Restauro e Conservazione
In questa sezione troverete notizie, approfondimenti tecnico-culturali e indicazioni sulle soluzioni di qualità per la "Conservazione e Restauro" dei beni culturali. L'enfasi è posta sul corretto approccio a tutto quel sistema di attività coerenti, coordinate e programmate, dal cui concorso si ottiene la conservazione del patrimonio culturale. Gli articoli dedicati sono inseriti nella più ampia Area Tematica "Conservare".
Gli ultimi articoli sul tema
Il T-CAM™: il tensionatore multimateriale per il rinforzo di strutture ed infrastrutture esistenti
Il T-CAM™ è l’innovativo dispositivo brevettato dalla Edil CAM Sistemi Srl che permettere la messa in tensione di nastri di qualsiasi materiale e geometria. Opportunamente applicati, realizzano un rinforzo attivo e ricalibrabile nel tempo, intervenendo efficacemente nel recupero di strutture ed infrastrutture esistenti, nella messa in sicurezza di beni archeologici e monumentali o realizzando cerchiature provvisionali a valle di eventi calamitosi.
Neutralizzazione di Carica: la tecnologia CNT contro l’umidità di risalita nelle murature
L’umidità capillare compromette durabilità e prestazioni degli edifici. Michele Rossetto (Domodry) illustra il funzionamento della tecnologia CNT, basata sul principio fisico della cosiddetta “neutralizzazione di carica”, per fermare il fenomeno in modo scientifico e permanente alla radice.
Dal rilievo 3D al modello informativo: Geomatica e HBIM per il restauro del patrimonio costruito
Nel contesto della digitalizzazione applicata al patrimonio edilizio esistente, la geomatica rappresenta uno degli strumenti fondamentali per costruire un approccio informato e consapevole alla conservazione. Tecniche di rilievo come laser scanning 3D, fotogrammetria e gestione delle nuvole di punti sono oggi alla base di metodologie evolute come l’HBIM (Heritage Building Information Modeling). Scopri di più nell'articolo.
CONCRETO Day 2025: strategie per la conservazione sostenibile delle architetture in calcestruzzo armato
Il CONCRETO Day è l'appuntamento annuale promosso nell’ambito del progetto europeo CONCRETO. L’obiettivo dell’evento 2025 è mettere in evidenza progetti e casi studio che rappresentano buone pratiche di riabilitazione delle strutture in calcestruzzo armato avvenute in Spagna. Scopri il programma.
Heritage BIM: un processo integrato tra rilievo 3D, dati diagnostici e modellazione parametrica
Il BIM è un approccio multidisciplinare efficace per gestire i dati necessari alla conoscenza, progettazione e direzione lavori degli edifici, in particolare esistenti. Il modello parametrico consente una gestione integrata, interoperabile e proiettata nel tempo del costruito. L'articolo approfondisce metodologia, applicazioni e vantaggi operativi.
Riqualificazione strutturale e antisismica di murature e Beni Culturali tra tutela e sicurezza: evento formativo di G&P Intech
Venerdì 4 aprile a Taranto si terrà un seminario tecnico gratuito sulla riqualificazione strutturale e antisismica delle murature e dei beni culturali, promosso da G&P Intech con il supporto degli ordini professionali locali. L’evento prevede il rilascio di crediti formativi per ingegneri, architetti e geometri.
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto".
È quanto affermava Giovanni Urbani quando era direttore dell'Istituto Centrale del Restauro (ICR).
Il concetto di Conservazione e Restauro è definito dal d.lgs n.42/2004, in particolare dall'art. 29 del Codice dei beni culturali e del paesaggio. Questo articolo, insieme all'art. 3 del T.U. Edilizia, forniscono chiare definizioni in materia. La tutela riguarda i beni culturali elencati nell'art. 10 e 11 del d.lgs n.42/2004, incluse le opere dell'architettura contemporanea di valore artistico così come riportato nell'art. 37 del decreto.
In estrema sintesi, la conservazione del patrimonio culturale implica un'attività programmata di studio, prevenzione, manutenzione e restauro. Il restauro comprende interventi diretti per preservare l'integrità e i valori culturali del bene, con particolare attenzione alle zone sismiche attraverso interventi di miglioramento strutturale. Il risanamento conservativo mira a mantenere la struttura edilizia e assicurarne la funzionalità, consentendo anche cambiamenti di destinazione d'uso, ma nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo.