Tariffe Professionali
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Gli ultimi articoli sul tema
Mercato dei servizi di ingegneria e architettura: gare quasi a 300mln, meglio del 2023 ma meno degli anni precedenti
l mercato dei servizi di ingegneria e architettura in Italia rimane instabile, con un aumento delle gare di progettazione nel 2024 rispetto al 2023, ma inferiore rispetto al 2021 e '22. Tuttavia, si registra una crescente attenzione all'Equo compenso e alla qualità delle prestazioni professionali.
Codice Contratti ed Equo Compenso: il 74% delle stazioni appaltanti applica correttamente le leggi
È quanto si evince dalle elaborazioni rese note dall’Osservatorio bandi del Consiglio Nazionale degli Ingegneri. Solo in 63 casi su 1954 le stazioni appaltanti si sono rifiutate di adeguarsi alla normativa, appellandosi per lo più ai pronunciamenti di ANAC.
Equo Compenso, CNI: "La sua applicazione non impatta sui costi delle opere pubbliche"
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri risponde ad una serie di osservazioni contenute nella Relazione annuale di ANAC presentata in Parlamento. Il riconoscimento di un giusto corrispettivo a chi fa progettazione non altera i quadri economici delle opere pubbliche.
Architetti: Equo Compenso nel 34% delle gare pubbliche, nel 27% richiesto il ribasso su spese e oneri accessori
L'applicazione dell'Equo Compenso nel settore delle opere pubbliche, come evidenziato dall'ONSAI e commentato dal CNAPPC, mostra un costante miglioramento senza generare criticità. Tuttavia, l'interpretazione delle normative da parte dell'ANAC solleva questioni di chiarezza e riguarda specifici casi di gara, richiedendo ulteriori definizioni e orientamenti. CNAPPC ribadisce l'importanza dell'applicazione del principio dell'equo compenso nei contratti pubblici, come confermato dalle recenti sentenze del TAR Veneto e del TAR Lazio.
Equo compenso: i professionisti chiedono "urgente chiarimento" sui criteri interpretativi
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri chiede chiarezza sull'applicazione dell'Equo compenso, evidenziando resistenze e interpretazioni errate da parte di alcuni enti e associazioni. Nonostante una recente sentenza del TAR Veneto confermi la sua validità, persistono controversie. Il CNI richiede un pronunciamento chiaro e univoco per superare tali difficoltà e garantire una corretta attuazione della legge, in attesa di eventuali correzioni al Codice dei contratti pubblici o chiarimenti ministeriali.
Equo compenso e Codice Appalti, il nodo del prezzo fisso: ANAC chiede un intervento legislativo
Secondo ANAC, serve per forza di cose un coordinamento legislativo tra legge 49/2023 e Codice Appalti, in quanto l'applicazione dell'articolo 3, comma 5 della legge 49/2023 potrebbe sovrapporsi ai poteri delle stazioni appaltanti e generare instabilità nell'affidamento dei contratti, con conseguenti ripercussioni sulla spesa pubblica. Il nodo pare essere quindi quello del 'prezzo fisso', incompatibile col principio di concorrenza del Codice.
Che cosa è la "Tariffa professionale"? Sono i "prezzi" fissati in leggi e decreti, nonché da autorità competenti, per la retribuzione dei professionisti, ciascuno in base al tipo di attività svolta.
L’art. 2233 c.c. detta quella che da più parti è stata definita una “gerarchia di carattere preferenziale” per la determinazione del compenso del professionista: l’accordo delle parti; le tariffe o gli usi; infine, la determinazione da parte del giudice, sentito il parere dell’associazione professionale di appartenenza.
Il co. 2 dell’art. 2233 c.c. sancisce, poi, la necessità che il compenso del professionista sia in ogni caso adeguato all’importanza dell’opera e al decoro della professione (co. 2).
Il sopra richiamato sistema tariffario è stato però, come noto, scardinato dapprima, nel 2006, con il c.d. decreto Bersani e successivamente dall’art. 9 del d.l. 24 gennaio 2012, n. 1 (c.d. decreto “Cresci Italia”).
Successivamente sono seguiti ulteriori interventi, anche di segno parzialmente contrario, che hanno portato alla introduzione, in sostituzione delle tariffe, dei c.d. “nuovi parametri” (d.m. 140/2012 e, per la professione forense, d.m. 55/2014 poi modificato dal d.m. 37/2018).
Un argomento interessante quindi da approfondire ... e tenere monitorato.