Calcestruzzo Armato | Sostenibilità | Materiali e Tecniche Costruttive | FRC - Calcestruzzo Fibrorinforzato | SENAF SRL
Data Pubblicazione: | Ultima Modifica:

Tutti i calcestruzzi tradizionali diventeranno calcestruzzi speciali

La sostenibilità imporrà un cambiamento dei processi e dei prodotti nell'ambito della prescrizione, della produzione, dei controlli e dell'uso del calcestruzzo. Ecco alcune riflessioni personali. In fondo potrete scoprire il programma degli Stati Generali della Tecnologia del CALCESTRUZZO che si terranno al SAIE Bari.

Fino ad oggi il calcestruzzo è stato prescritto sulla base della prestazione meccanica, delle caratteristiche allo stato fresco e la sua transizione allo stato indurito, della sua capacità di resistere alle azioni esterne e, impropriamente, al dosaggio di alcuni componenti. Oggi si è aggiunta una quarta prestazione: la sostenibilità.

Non è ancora chiaro come questa prestazione debba essere prescritta e misurata.

In tutto il mondo attraverso LCA, ovvero un’analisi costi/benefici da un punto di vista ambientale ed economico che riguarda l’opera in tutto il suo contesto. A livello europeo abbiamo aggiunto l’EPD, ovvero la dichiarazione ambientale di prodotto che calcola l’impatto dei prodotti e servizi. A livello italiano che in fatto di burocrazia e tecnicismi siamo sempre bravissimi abbiamo aggiunti i CAM che, disinteressandosi quasi dell’opera, si concentra sostanzialmente sul prodotto, e in particolare sull’uso di prodotti di riciclo e sull’impronta di CO2 del singolo materiale.

In ogni caso, qualsiasi sia la scelta normativa fatta, nei paesi più attenti agli obiettivi dell’agenda 2050 questo sta comportando una modifica dei principi di formulazione dei materiali costituenti e del mix design del calcestruzzo.

Da un lato la ricerca è attiva significativamente nell’individuazione di leganti alternativi, in generale geopolimeri, che sono materiali inorganici polimerici a base di silicati e alluminati, dall’altro sta cercando di rendere più sostenibili i processi tradizionali.

Per questo motivo se da un lato ci si augura l’uso di aggregati di riciclo, dall’altro si cerca di spingere l’utilizzo di cementi a basso dosaggio di clincker, comunemente chiamati cementi di miscela.

Queste novità portano il settore a dover affrontare una serie di problemi fino ad oggi poco considerati.

Tra questi:

  • la costanza delle proprietà meccaniche dei cementi di miscela
  • il comportamento dei cementi di miscela in fase di impasto del calcestruzzo
  • la qualità degli aggregati di riciclo
  • la costanza delle proprietà degli aggregati di riciclo
  • la reperibilità degli aggregati di riciclo
  • la compatabilità dei cementi di miscela e degli aggregati di riciclo con gli additivi.

Per ognuno di questi punti si potrebbe scrivere un articolo di approfondimento. Di certo è che l’immutabilità nel tempo delle ricette di calcestruzzo - un ossimoro che solo qualche antiquato capitolato e regolamento di certificazione può pensare di ignorare - se era impossibile da ottenere prima lo è ancor più oggi.

Prendiamo i meccanismi di funzionamento degli additivi che consideriamo oggi tradizionali: la loro azione è strettamente legata alla loro azione con il clincker contenuto nel cemento.

L’introduzione ora all’interno della miscela del legante di materiali di diversa composizione, granulometria, morfologia, assorbimento … ha un effetto sostanziale sul comportamento degli addittivi. Aggiungiamo che poi gli aggregati di riciclo hanno assorbimenti d’acqua variabilmente molto superiori a quelli degli aggregati naturali.

Appare chiaro che l’evoluzione sostenibile dei calcestruzzi richiederà nuovi prodotti chimici per l’ottenimento delle prestazioni previste dal progetto, e nuove procedure e attenzione nella formulazione dei mix design così come delle procedure di qualifica.

La dose massiccia di variabilità che vengono introdotte nel calcestruzzo portano sostanzialmente a dover affrontare la produzione del calcestruzzo non più come un processo sostanzialmente continuo, ma sempre più un processo per commessa in cui la figura del tecnologo acquisisce un valore fondamentale.

