Titoli Abilitativi

Con l’approvazione ed entrata in vigore del Dlgs 222/2016, che ha modificato il Dpr 380/2001, i titoli abilitativi in edilizia sono: CILA (comunicazione inizio attività asseverata), SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) e PDC (permesso di costruire).

Non va poi dimenticato l'ampio settore dell'edilizia libera, settore in cui sono inclusi tutti gli interventi che non necessitano di alcun titolo.

Il Testo Unico per l’Edilizia – DPR 380/2001 – ha subito profonde modifiche, prima ad opera del decreto-legge 69/2024 e poi della legge di conversione 105/2024. Ecco il testo coordinato in PDF aggiornato a luglio 2024, con l’evidenza delle modifiche e un praticissimo indice interattivo che consente una pratica consultazione.

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Il pagamento degli oneri di oblazione non svincola dal completamento dei lavori

Gli oneri di oblazione rappresentano un pagamento necessario per la sanatoria di opere edilizie realizzate in violazione delle normative urbanistiche con l'obiettivo di compensare i danni causati dall’abuso e facilitare la regolarizzazione delle costruzioni abusive. La sentenza del Tar Lazio n. 18521/2024 sottolinea e chiarisce come il rispetto delle tempistiche e la presentazione di documentazione adeguata siano requisiti imprescindibili per l'accoglimento delle istanze di condono edilizio.

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Quando il contenimento del consumo del suolo prevale sul permesso di costruire

Il consumo di suolo rappresenta un fenomeno in costante crescita, fortemente influenzato dall’espansione urbanistica e dalla costruzione di nuove infrastrutture. Un’importante sentenza è stata emessa dal Tar Lazio (n. 12818/2024), che rigetta un ricorso contro il diniego di un permesso di costruire a Roma, evidenziando la necessità di adottare strategie sostenibili per contrastare il consumo di suolo.

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Cambio destinazione d'uso da garage ad abitazione: è possibile con la SCIA?

Per realizzare un mutamento di destinazione d'uso con opere da box auto/garage ad appartamento/abitazione, prima dell'entrata in vigore del Decreto Salva Casa era necessario il permesso di costruire, mentre ora può bastare la SCIA (con opere assentibili in edilizia libera o con CILA) sempre che il Regolamento comunale non preveda regole più restrittive in materia.

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Salva Casa: sanatoria sismica possibile con la dichiarazione di conformità

Prima del Decreto Salva Casa non esisteva una sanatoria sismica, mentre oggi, per determinati tipi di abusi edilizi (parziali difformità, tolleranze costruttive, variazioni essenziali), è possibile ottenerla producendo una attestazione che si conclude con l'acquisizione dell'autorizzazione sismica in sanatoria.

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Tutte le novità del Decreto Milleproroghe 2025

Il Decreto Milleproroghe, approvato dal Consiglio dei Ministri il 9 dicembre, si compone di 22 articoli volti a prorogare misure in scadenza alla fine dell'anno, riguardanti vari ambiti, tra cui le pubbliche amministrazioni, le infrastrutture, l'ambiente e le imprese. Il decreto entrerà in vigore con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e sarà sottoposto alle Camere per la conversione in legge.

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Abusi edilizi: il Salva Casa consente la sanatoria condizionata

In caso di parziali difformità, variazioni essenziali o assenza di SCIA semplice, lo sportello unico per l'edilizia può condizionare il rilascio del provvedimento alla realizzazione, da parte del richiedente, degli interventi edilizi necessari ad assicurare l'osservanza della normativa tecnica di settore relativa ai requisiti di sicurezza e rimozione delle opere che non possono essere sanate.

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I titoli abilitativi nell'edilizia sono atti amministrativi necessari per poter eseguire interventi edilizi su edifici o terreni. Questi titoli sono strumenti di controllo dell'attività edilizia da parte delle autorità pubbliche e garantiscono che le opere rispettino le normative urbanistiche e di sicurezza.

Ecco i titoli abilitativi edilizi in Italia:

PDC - Permesso di costruire: Questo è il titolo abilitativo principale per gli interventi di nuova costruzione, ampliamento, ristrutturazione urbanistica e interventi di ristrutturazione edilizia di rilevante impatto. Viene rilasciato dal Comune dopo una valutazione di conformità alle norme urbanistiche, edilizie e ambientali.

SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività): È una procedura semplificata per interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia leggera e altri interventi minori. La SCIA permette di iniziare i lavori immediatamente dopo la presentazione della segnalazione, senza attendere un'autorizzazione formale, ma sottoponendosi comunque ai controlli successivi.

CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata): Necessaria per interventi di manutenzione straordinaria di minore entità, come modifiche interne senza alterazione della volumetria complessiva dell'edificio o modifiche esterne che non comportano aumento di superficie. Anche in questo caso, i lavori possono iniziare subito dopo la presentazione della comunicazione.


Edilizia libera: Include una serie di interventi che non richiedono titoli abilitativi specifici, come le opere di manutenzione ordinaria, interventi di eliminazione delle barriere architettoniche senza opere strutturali, installazione di pannelli solari e fotovoltaici al di fuori dei centri storici, e altre attività minori definite dalla legge.


Ogni tipo di intervento edilizio deve essere realizzato nel rispetto delle normative tecniche e urbanistiche vigenti, e in alcuni casi potrebbe essere necessario ottenere ulteriori autorizzazioni o nulla osta, ad esempio in aree sottoposte a vincoli paesaggistici o ambientali.

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T.U. Edilizia

Strutture in cemento armato, cosa serve: deposito al Genio Civile, autorizzazione sismica, direzione lavori

È obbligatorio depositare il progetto esecutivo delle opere in cemento armato presso l'ufficio del Genio Civile competente prima dell'inizio dei lavori. Il proprietario o il committente deve verificare che il tecnico incaricato abbia completato tutti i passaggi burocratici, inclusa la consegna dei progetti agli uffici competenti.

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Salva Casa: come funziona la doppia conformità semplificata

Per le parziali difformità, le opere realizzate in assenza di SCIA semplice e le variazioni essenziali, scatta la sanatoria semplificata del Decreto Salva Casa: è sufficiente cioè la conformità urbanistica oggi e la conformità edilizia all'epoca della realizzazione dell'intervento.

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Salva Casa

Decreto Salva Casa: le regole del Piemonte per le variazioni essenziali e il recupero dei sottotetti

La legge regionale Piemonte di recepimento del Decreto Salva Casa consente il recupero dei sottotetti esistenti e legittimi alla data del 31 dicembre 2023, a condizione che gli edifici siano compatibili con il Piano Regolatore Generale (PRG) e rispettino i requisiti tecnici e igienico-sanitari.

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Titoli Abilitativi

Dehors e spazi chiusi all'esterno: serve il permesso di costruire

Se il dehors è chiuso su più lati, fisso al suolo, dotato di coperture rigide o realizzato con materiali che non possono essere facilmente rimossi, ed è utilizzato come ambiente di lavoro, deposito o magazzino, è considerato una costruzione permanente e quindi soggetto a permesso di costruire.

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Abuso Edilizio

Fiscalizzazione degli abusi edilizi: le condizioni per trasformare la demolizione in multa

Per poter ottenere la fiscalizzazione dell'abuso edilizio cioè una multa al posto della demolizione, il privato deve dimostrare, in modo rigoroso e nella fase esecutiva, l'obiettiva impossibilità di demolire la parte illecita senza pregiudizio per quella conforme

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Salva Casa

Salva Casa: un'occasione mancata

Nonostante la bontà dei propositi, la traduzione legislativa degli obiettivi del Decreto Salva Casa è stata quasi sempre parziale, incerta, reticente e di rinvio a successiva disciplina (regionale o a volte anche comunale). Cosa serve per rendere operativo un provvedimento che aveva buone intenzioni ma rischia di restare un'occasione persa?

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Titoli Abilitativi

Il pergolato che diventa tettoia richiede il permesso di costruire

Una struttura in metallo stabilmente ancorata al suolo tramite bullonature, che presenta dimensioni notevoli e non ha una funzione esclusivamente ornamentale, in quanto serve come protezione per le auto, è una tettoia per la quale serve il permesso di costruire e non un pergolato assentibile in edilizia libera.

