continuato a dominare il settore degli autocarri, rappresentando ben il 95,1% delle nuove immatricolazioni, nonostante un calo del 6,2% rispetto all’anno precedente.

 

Autobus: forte crescita, in particolare per l’elettrico

Il segmento degli autobus nuovi ha registrato una crescita significativa nel 2024, con un aumento del 9,2% rispetto al 2023, raggiungendo un totale di 35.579 unità. L’Italia si è distinta come il mercato con la maggiore espansione, con un impressionante incremento del 26,7%, seguita da:

  • Spagna: +10,3%;
  • Francia: +2,2%;
  • Germania: -2% (unico mercato in calo)

Particolarmente rilevante è stata la crescita degli autobus elettrici, con un aumento delle immatricolazioni del 26,8%, portando la quota di mercato dal 15,9% al 18,5%. L’Italia ha registrato un balzo straordinario in questo segmento, con una crescita del 161,7%, diventando il principale mercato per questo tipo di veicoli in Europa.

Al contrario, le vendite di autobus ibridi-elettrici sono diminuite del 16,1%, scendendo a una quota di mercato del 9,8%. Gli autobus diesel, nonostante l’interesse crescente per le alternative elettriche, hanno mantenuto una posizione dominante, con un aumento delle immatricolazioni dell’11,1%, raggiungendo una quota di mercato del 63,1% (+1 punto percentuale rispetto al 2023).

Mobilità

Articoli tecnici, approfondimenti e news che riguardano il tema della mobilità efficiente, sicura, accessibile e sostenibile.

Scopri di più

Leggi anche