Tariffe Professionali
In quesya pagina raccogliamo il collegamento a tutti gli approfondimenti tecnici e news che riguardano il tema delle tariffe professionali pubblicati su INGENIO.
Gli ultimi articoli sul tema
Chiarimenti ANAC sul calcolo dei compensi e sul divieto di frazionamento per servizi di ingegneria e architettura
Con l'entrata in vigore del DLGS n. 36/2023, l'autorità nazionale anticorruzione (ANAC) ha emesso nuove linee guida per l'affidamento dei servizi tecnici, che includono ingegneria e architettura. Queste indicazioni puntano a migliorare l'omogeneità e la funzionalità degli interventi nel rispetto delle normative vigenti.
Compenso per professionisti, chiesto adeguamento tariffe per i Consulenti Tecnici d'Ufficio: sono bloccate dal 2002
CNI e Commercialisti denunciano il mancato adeguamento ventennale delle tariffe dei Consulenti Tecnici d’Ufficio, chiedendo nuove tabelle proporzionate alla complessità degli incarichi per garantire dignità professionale e migliorare l’efficienza del sistema giudiziario.
Correttivo Codice Appalti: OICE soddisfatta a metà
OICE valuta positivamente alcune modifiche del decreto sugli appalti pubblici, come l'estensione temporale delle referenze e la reintroduzione dell'equo compenso, ma critica l'assenza di anticipazioni per i progettisti e la soglia fiduciaria invariata. Richiede urgenti chiarimenti sulla revisione prezzi e adeguamenti per garantire qualità e trasparenza.
Correttivo Codice Appalti: i professionisti: "Positiva la reintroduzione dell'Equo Compenso per i contratti pubblici"
In una nota congiunta, i Consigli Nazionali di Ingegneri, Architetti e Geologi scrivono che "il correttivo al Codice dei contratti pubblici reintroduce l'equo compenso, incentiva la qualità nelle gare e definisce nuove regole per partenariati e revisioni dei prezzi, ma desta preoccupazioni per premi di accelerazione e subappalti. Nonostante alcune criticità, rappresenta un passo avanti per la trasparenza e la professionalità".
Crusi (Architetti): "Equo compenso obbligatorio anche negli appalti pubblici, lo confermano i TAR"
Il presidente del CNAPPC, Massimo Crusi, sottolinea che l'equo compenso deve essere sempre applicato, anche negli appalti pubblici, come confermato dalle recenti sentenze dei Tribunali Amministrativi. La legge impone l'obbligo di rispettare i parametri ministeriali, garantendo condizioni dignitose per i professionisti.
CNI: "L'equo compenso va obbligatoriamente applicato"
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri sottolinea l'importanza di applicare l'equo compenso nelle gare pubbliche, in linea con la legge e la giurisprudenza prevalente, per garantire compensi adeguati ai professionisti. Invita inoltre a un intervento politico chiarificatore per eliminare incertezze.
Che cosa è la "Tariffa professionale"? Sono i "prezzi" fissati in leggi e decreti, nonché da autorità competenti, per la retribuzione dei professionisti, ciascuno in base al tipo di attività svolta.
L’art. 2233 c.c. detta quella che da più parti è stata definita una “gerarchia di carattere preferenziale” per la determinazione del compenso del professionista: l’accordo delle parti; le tariffe o gli usi; infine, la determinazione da parte del giudice, sentito il parere dell’associazione professionale di appartenenza.
Il co. 2 dell’art. 2233 c.c. sancisce, poi, la necessità che il compenso del professionista sia in ogni caso adeguato all’importanza dell’opera e al decoro della professione (co. 2).
Il sopra richiamato sistema tariffario è stato però, come noto, scardinato dapprima, nel 2006, con il c.d. decreto Bersani e successivamente dall’art. 9 del d.l. 24 gennaio 2012, n. 1 (c.d. decreto “Cresci Italia”).
Successivamente sono seguiti ulteriori interventi, anche di segno parzialmente contrario, che hanno portato alla introduzione, in sostituzione delle tariffe, dei c.d. “nuovi parametri” (d.m. 140/2012 e, per la professione forense, d.m. 55/2014 poi modificato dal d.m. 37/2018).
Un argomento interessante quindi da approfondire ... e tenere monitorato.