Traffico stradale, a dicembre i dati restano stabili rispetto all'anno precedente

Leggera flessione, dell'1%, nei giorni feriali, mentre c'è un incremento della stessa percentuale per i veicoli pesanti

Dicembre 2024 si è concluso con dati di traffico pressoché stabili lungo la rete stradale e autostradale di Anas (Gruppo Fs), senza particolari variazioni rispetto allo stesso periodo del 2023. L’Indice di Mobilità Rilevata (IMR), il parametro che sintetizza i flussi di traffico su base mensile, ha mostrato una sostanziale stabilità nel segmento dei veicoli totali, con una leggera flessione del -1% nei giorni feriali. Di contro, è stato registrato un lieve incremento nel traffico dei veicoli pesanti (+1%) rispetto a dicembre dell’anno precedente.

Rispetto a novembre c'è stato un calo del 4% sul traffico

Rispetto al mese precedente, i dati evidenziano una flessione più marcata. Il traffico totale è diminuito del -4%, mentre i flussi dei veicoli pesanti hanno subito un calo significativo del -13%, principalmente a causa dei blocchi e delle limitazioni legate al periodo natalizio.

Nel Nord Italia, il traffico totale ha segnato un aumento dell’1% rispetto a dicembre 2023, con un incremento più marcato nel segmento dei veicoli pesanti (+3%). Tuttavia, rispetto a novembre 2024, si osserva una contrazione dei flussi: -5% per i veicoli totali e -15% per i mezzi pesanti.

Le regioni del Centro Italia hanno mostrato una diminuzione dell’1% nei flussi totali rispetto a dicembre 2023 e del -5% rispetto a novembre 2024. Particolarmente significativo è il calo registrato per i veicoli pesanti, con una flessione del -14% rispetto al mese precedente.

Al Sud, il traffico totale è cresciuto dell’1% rispetto a dicembre 2023, mentre si registra un calo del -2% rispetto a novembre 2024.

Per quanto riguarda le isole maggiori, Sicilia e Sardegna mostrano andamenti differenti. La Sicilia ha registrato una diminuzione dell’1% nei flussi totali rispetto all’anno precedente, mentre in Sardegna si è verificato un incremento del +3%.

I dati elaborati dall’Osservatorio del Traffico di Anas forniscono una chiara fotografia della mobilità, distinguendo tra due macro-categorie di veicoli:

• Veicoli leggeri: comprendono motocicli, auto con e senza rimorchio, e furgoni o camion con portata inferiore a 3,5 tonnellate;
• Veicoli pesanti: includono tutti i mezzi con portata superiore a 3,5 tonnellate.
  

L’analisi, condotta su base mensile, consente di valutare sia le tendenze di breve periodo (confronto tra il mese appena concluso e il precedente) sia quelle di lungo periodo (confronto annuale). L’IMR, utilizzato come unità di misura, corrisponde alla media aritmetica dei dati raccolti presso le sezioni di conteggio.