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Un nuovo approccio per la QUALITÀ AMBIENTALE della CONCA TERNANA

Un commento alla Deliberazione n. 165 dell’8 maggio 2017

Con Deliberazione n. 165 dell’8 maggio 2017, l’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, senza alcun voto contrario, impegna la Giunta Regionale su diversi aspetti legati all’articolata questione dello stato di qualità ambientale dell’area ternana ed in particolare, la impegna ad avviare un confronto a livello governativo e con le competenti Commissioni dell’Unione Europea, per riconoscere l’unicità della conca ternana come “area ambientale complessa”.

È infatti convinzione di alcuni consiglieri regionali che l’area ternana risulti caratterizzata dalla compresenza di diversi fattori che, operando in sinergia, ingenerano una situazione di particolare complessità ambientale.

conca ternanaLe specificità proprie della conca ternana sono state sintetizzate dall’Assemblea Legislativa in tre caratteristiche fondamentali di cui la prima è legata a fenomeni di carattere naturale e prevalentemente identificabili nella connotazione morfologica, mentre le rimanenti due sono di natura antropica e rispettivamente associate all’attuale tessuto industriale (importanti insediamenti siderurgici e piccole/medie imprese del settore chimico) e alle conseguenze delle attività industriali svolte nel passato (prevalentemente attività di smaltimento dei rifiuti del settore siderurgico).

Come prima cosa va positivamente notato un approccio “bilanciato” e scientifico dell’azione intrapresa; l’attenzione viene infatti posta sulla complessità del fenomeno e non sulla criticità della situazione, facendo intendere un interesse indirizzato a studiare, comprendere e gestire questa complessità attraverso un processo documentato, referenziato e obiettivo, togliendo spazio a possibili strumentalizzazioni, catastrofiste o negazioniste, che possono nascere quando il processo conoscitivo o il dato non sono frutto di una valutazione indipendente e autorevole e di una trasparente campagna di informazione.

Gli altri impegni per la Giunta Regionale, contenuti nel medesimo atto deliberativo, siano finalizzati a dare corpo operativo alla richiesta di riconoscimento di area ambientale complessa.

Alla Giunta viene infatti richiesto di istituire un tavolo permanente di indirizzo e controllo sull’oggetto della deliberazione in esame e di rivedere i parametri e gli strumenti per “rendere più sicura la qualità dell’aria della conca ternana” attraverso una pianificazione regionale adeguata. A tale proposito la Giunta viene impegnata a definire i criteri per costruire un piano straordinario degli interventi mirati all’implementazione delle migliori tecniche disponibili. È chiaro che per fare ciò vi è la necessità di procedere preliminarmente all’identificazione di tutte quelle attività e situazioni critiche ove l’implementazione di tali tecniche possa fornire i migliori risultati in termini di efficienza ed efficacia.

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Articolo tratto da INGENIUM - PERIODICO DI INFORMAZIONE (CINECA-MIUR n. E203872) DELL’ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI TERNI