Interventi strutturali
Gli interventi strutturali rappresentano un ambito cruciale nel settore delle costruzioni, poiché incidono direttamente sulla sicurezza, resistenza e durabilità delle opere edilizie. Si tratta di operazioni tecniche che interessano gli elementi portanti degli edifici, come fondazioni, travi, pilastri, solai e murature, con l’obiettivo di migliorarne il comportamento statico e dinamico. Le motivazioni possono derivare da mutamenti d’uso, degrado dei materiali, errori costruttivi, eventi sismici o semplicemente dalla necessità di adeguare le strutture alle normative vigenti.
Esistono diverse tipologie di interventi: il consolidamento strutturale, il miglioramento sismico, il rinforzo locale e l’adeguamento sismico, ciascuno con tecniche, materiali e livelli di invasività differenti. Le applicazioni vanno dal patrimonio edilizio storico agli edifici civili e industriali, fino alle infrastrutture.
In fase di progettazione e cantierizzazione, questi interventi richiedono un’approfondita conoscenza delle caratteristiche dell’edificio esistente, delle tecnologie disponibili e delle prescrizioni normative, con un approccio sempre più orientato alla diagnostica avanzata, alla modellazione FEM e all’uso di materiali compositi.
La sezione INGENIO dedicata agli interventi strutturali è il punto di riferimento per articoli tecnici, approfondimenti normativi, casi studio e guide specialistiche, curate da esperti del settore e aziende qualificate.
Gli ultimi articoli sul tema
Ricostruzione delle parti ammalorate di travi in legno
Quando le estremità delle travi lignee risultano gravemente deteriorate, è possibile rigenerare l'appoggio con tecniche puntuali in situ. L'articolo illustra soluzioni efficaci come l'inserimento di barre filettate, l'uso di protesi in legno, malta epossidica o acciaio, descritte attraverso tavole progettuali dei dettagli costruttivi.
Intervenire sulle murature esistenti: tecniche, casi studio e soluzioni certificate
Intervenire sugli edifici in muratura richiede competenze specifiche, diagnosi accurate e tecniche compatibili. Il dossier raccoglie casi studio, tecnologie di consolidamento e approcci progettuali per la messa in sicurezza e il recupero strutturale del costruito, con soluzioni adatte anche al patrimonio storico.
Ripristino di strutture in c.a. con impiego di conglomerati premiscelati arricchiti con macro-fibre
Sika propone un ampio ventaglio di soluzioni per il ripristino di strutture in calcestruzzo armato, con una gamma di conglomerati fibrorinforzati caratterizzati da fibre di diversa natura e prestazioni. Questa varietà consente di selezionare la soluzione più adatta alle specifiche esigenze progettuali, garantendo interventi mirati ed efficaci. Scopriamo nel dettaglio la linea SikaEmaco FR.
Consolidamento di edificio con struttura mista muratura e c.a.: le tecniche di adeguamento sismico applicate alla Ludoteca del Parco del Ponte San Giorgio
La Ludoteca del Parco del Ponte nasce nel recupero di un edificio storico misto in muratura in pietra e calcestruzzo armato, rimasto indenne al crollo del ponte Morandi. Il progetto integra adeguamento sismico, innesti architettonici e soluzioni NZEB, restituendo alla città un nuovo spazio educativo e inclusivo.
Rinforzo delle murature esistenti con l'innovativa malta RureGold MX-PVA Fibrorinforzata
RureGold MX-PVA Fibrorinforzata è una malta strutturale innovativa “tutto in uno” per il consolidamento delle murature esistenti, alternativa ai sistemi CRM. Certificata con CVT, integra fibre PVA strutturali e connettori, assicurando elevate prestazioni e semplicità di posa. È stata impiegata con successo in un intervento Sisma Bonus ad Amandola (FM), garantendo rapidità e sicurezza.
BIM&DIGITAL Awards: torna il premio che valorizza innovazione, BIM e tecnologie digitali nelle costruzioni
Aperte le iscrizioni al BIM&DIGITAL Awards 2025, premio che valorizza innovazione, BIM, intelligenza artificiale e digitalizzazione nel settore costruzioni. Possono partecipare progettisti, PA, imprese e ricercatori con progetti su edifici, infrastrutture, restauro, smart city e cantieri digitali. Scadenza: 31 ottobre 2025.
Tipologie di Interventi Strutturali
Gli interventi strutturali possono essere suddivisi in diverse categorie, tra cui:
- Interventi di manutenzione ordinaria: operazioni di riparazione locale o sostituzione di parti secondarie di elementi strutturali che non modificano le prestazioni globali della struttura.
- Interventi di manutenzione straordinaria: interventi che comportano modifiche significative di parti strutturali senza tuttavia alterare in modo sostanziale il comportamento globale della struttura.
- Interventi di miglioramento sismico: azioni mirate a migliorare la capacità di resistenza della struttura rispetto alle sollecitazioni sismiche, senza necessariamente portarla ai livelli di sicurezza delle nuove costruzioni.
- Interventi di adeguamento sismico: lavori che mirano a raggiungere il livello di sicurezza richiesto dalle norme vigenti, di solito necessari quando la struttura subisce modifiche significative, come aumenti di carico o cambiamenti nell'uso.
- Interventi di riparazione e rinforzo: operazioni per ripristinare la capacità portante di elementi danneggiati, ad esempio a causa di un terremoto o di degrado nel tempo.
- Interventi di nuova costruzione: creazione di nuove strutture portanti o sostituzione di intere parti strutturali.
Principali Riferimenti Normativi
In Italia, i principali riferimenti normativi per gli interventi strutturali sono:
- Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2018): Documento fondamentale che disciplina la progettazione, l'esecuzione e il collaudo delle opere strutturali, definendo criteri e requisiti di sicurezza.
- Circolare Esplicativa delle NTC 2018: Fornisce indicazioni dettagliate e chiarimenti su come applicare le NTC 2018.
- Decreti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: Aggiornamenti normativi e regolamenti specifici in materia edilizia e strutturale.
- Codice Civile: Contiene disposizioni generali in materia di responsabilità civile legate alla progettazione e realizzazione di opere edilizie.
- Ordinanze Sismiche Regionali: Normative specifiche per le zone ad elevato rischio sismico, che possono integrare e rafforzare le direttive nazionali.
Questi riferimenti normativi stabiliscono le linee guida e i criteri di progettazione, esecuzione e controllo degli interventi strutturali, assicurando che le costruzioni siano in grado di resistere a eventi estremi come terremoti e altri fenomeni naturali, preservando la sicurezza delle persone e la durabilità delle strutture.