Trasporto di prefabbricati in calcestruzzo dalla Toscana alla Sardegna: più rapidità e meno emissioni grazie a sinergia aziendale

Si eviterà di mandare in strada 600 camion, risparmiando circa 210 tonnellate di C0₂

La provincia di Arezzo inaugura una nuova era nel trasporto integrato e sostenibile di prodotti in calcestruzzo di grandi dimensioni, grazie a una sinergia senza precedenti tra diversi mezzi di trasporto: ferrovia, nave e camion. Questo progetto pionieristico nasce dalla collaborazione tra il gruppo Baraclit, il Polo Logistica del Gruppo FS e il Gruppo Grendi, segnando un primato in Italia per l'integrazione di queste modalità di trasporto.

I prodotti in calcestruzzo, realizzati nello stabilimento Baraclit di Bibbiena (AR), iniziano il loro viaggio caricati direttamente in fabbrica su un treno gestito da Mercitalia Rail. In poche ore, il treno raggiunge il porto di Marina di Carrara, eliminando la necessità di utilizzare circa 600 camion sulle strade della Toscana. Questa modalità di trasporto non solo ottimizza la logistica, ma riduce anche significativamente le emissioni di CO₂. Secondo le stime del Polo Logistica, si evita l’emissione di circa 210 tonnellate di CO₂ rispetto al tradizionale trasporto su strada.

Una volta giunti al porto di Marina di Carrara, i prodotti in calcestruzzo vengono trasferiti su apposite cassette e imbarcati su una nave del Gruppo Grendi diretta a Cagliari. All’arrivo nel porto sardo, il materiale viene stoccato e successivamente caricato su camion per gli ultimi chilometri del viaggio, fino a Elmas, dove sarà utilizzato per la costruzione di un centro commerciale.

Questo progetto rappresenta un esempio virtuoso di mobilità mista, dimostrando che è possibile combinare efficienza operativa ed economica con la sostenibilità ambientale. L'integrazione di diverse modalità di trasporto permette non solo di migliorare la resa logistica, ma anche di minimizzare l’impatto ambientale, riducendo significativamente le emissioni di gas serra.

La sinergia tra Baraclit, il Polo Logistica del Gruppo FS e il Gruppo Grendi offre un modello innovativo di trasporto intermodale a basse emissioni. Questa iniziativa non solo è in linea con gli obiettivi di sostenibilità delle tre aziende coinvolte, ma pone anche le basi per lo sviluppo di una rete logistica più verde e efficiente in Italia.