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Condoni e Sanatorie

Accertamento di conformità e Testo Unico edilizia: non c'è sanatoria senza autorizzazione sismica

La verifica della doppia conformità deve estendersi anche alla normativa sismica, che rappresenta una parte fondamentale della disciplina edilizia. Pertanto, in assenza di autorizzazione sismica, non è possibile ottenere l'accertamento di conformità previsto dall'articolo 36 del Testo Unico Edilizia.

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Condoni e Sanatorie

Tolleranze costruttive e art. 34-bis: il caso dell’innalzamento del sottotetto

Le tolleranze costruttive sono problematiche ricorrenti nelle costruzioni e, grazie al recente Decreto Salva Casa, il testo unico dell’edilizia è stato ampliato introducendo specifiche di tolleranza in base alla dimensione dell’unità immobiliare. A tal proposito di recente il Consiglio di Stato ha confermato il diniego di sanatoria per un innalzamento di un sottotetto oltre i limiti consentiti, riaffermando la necessità di rispettare rigorosamente le norme locali.

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Abuso Edilizio

Il miglioramento della servitù di passaggio: abuso se realizzato senza permesso di costruire

La servitù di passaggio è un diritto legale che consente al proprietario di un terreno di accedere in modo regolamentato al proprio fondo attraverso un terreno limitrofo, qualora la proprietà sia interclusa e non abbia possibilità di accesso diretto alla rete viabile. Recenti sentenze, come quella del TAR del Lazio n. 16484/2024, chiariscono che anche in presenza di una servitù preesistente, è necessario rispettare le normative edilizie, in quanto opere abusive possono comportare l’ordinanza di demolizione da parte delle autorità competenti.

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Titoli Abilitativi

Cambio destinazione d'uso da abitazione a locale commerciale con opere: quando basta la SCIA

Il cambio di destinazione d'uso da abitazione ultra popolare a locale commerciale, grazie al Decreto Salva Casa, può essere realizzato con SCIA se le opere edilizie collegate sono soggette a CILA, ad esempio per una semplice redistribuzione degli spazi interni, mentre continua a servire il permesso di costruire per opere più rilevanti, come una ristrutturazione edilizia pesante.

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Condoni e Sanatorie

Terzo condono edilizio: le regole per il recupero del sottotetto in zona vincolata

La normativa sul terzo condono edilizio opera esclusivamente con riferimento agli interventi di minore rilevanza, ovverosia restauro, risanamento conservativo e manutenzione straordinaria, previo parere favorevole dell'Autorità preposta alla tutela del vincolo. Un abuso comportante la realizzazione di nuove superfici e nuova volumetria in area assoggettata a vincolo non può essere sanato.

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Titoli Abilitativi

Abusi edilizi: l'autorizzazione sismica dipende dall'accertamento di conformità urbanistica

Il rilascio dell'autorizzazione sismica non può avvenire in caso di insanabilità delle opere abusive dal punto di vista urbanistico ed è quindi subordinato alla sanatoria edilizia (accertamento di conformità), non viceversa.

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Abuso Edilizio

Tettoia e gazebo in legno sul terrazzo: quando serve il permesso di costruire

Una tettoia/gazebo che altera la sagoma del fabbricato non presenta natura pertinenziale in quanto vengono realizzati nuovi volumi, e per essere realizzata necessita del permesso di costruire anche perché manca il requisito della precarietà

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Abuso Edilizio

L’irregolarità edilizia comporta la demolizione del fabbricato

L’insediamento di stabili con destinazione speciale come pensioni residenziali e villaggi turistici è previsto nelle zone territoriali omogenee di tipo D. Tale insediamento è regolamentato dalle normative urbanistiche locali. Con la sentenza n. 4311/2024 il TAR della Campania sottolinea come possa configurarsi la legittimità di un'ordinanza di demolizione in tale zona in caso vengano palesate irregolarità edilizie, in particolar modo se queste irregolarità riguardano la destinazione d’uso.

