Treia rinasce: misure urgenti per il recupero post-sismico

Ordinanza urgente per il recupero e la messa in sicurezza

A causa della condizione critica che affligge il comune di Treia, il commissario straordinario del governo per la riparazione, ricostruzione, assistenza alla popolazione e rilancio dell'economia nei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, colpiti da eventi sismici dal 24 agosto 2016, ha attivato una serie di misure urgenti. L’ordinanza del 25 luglio 2024 e pubblicata in gazzetta ufficiale il 04-09-2024 si focalizza su interventi di recupero e la messa in sicurezza del patrimonio architettonico pubblico.

A causa dei vari eventi sismici, il decreto-legge n. 189 del 2016 e successive normative hanno attivato delle procedure eccezionali utili per la gestione degli interventi di ricostruzione, in particolare, la legge 30 dicembre 2023, n. 213, ha prorogato fino al 31 dicembre 2024 lo stato di emergenza, permettendo così di pianificare con urgenza le opere necessarie.

Sicurezza e tutela del patrimonio culturale

Tra gli edifici gravemente colpiti dai sismi quelli che necessitano di interventi legati al miglioramento sismico e consolidamento sono:

• l’ex Convento San Francesco, di proprietà pubblica, per un importo quantificato in euro 2.555.500;
• recupero e consolidamento di tre tratti delle antiche mura di cinta castellane adiacenti all'ex Convento di San Francesco, per un importo quantificato in euro 700.000.

Gli interventi precedentemente descritti evidenziano una particolare criticità dovuta:

• al deterioramento strutturale in quanto i danni continuano a peggiorare, mettendo a rischio la stabilità e la sicurezza delle strutture;
• all’impatto sulle funzioni pubbliche poiché l'inagibilità degli edifici ostacola il regolare svolgimento delle attività amministrative e contribuisce allo spopolamento;
• a garantire la sicurezza dei cittadini e preservare il patrimonio culturale.

Compiti e responsabilità per il coordinamento degli interventi

L'ing. Gianluca Loffredo è stato nominato sub-commissario per il coordinamento degli interventi previsti dalla presente ordinanza, grazie alle sue competenze e alla sua esperienza professionale e i suoi compiti sono:

• curare i rapporti con le amministrazioni territoriali e locali per la realizzazione degli interventi nonché le relazioni con le autorità istituzionali;
• coordinare l'attuazione degli interventi assicurando il rispetto del cronoprogramma;
• indire la conferenza di servizi speciale come predisposto all'art. 6 della presente ordinanza;
• provvedere al compimento di ogni attività amministrativa, tecnica ed operativa, comunque finalizzata al coordinamento e alla realizzazione degli interventi, adottando i relativi atti.

Semplificazione delle procedure e supporto tecnico

ll comune di Treia, essendo stato identificato come soggetto attuatore degli interventi, può essere supportato dall’assistenza tecnica e amministrativa specializzata, con oneri a carico dei quadri economici degli interventi secondo gli articoli 15 e 41 del decreto legislativo n. 36 del 2023.

Inoltre per velocizzare le procedure e adattare i tempi di realizzazione al cronoprogramma, il soggetto attuatore può utilizzare modalità semplificate, nel rispetto delle normative vigenti sulla salute, ambiente e diritti dei lavoratori. Alcune disposizioni prevedono affidamenti diretti per contratti di importo inferiore a determinate soglie e la possibilità di procedere con la procedura negoziata senza bando.

Inoltre il soggetto attuatore può istituire un collegio consultivo tecnico.

L'ordinanza entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sul sito del commissario straordinario, ed è trasmessa per il controllo preventivo alla corte dei conti e comunicata al Presidente del Consiglio dei Ministri.
La presente ordinanza ha come scopo semplificare un intervento coordinato e integrato che assicuri il recupero delle strutture danneggiate, contribuendo al rilancio socio-economico di Treia e delle aree limitrofe.