Urbanistica
"La città stessa è la memoria collettiva del suo popolo, e come la memoria è associata a oggetti e luoghi."
KEVIN LYNCH, L’immagine della città, Marsilio Editori, 1969
La parola urbanistica nasce da urbs che significa città.
L'urbanistica è la disciplina che si occupa dello studio, della pianificazione e della gestione dello sviluppo delle città e dei territori, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita degli abitanti, l'efficienza dei servizi e la sostenibilità ambientale. Comprende aspetti come la progettazione degli spazi pubblici, la gestione del traffico, la distribuzione delle aree residenziali, commerciali e industriali, nonché la conservazione del patrimonio storico e ambientale.
Il topic "Urbanistica" racchiude news, eventi e approfondimenti di esperti sul tema.
Gli ultimi articoli sul tema
Manifesto CNAPPC: prossimità urbana policentrica, il nuovo modello per città connesse, resilienti e sostenibili
Il 22 ottobre presso la Camera dei Deputati, il CNAPPC ha presentato il Manifesto “L’Italia di prossimità”, proponendo una visione di pianificazione urbana policentrica, sostenibile e inclusiva. Il documento, curato da Carlos Moreno, mira a riformare le città italiane per garantire equità, mobilità efficiente e resilienza climatica.
Busto Arsizio diventa città-spugna per affrontare il cambiamento climatico
A Busto Arsizio nasce un progetto di rigenerazione urbana che trasforma il centro storico in una "Sponge City", utilizzando depaving e verde urbano per migliorare la gestione delle acque piovane. L'iniziativa punta a rendere la città più resiliente e sostenibile.
Disciplina edilizia e disciplina urbanistica: analogie e differenze
La disciplina urbanistica e la disciplina edilizia rappresentano due ambiti strettamente correlati del settore delle costruzioni. Proviamo a far luce sulle norme e sulle verifiche da effettuare per attestare la conformità alla disciplina urbanistica e a quella edilizia.
In zona A, una sanatoria può essere rifiutata?
Il DM 1444/1968 definisce le zone omogenee all'interno dei territori comunali, disciplinando la zonizzazione e i vincoli di intervento delle varie aree. Il Consiglio di Stato ha confermato il rifiuto di una sanatoria di interventi abusivi in zona A, evidenziando come l'intervento, considerato illegittimo, non rispettasse le disposizioni normativo-urbanistiche vigenti.
Padiglione Italia Expo di Osaka 2025: l'architetto Mario Cucinella svela il progetto ultimato
Il Padiglione Italia per Expo 2025 Osaka, progettato da Mario Cucinella, sarà una struttura in legno all’avanguardia, ispirata alla "Città Ideale" rinascimentale. Il progetto punta a creare un equilibrio tra uomo, natura e tecnologia, con un giardino pensile e spazi per eventi artistici e scientifici, simbolo di innovazione e sostenibilità.
È previsto il silenzio-assenso nel cambio di destinazione d’uso?
Il cambio di destinazione d'uso degli immobili è regolato dall’art. 23-ter del testo unico dell’edilizia, che definisce diverse categorie funzionali. Il Consiglio di Stato, nella sentenza n. 7664/2024, ha chiarito che non sempre è applicabile il silenzio-assenso relativamente il cambio di destinazione d'uso.
L'Ottocento, scosso dalla Rivoluzione Industriale, segna un punto di svolta per le città. L'esodo dalle campagne verso i centri urbani determina un'espansione caotica, spingendo verso una nuova disciplina: l'urbanistica moderna. Camillo Sitte, pioniere in questo campo, teorizza il "piano per zone", suddividendo la città in aree con funzioni specifiche per migliorarne la vivibilità.
Il Novecento è un secolo di grandi contraddizioni per le città. Tra le due guerre mondiali, Le Corbusier, visionario architetto, immagina la "Ville Radieuse", una città ideale basata su grandi arterie e zone verdi, mentre Patrick Geddes, padre del concetto di "città sostenibile", pone le basi per un futuro più armonioso tra uomo e ambiente.
Il secondo dopoguerra porta con sé un razionalismo urbano spinto, incarnato da Siegfried Giedion e Ernst May, che propongono quartieri residenziali a basso costo per far fronte all'emergenza abitativa.
Gli anni '60 vedono una critica al modello razionalista troppo rigido e impersonale. Nasce il "New Urbanism" di Kevin Lynch, che pone l'accento sulla vivibilità e sulla partecipazione dei cittadini alla pianificazione urbana.
Gli ultimi decenni del XX secolo sono segnati da globalizzazione e sostenibilità. Richard Rogers e Norman Foster si fanno promotori di un'architettura "high-tech" con grattacieli e grandi strutture, mentre Aldo Rossi e Leon Krier recuperano l'idea di "città compatta", valorizzando il tessuto urbano esistente.
Ad oggi il termine urbanistica è divenuto anche un aggettivo all’interno di parole composte come pianificazione urbanistica o progettazione urbanistica, sempre più frequentemente si sente parlare di normativa urbanistica.