Titoli Abilitativi

Con l’approvazione ed entrata in vigore del Dlgs 222/2016, che ha modificato il Dpr 380/2001, sono 4 i titoli abilitativi in edilizia: CILA (comunicazione inizio attività asseverata), SCIA (segnalazione certificata di inizio attività), Super SCIA (segnalazione certificata di inizio attività alternativa al permesso di costruire) e PDC (permesso di costruire)
Non va poi dimenticato l'ampio settore dell'edilizia libera, settore in cui sono inclusi tutti gli interventi che non necessitano di alcun titolo.

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Decreto Salva Casa: le regole della sanatoria a pagamento

Il comune deve esprimersi entro 45 giorni in merito alla richiesta di permesso di costruire in sanatoria ed entro 30 giorni per quanto concerne la SCIA, decorsi i quali scatta il silenzio-assenso e la regolarizzazione delle opere edilizie.

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Decreto Salva Casa, l'agibilità cambia: tutto sui requisiti di altezza e superficie minima

Saranno considerate abitabili le abitazioni con un'altezza di 2.40 metri e una superficie totale di 28 metri quadrati se ci sono due persone, mentre si scende a 20 metri per il monolocale singolo (una persona)

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Semplificazione procedura Autorizzazione Sismica: la Regione Lazio chiarisce con una circolare esplicativa

La Regione Lazio ha chiarito, tramite la circolare emanata l'8 luglio 2024, che i lavori possono iniziare entro un anno dal rilascio del titolo edilizio o di altro titolo necessario, semplificando così la procedura per l'autorizzazione sismica e riducendo i tempi amministrativi.

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Decreto Salva Casa: come cambia l'accertamento di conformità

Il Salva Casa dispone il superamento del requisito della cosiddetta «doppia conformità», limitatamente alle parziali difformità dal permesso di costruire o dalla segnalazione certificata di inizio attività, nonché alle ipotesi di assenza o in totale difformità.

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Decreto Salva Casa: testo della conversione in legge con tutte le novità

La legge Salva Casa consente, tra l'altro, di superare il principio della doppia conformità anche per le difformità essenziali, permette i cambi di destinazione d'uso con opere con la SCIA e modifica ancora lo stato legittimo dell'immobile

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Decreto Salva Casa: si allarga la sanatoria delle difformità parziali

Tra le ultime novità approvate nel DDL di conversione del DL Salva Casa, una norma che allarga il perimetro delle possibilità di sanatoria sulle difformità parziali

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Abuso Edilizio

Volevamo aprire un bar, e pensavamo che il cambio destinazione d'uso fosse una pratica semplice ...

Cronaca di una ordinaria storia di burocrazia urbanistica

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Impianti Fotovoltaici

Impianti agrivoltaici e attività agricola: caratteristiche, compatibilità, requisiti per l'installazione

Le innovative caratteristiche tecnologiche degli impianti agrivoltaici (o agrifotovoltaici) impongono agli organi competenti di operare una attenta verifica circa la compatibilità di tali impianti con le previsioni del Piano paesaggistico territoriale regionale. In primis, la produzione agricola e la produzione di energia devono utilizzare gli stessi terreni.

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Condoni e Sanatorie

Accertamento di conformità e Testo Unico Edilizia: senza autorizzazione sismica non può esserci sanatoria

Il rispetto del requisito della conformità delle opere sia alla disciplina urbanistica ed edilizia vigente al momento della realizzazione che a quella vigente al momento della presentazione della domanda di regolarizzazione è da ritenersi escluso nel caso di edificazioni eseguite in assenza del preventivo ottenimento dell'autorizzazione sismica.

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Titoli Abilitativi

Permessi di costruire: le regole del Testo Unico Edilizia per il costo di costruzione

Il "contributo di costruzione" si compone di due distinte voci: gli "oneri di urbanizzazione" e il "costo di costruzione" (art. 16, comma 1, Testo Unico Edilizia). Quest'ultimo è strettamente connesso al concreto esercizio della facoltà di costruire, per cui non è dovuto soltanto nei casi di rinuncia o di mancato utilizzo del titolo edificatorio o in ipotesi di intervenuta decadenza del titolo edilizio.

