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Un’idea chiamata CASA CLIMA

Un’idea chiamata CASA CLIMA

Egle Cristina Giordano

 

Sono cresciuta con la convinzione che questo mondo non ci arriva in eredità dai nostri genitori ma, bensì, lo abbiamo preso in prestito dai nostri figli, e, quando qualcosa ci viene prestato, siamo sempre più attenti a far in modo che non si rovini. Trattare ciò che ci circonda come se dovessimo restituirlo alla fine! Non male come idea.
Credo che il rispetto per il pianeta passi attraverso quei piccoli gesti a cui non diamo molta importanza, ma che, su larga scala possano fare la differenza. Casa Clima è uno di questi.
L’idea di base è quella di creare un luogo in cui le persone che vogliono intervenire sulla loro abitazione o realizzarne una nuova, possano confrontarsi con dei tecnici che li guidino nella realizzazione di un edificio il più virtuoso possibile. Quando queste persone inizieranno a vivere nella loro nuova casa Clima capiranno sin da subito la differenza radicale che l’efficienza energetica porta nella percezione del benessere abitativo.

Quindi, perché insistere nel voler mantenere i metodi tradizionali per la ristrutturazione delle nostre case?

L’agenzia, nata nel 2002 in Alto Adige, si fonda su 10 semplici principi:
1 – Utilizzo dell’energia solare
2 – Efficienza, risparmio energetico ed energie rinnovabili
3 – Creazione di ambienti sani e confortevoli che favoriscano la consapevolezza
4 – Collocazione centrale per le persone
5 – Ricerca della bellezza e del benessere
6 – Interventi che durino nel tempo
7 – Risanamento energetico degli edifici esistenti
8 – Nuove costruzioni che non necessitino di energia
9 – Scelta di tecniche e tecnologie efficienti
10 – Considerare le esigenze del singolo senza limitare quelle degli altri
Queste sono linee guida che ci permettono di comprendere l’approccio che dobbiamo avere nell’affrontare il vasto campo dell’efficienza energetica. Sono semplici e condivisibili da tutti; non c’è bisogno di essere specialisti del settore per comprenderle. Anche in questo, l’agenzia si distingue come approccio verso il cliente, creando dei corsi indirizzati ai cittadini e a chiunque sia interessato; che spieghino il procedimento tramite il quale si arriva ad ottenere determinati risultati.
Solo nella provincia di Bolzano ci sono più di 600 edifici certificati Casa Clima e più di 1000 nel resto d’Italia. La realtà di Casa Clima è in continuo divenire; da una prima focalizzazione sugli edifici di nuova costruzione; negli anni il loro interesse ha abbracciato diverse casistiche, tra cui quella della riqualificazione/risanamento degli edifici esistenti. Si stima infatti che più del 60% del patrimonio edilizio del nostro paese sia stato costruito tra la fine della seconda guerra mondiale e gli anni ottanta; periodo in cui l’energia costava poco e l’attenzione al contenimento energetico non era assolutamente tra le priorità. Per questo motivo l’agenzia sponsorizza con particolare attenzione questo tipo di intervento. Questi edifici sono quasi totalmente privi di un isolamento di tipo termico adeguato (cappotto, isolamento del tetto, attenzione ai serramenti….) e l’approvvigionamento di energia arriva quasi esclusivamente da fonti fossili non rinnovabili. Il problema di questi involucri si riflette in maniera sempre più preoccupante sull’ambiente circostante (lo viviamo quotidianamente negli edifici che frequentiamo, non solo le case, ma anche i luoghi pubblici come biblioteche, alberghi, scuole etc). Il problema del recupero del patrimonio edilizio, a mio parere, deve diventare una priorità nelle scelte delle politiche energetiche del nostro paese. Bisogna quindi agire; basti pensare che lo stato attuale della tecnologia per il risanamento permette di raggiungere un risparmio in termini energetici fino al 90% di quello prima dell’intervento.
Ovviamente ogni edificio o appartamento è un caso da valutare singolarmente ma, questo approccio, se esteso a larga scala, ci permetterà di riqualificare intere città senza perdere la traccia storica del nostro passato edilizio.