Rilievo 3D
Il rilievo 3D è una tecnica utilizzata per acquisire e rappresentare informazioni tridimensionali di un oggetto, un ambiente o un territorio. Si basa sull'utilizzo di strumenti di rilevamento avanzati, come scanner laser o fotocamere specializzate, che catturano dati tridimensionali con precisione e dettaglio.
Con questo TOPIC raccogliamo notizie e approfondimenti che riguardano il tema del rilievo nell'ambito delle costruzioni: i principi fondamentali, l’evoluzione degli strumenti e la loro applicazione, le tecniche, l’evoluzione normativa, le soluzioni tecnologiche, l’approfondimento di casi concreti, i pareri degli esperti.
Gli ultimi articoli sul tema
Geomatica per il rilievo e la modellazione 3D del patrimonio edilizio e del territorio
Approfondimento tecnico di Ingenio sulle soluzioni geomatiche applicate alla conservazione, sicurezza e gestione digitale del costruito e del territorio.
Co-registrazione di dati acquisiti da UAV: rilievi LiDAR e fotogrammetrici per il monitoraggio costiero
Il lavoro evidenzia come la co-registrazione tra nuvole di punti LiDAR e fotogrammetriche in ambienti complessi come quelli costieri richieda accortezze specifiche. Inoltre, sottolinea l’importanza di adottare un approccio integrato multi-sensore per acquisire una rappresentazione tridimensionale accurata dell’ambiente costiero, funzionale a interventi di monitoraggio, gestione e mitigazione del rischio.
Uso dei droni nei rilievi territoriali, cartografici, geografici e geo-topografici
Quali requisiti fondamentali devono possedere i sistemi UAV per svolgere con successo questo tipo di attività? Inoltre, qual è l'importanza del successivo processo di restituzione dei dati? Lo spiega in questo articolo Domenico Santarsiero.
Digital Twin, BIM, GIS, IoT e AI: l’evoluzione della geomatica per il futuro del costruito
La geomatica è sempre più centrale nella digitalizzazione del costruito: dai rilievi 3D ai digital twin, fino all’integrazione con BIM, GIS e IoT per una gestione evoluta degli edifici e delle città. Ne parliamo con Domenico Santarsiero.
Dal rilievo 3D al modello informativo: Geomatica e HBIM per il restauro del patrimonio costruito
Nel contesto della digitalizzazione applicata al patrimonio edilizio esistente, la geomatica rappresenta uno degli strumenti fondamentali per costruire un approccio informato e consapevole alla conservazione. Tecniche di rilievo come laser scanning 3D, fotogrammetria e gestione delle nuvole di punti sono oggi alla base di metodologie evolute come l’HBIM (Heritage Building Information Modeling). Scopri di più nell'articolo.
Heritage BIM: un processo integrato tra rilievo 3D, dati diagnostici e modellazione parametrica
Il BIM è un approccio multidisciplinare efficace per gestire i dati necessari alla conoscenza, progettazione e direzione lavori degli edifici, in particolare esistenti. Il modello parametrico consente una gestione integrata, interoperabile e proiettata nel tempo del costruito. L'articolo approfondisce metodologia, applicazioni e vantaggi operativi.
Nel contesto del rilievo 3D, vengono acquisite informazioni sulla geometria dell'oggetto o dell'area di interesse, inclusi i suoi contorni, le superfici, le strutture e i dettagli. Questi dati vengono quindi elaborati per creare una rappresentazione tridimensionale accurata e realistica dell'oggetto o dell'ambiente.
Il rilievo 3D viene utilizzato in diversi settori, tra cui l'architettura, l'ingegneria civile, la topografia, l'urbanistica, l'industria cinematografica e dei videogiochi. Ha molteplici applicazioni, come la modellazione tridimensionale di edifici e infrastrutture, la creazione di mappe e modelli digitali del terreno, la progettazione di spazi urbani e la visualizzazione interattiva di ambienti virtuali.
Attraverso il rilievo 3D, è possibile ottenere una rappresentazione dettagliata e precisa di oggetti e ambienti, consentendo una migliore comprensione, pianificazione, progettazione e comunicazione delle informazioni spaziali.