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Abuso Edilizio

Soppalco: quale titolo abilitativo richiede il Testo Unico Edilizia? Dipende dall'incremento di superficie

Un soppalco può rientrare nell'ambito degli interventi edilizi minori, per i quali il permesso di costruire non è richiesto, solamente quando sia tale da non incrementare la superficie dell'immobile.

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Titoli Abilitativi

Permesso di costruire e SCIA: chiarimenti sull'impugnazione dei titoli abilitativi edilizi

In base all'articolo 19, comma 6 ter, della legge 241/1990 e ad un consolidato indirizzo giurisprudenziale, non è ammessa l'impugnativa di DIA e SCIA in quanto atti soggettivamente privati.

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Ristrutturazione

Demolizione e ricostruzione con diversa area di sedime: le regole della ristrutturazione edilizia "allargata"

La modifica attuata dal Decreto Semplificazioni al Testo Unico Edilizia non ha inteso ricomprendere nella fattispecie il diverso caso della demolizione di un edificio sito in un luogo, da ricostruire in un luogo del tutto diverso, ma ha ampliato la possibilità di riutilizzare, anche in modo particolarmente ampio, il suolo già consumato.

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Edilizia

La transizione delle norme igienico-sanitarie in edilizia

Approfondimento, analisi e considerazioni sullo schema di regolamento previsto dal “Decreto SCIA Bis” (222/2016) che ha integrato il Testo Unico Edilizia per quanto concerne il procedimento per il rilascio del permesso di costruire, in riferimento all’agibilità e ai nuovi requisiti igienico-sanitari degli edifici.

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Ristrutturazione

Quando la piscina è una ristrutturazione edilizia e richiede il permesso di costruire

La costruzione di una piscina, anche se non interrata, richiede il previo rilascio del permesso di costruire in quanto rientra nella categoria degli interventi di ristrutturazione edilizia, tenuto conto della sua autonoma funzionalità, nonché del suo autonomo valore di mercato e della sua intrinseca attitudine a trasformare in modo durevole il territorio.

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Abuso Edilizio

Gazebo vero o abusivo? La struttura chiusa che si appoggia all'edificio senza permesso va demolita

Il Consiglio di Stato ribadisce i requisiti che definiscono l'elemento di arredo esterno "gazebo": si tratta, nella sua configurazione tipica, di una struttura leggera, non aderente ad altro immobile, coperta nella parte superiore ed aperta ai lati, realizzata con una struttura portante in ferro battuto, in alluminio o in legno strutturale, talvolta chiuso ai lati da tende facilmente rimuovibili.

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Titoli Abilitativi

La CILA non è una SCIA

Il processo di liberalizzazione dei procedimenti in edilizia ha posto fin qui forse più problemi di quanti non ne abbia risolti; certamente ha indotto l’interprete a ri-costruire (o forse meglio “a costruire ex novo”) un assetto logico-giuridico che ancora non ha trovato unanime configurazione.
Il che è fonte di incertezze operative che si riflettono inevitabilmente sulla certezza della legittimità degli esiti di questi procedimenti; tema che abbiamo già più volte affrontato e che torna di attualità nella disamina della recentissima sentenza del Consiglio di Stato qui in commento.
Ermete Dalprato

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Abuso Edilizio

Fiscalizzazione dell'abuso e ordinanza di demolizione nel Testo Unico Edilizia: situazioni parallele

La fiscalizzazione dell'abuso edilizio non condiziona la legittimità della ordinanza di demolizione, trattandosi di sub-procedimento che assume rilievo nella successiva fase di esecuzione della stessa. La valutazione, cioè, circa la possibilità di dare corso alla applicazione della sanzione pecuniaria in luogo di quella ripristinatoria costituisce una mera eventualità della fase esecutiva, successiva alla ingiunzione a demolire.

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Abuso Edilizio

Ricostruzione di solaio e nuova parete con inserimento di doccia: senza permesso di costruire è abuso edilizio

L'intervento edilizio deve essere considerato unitariamente nel suo complesso, senza possibilità di scindere e considerare separatamente le sue componenti. Il regime dei titoli abilitativi edilizi, cioè, non può essere eluso attraverso la suddivisione dell'attività edificatoria finale.