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Titoli Abilitativi

Manutenzione e consolidamento strutturale: implicazioni legali e incidenza dei vincoli paesaggistici

Negli edifici, la manutenzione e il consolidamento strutturale rappresentano una soluzione fondamentale per affrontare danni causati da eventi naturali e da cattive pratiche costruttive. Recentemente il Consiglio di Stato ha chiarito come determinate categorie di lavori possano talvolta non essere inquadrate come consolidamento statico o manutenzione, ribadendo la necessità di un approccio più consapevole nella realizzazione di qualsiasi opera edilizie, nonché l'importanza dei titoli abilitativi e di rispettare le procedure al fine di evitare pesanti sanzioni.

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Titoli Abilitativi

CILA, SCIA, edilizia libera: occhio alle differenze per controlli e sanzioni

La CILA si posiziona a metà strada tra edilizia libera e SCIA, ha carattere residuale ed è applicabile agli interventi non riconducibili all'edilizia libera, alle opere subordinate a permesso di costruire e alle iniziative edilizie sottoposte a SCIA. E', di fatto, una comunicazione di edilizia libera certificata e non è sottoposta a controllo sistematico da parte della pubblica amministrazione, che mantiene però il potere sanzionatorio sulla stessa.

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Condoni e Sanatorie

Terzo condono edilizio in zona vincolata: le regole per il cambio di destinazione d'uso

Solamente tre tipologie di opere, i cosiddetti abusi minori, rientrano dentro la sanatoria straordinaria del terzo condono in zona vincolata: opere di restauro e risanamento conservativo, opere di manutenzione straordinaria, opere o modalità di esecuzione non valutabili in termini di superficie o di volume.

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Abuso Edilizio

Fiscalizzazione dell'abuso edilizio: si applica solo alle parziali difformità

Non è possibile richiedere e ottenere la fiscalizzazione dell'abuso edilizio nel caso di lavori esguiti in assenza del permesso di costruire, perché si tratta di totale difformità e non di parziale difformità come richiede, quale condizione 'sine qua non', il procedimento per tramutare la demolizione in sanzione pecuniaria.

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Salva Casa

Decreto Salva Casa: Salvini annuncia la nuova modulistica per la sanatoria

Il Ministro Matteo Salvini ha annunciato l'imminente messa a disposizione ai comuni di moduli unici e specifici per la sanatoria semplificata del Decreto Salva Casa e lo studio di un disegno di legge che riformerà il Testo Unico dell'Edilizia, da perfezionare entro la fine dell'anno e portare poi nel 2025 in Consiglio dei Ministri.

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Titoli Abilitativi

CILA Superbonus: impossibile avviare lavori edilizi su immobili abusivi

In sede di presentazione della pratica per fruire del Superbonus non deve essere asseverato lo stato legittimo dell'immobile, ma ai fini dei lavori di efficientamento energetico o di adeguamento sismico rilevano gli eventuali precedenti illeciti edilizi commessi sull'immobile, rendendo improcedibile la CILA-S.

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Titoli Abilitativi

Cambio destinazione d'uso da rurale a residenziale: serve il permesso di costruire

Per trasformare un locale forno (rurale) in ambiente residenziale con aumento di volumetria è necessario il permesso di costruire, in quanto si tratta di mutamento che attiene al passaggio tra categorie funzionalmente autonome. Anche il Salva Casa non consente semplificazioni in questo senso

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Titoli Abilitativi

Il portico di sostegno all'impianto fotovoltaico richiede il permesso di costruire

Se la realizzazione del portico, oltre a creare nuovi volumi, ha anche modificato la sagoma del fabbricato, configurando un intervento di "nuova costruzione", necessita di permesso di costruire aldilà del sostegno dell'impianto fotovoltaico, comunque realizzabile in edilizia libera solo su edifici già esistenti, al 'netto' delle semplificazioni operate in materia dal DL Energia.

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Condoni e Sanatorie

Secondo condono edilizio: le regole per la sanatoria straordinaria del sottotetto

Ai fini del perfezionamento del secondo condono edilizio, il limite volumetrico di 750 metri cubi previsto dall'art. 39, comma 1 della legge 724/1994 è applicabile a tutte le opere, senza distinzione tra residenziali e non residenziali.

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