L’approccio sostenibile alla produzione del calcestruzzo porterà quindi a un aumento dei costi, non solo perchè gli aggregati riciclati o alcuni cementi di miscela potranno costare di più, ma anche per le modifiche di processo e la richiesta di maggiore attenzione tecnica.

Di fatto tutti i calcestruzzi tradizionali diventeranno dei calcestruzzi speciali.

E' questa la questione che il settore dell'industria del calcestruzzo deve porsi già da oggi: quale organizzazione si dovrà adottare nell'evoluzione sostenibile del settore.

Quale tecnologo, quale tecnologia per il calcestruzzo calcestruzzo sostenibile ?

Di questo ne parleremo al SAIE di Bari, il 19 e 20 ottobre 2023, nell’area SAIE IN CALCESTRUZZO, nell’ambito degli Stati Generali della Tecnologia del CALCESTRUZZO.

Per due giorni ascolteremo le aziende del settore presentare le novità che portano sul mercato per affrontare questa nuova sfida della sostenibilità. Ogni presentazione avrà un contradittorio quaificato grazie alla presenza dei tecnici di ATECAP e dei soci di ACI IC. Al termine della due giorni, con la collaborazione di tre figure importanti del settore, i proff. Luigi Coppola, Liberato Ferrara e Giovanni Plizzari, quanto emerso nelle presentazione e le considerazioni di cui sopra faranno da base per una discussione ad ampio raggio al fine di individuare uno scenario di sviluppo della tecnologia del calcestruzzo.

Ai tecnici che parteciperanno alle sessioni dei due giorni e alla discussione finale verrà dato in omaggio una copia della EN 206, una targa di partecipazione, l'abbonamento a “3 Cose sul calcestruzzo”, e saranno abilitati per partecipare interattivamente durante gli eventi tramite un APP.

Infine ogni partecipante sarà registrato nell’Registro dei tecnologi del calcestruzzo, un’iniziativa che verrà sviluppata per arrivare a un vero proprio albo nazionale per le figure che si occupano di tecnologia del calcestruzzo all’interno delle aziende e laboratori o come liberi professionisti.

SCOPRI DI PIU' SU SAIE BARI 2023

Programma generale degli STATI GENERALI DELLA TECNOLOGIA DEL CALCESTRUZZO

Giovedì 19 ottobre 2023
Calcestruzzi sostenibili

Moderano: Matteo Felitti, Rappresentante ATECAP
Dalle ore 10.00 alle 13.00

Calcestruzzi per usi speciali

Moderano: Matteo Felitti, Rappresentante ATECAP
Dalle ore 14.00 - 17.00

Venerdì 20 ottobre 2023
Calcestruzzi ad alte prestazioni

Moderano: Matteo Felitti, Rappresentante ATECAP
Dalle ore 10.00 alle 13.00

Evoluzione della produzione e trasporto del calcestruzzo

Moderano: Matteo Felitti, Rappresentante ATECAP
Dalle ore 14.00 alle 15.30

Tecnologia del calcestruzzo: materiali, processi, ruoli professionali

Tavola Rotonda
Presiedono: Luigi Coppola, Liberato Ferrara, Giovanni Plizzari
Moderano: Andrea Dari, Matteo Felitti
Dalle ore 15.30 alle 17.30
Al termine consegna targhe di partecipazione.

SCOPRI DI PIU' SUGLI STATI GENERALI DELLA TECNOLOGIA DEL CALCESTRUZZO

Calcestruzzo Armato

Aggiornamenti e approfondimenti sull'evoluzione dei materiali a base cementizia, normative pertinenti, utilizzi innovativi, sviluppi tecnici e opinioni di esperti.

Scopri di più

FRC - Calcestruzzo Fibrorinforzato

Con il topic "FRC" vengono raccolti tutti gli articoli pubblicati sul Ingenio sugli Fiber Reinforced Concrete e riguardanti la progettazione, l'applicazione, l'innovazione tecnica, i casi studio, i controlli e i pareri degli esperti.

Scopri di più

Materiali e Tecniche Costruttive

Con Ingenio approfondiamo con continuità e nei diversi aspetti che caratterizzano le tecniche costruttive. Con questo TOPIC raccogliamo tutte le news e articoli sull’argomento.

Scopri di più

Sostenibilità

Con questo Topic riportiamo quanto pubblichiamo su quello che riguarda il tema della sostenibilità: gli accordi internazionali e nazionali, i protocolli di certificazione energetici ambientali, le news e gli approfondimenti scientifici, i commenti.

Scopri di più

Leggi anche