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Ristrutturazione

Sostituzione di casotto/veranda e gazebo con locale abitativo: è ristrutturazione edilizia con variazioni essenziali

La sostituzione di un casotto a servizio dell'appartamento e di un gazebo con un vero e proprio locale abitativo, realizzando il cambio di destinazione d'uso a fini residenziali di tali locali accessori, configura una ristrutturazione edilizia con variazioni essenziali.

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Ristrutturazione

Ristrutturazione, risanamento conservativo, manutenzione: le differenze

In edilizia, eccedono dal perimetro del risanamento conservativo e rientrano nella ristrutturazione gli interventi che portano a un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal preesistente.

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Professione

Direttore dei lavori: per evitare la responsabilità dell'abuso edilizio bisogna provare di aver interrotto ogni rapporto professionale

Per evitare la responsabilità per illecito edilizio, il direttore dei lavori deve provare di aver interrotto ogni rapporto d'ordine professionale col proprietario dell'immobile. Non basta, quindi, addossargli la colpa.

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Condoni e Sanatorie

Permesso di costruire in sanatoria: cosa succede se l'autore dell'abuso non è il proprietario esclusivo?

Se l'autore dell'abuso edilizio non è il proprietario esclusivo del bene, il comune ha un onere aggravato di approfondimento della posizione dei contitolari.

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Condoni e Sanatorie

Condono edilizio e sanatoria straordinaria: quali criteri per la verifica del requisito dell'ultimazione?

L'art. 31 comma 2 della legge 47/1985 prevede due criteri alternativi per la verifica del requisito dell'ultimazione, rilevante ai fini del rilascio del condono: si tratta del criterio «strutturale», che vale nei casi di nuova costruzione; e del criterio «funzionale», che opera, invece, nei casi di opere interne di edifici già esistenti oppure di manufatti con destinazione diversa da quella residenziale.

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Abuso Edilizio

Campi da padel e da tennis: serve il permesso di costruire, ma non sono installabili in zona agricola

Due campi da tennis e di un campo da padel realizzati su idoneo sottofondo e delimitati lungo tutto il perimetro con opere accessorie, edificati senza titolo su terreno posto in zona agricola, sono opere abusive che vanno demolite.

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Abuso Edilizio

Tettoia chiusa, tettoia aperta o pergotenda? Come districarsi tra permessi ed edilizia libera

Una struttura portante in legno lamellare di 3 pilastri e 7 travi orizzontali, imperniate al torrino, coperta con doghe in legno non è configurabile come pergotenda.

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Ristrutturazione

Sostituzione porte e apertura finestre in zona vincolata: è ristrutturazione edilizia, serve il permesso di costruire

L'apertura e la chiusura di porte o finestre in zona vincolata configura una ristrutturazione edilizia. Non possono considerarsi, infatti, interventi di manutenzione nè ordinaria nè straordinaria, neppure dopo l'avvento del DL Semplificazioni

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Abuso Edilizio

Mansarda al terzo piano con struttura in ferro: è nuova costruzione, non ristrutturazione. Fiscalizzazione dell'abuso impossibile

La realizzazione di una mansarda, a quota piano terzo di fabbricato pre-esistente, con struttura portante in ferro e sovrastanti lamiere coibentate a falda inclinata, di circa mq. 160, nonché di una tettoia di circa mq. 35 prospiciente la cucina, non può qualificarsi come ristrutturazione edilizia perché comporta la realizzazione di nuovi volumi (per lo più in zona vincolata).

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Ristrutturazione

Il porticato in cemento è ristrutturazione edilizia pesante: non basta la SCIA classica, serve il permesso di costruire

Per costruire un porticato in cemento armato e tegole è necessario il permesso di costruire o, al limite, la SCIA alternativa al permesso.

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Sismica

Integrale rifacimento del solaio e del tetto: l'opera è rilevante, serve l'autorizzazione sismica

La sostituzione del solaio di copertura in assenza del necessario preavviso con allegato il progetto e dell'autorizzazione sismica preventiva è una palese violazione degli artt. 93 e 94 del Testo Unico Edilizia.

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