Dissesto Idrogeologico
Il dissesto idrogeologico è uno dei fenomeni più critici e attuali che interessano il territorio italiano, con impatti diretti su sicurezza delle persone, infrastrutture e patrimonio edilizio. Comprende frane, smottamenti, alluvioni, esondazioni e fenomeni erosivi legati alla combinazione di fattori geomorfologici, climatici e antropici. Il dissesto è accentuato dal cambiamento climatico, dall’urbanizzazione incontrollata e dalla carenza di manutenzione del suolo e delle opere idrauliche.
Le aree a rischio coprono una percentuale significativa del territorio nazionale e coinvolgono sia centri urbani che aree rurali, infrastrutture e sistemi produttivi. Per affrontarlo, è indispensabile un approccio integrato che coinvolga la pianificazione territoriale, la progettazione di opere di mitigazione, il monitoraggio attivo e l’adozione di misure preventive e di emergenza.
Il ruolo del progettista è strategico: conoscere i fenomeni, applicare le normative, utilizzare tecnologie e strumenti di modellazione avanzata.
Questa sezione di INGENIO raccoglie articoli tecnici, contributi normativi, casi studio e soluzioni ingegneristiche che aiutano i professionisti a orientarsi nella prevenzione e gestione del dissesto idrogeologico.
Gli ultimi articoli sul tema
Protezione della rete ferroviaria dal rischio idrogeologico e misure post alluvione
Alessandro Manduchi (RFI) presenta alla giornata dei SAIE Lab dedicata al contrasto del dissesto idrogeologico le strategie per prevenire e gestire frane e alluvioni sulla rete ferroviaria, con esempi concreti da Emilia-Romagna e Toscana.
La sfida del dissesto idrogeologico sulle infrastrutture ferroviarie e misure post alluvione
Durante la tappa bolognese dei SAIE Lab 2025, Alessio Montuschi (RFI) ha illustrato le strategie adottate per affrontare il dissesto idrogeologico sulla rete ferroviaria, tra monitoraggi in tempo reale, interventi tempestivi e opere di ricostruzione post-evento. Focus sugli eventi estremi del 2023 e sugli oltre 150 milioni di euro stanziati per la resilienza infrastrutturale.
Dissesto idrogeologico e le sfide del futuro: la gestione dei Fiumi Po, Secchia e Panaro
Massimo Valente al SAIE LAB 2025 spiega come i cambiamenti climatici e l’urbanizzazione spingano al limite il sistema idraulico del bacino del Po. Servono interventi urgenti, nuove strategie e più personale qualificato.
Come la Geomatica supporta la comprensione e la previsione degli impatti del cambiamento climatico
La prof.ssa Eufemia Tarantino (Politecnico di Bari) illustra le tecnologie geomatiche più efficaci per documentare, analizzare, e prevedere l’evoluzione del clima e dei suoi impatti sull'ambiente su scala locale e globale: dai satelliti ai droni, dall’IA ai Digital Twin ambientali.
Dissesto idrogeologico: ricostruzione e prevenzione, l'Emilia-Romagna non può più aspettare
Durante il SAIE Lab di Bologna, il Vice-Commissario Loffredo ha illustrato le sfide e le strategie per la ricostruzione post-alluvione in Emilia-Romagna, puntando su innovazione normativa, programmazione pluriennale e supporto scientifico. Tra i temi centrali: semplificazione delle procedure, delocalizzazione degli edifici a rischio e carenza di tecnici specializzati.
Opere di difesa da fenomeni geomorfologici: un caso studio per la protezione di un abitato dell’Appennino Tosco-Emiliano
Gli studi di cui al presente articolo si riferiscono al progetto di un’opera di sostegno a presidio di un abitato dell’Appennino Tosco-Emiliano, aggredito da una frana rototraslativa che ha modificato la topografia del versante rendendolo vulnerabile ad ulteriori fenomeni di dissesto.
Il tema del dissesto idrogeologico si articola in molteplici ambiti specialistici:
- Classificazione e tipologie: frane, colate detritiche, erosione, subsidenza, alluvioni ed esondazioni
- Cause e fattori di rischio: assetto geologico, uso del suolo, impermeabilizzazione, eventi estremi
- Normativa di riferimento: PAI, direttive europee, piani regionali e strumenti di protezione civile
- Strumenti di analisi: modellazione idraulica e geotecnica, cartografia di rischio, monitoraggio con sensori e satelliti
- Interventi strutturali: opere di drenaggio, consolidamento versanti, casse di espansione, briglie, argini
- Soluzioni naturali e integrate: tecniche NBS, ingegneria naturalistica, rinaturalizzazione corsi d’acqua
- Manutenzione e gestione: monitoraggio continuo, piani di manutenzione e allerta preventiva
- Digitalizzazione e innovazione: GIS, droni, BIM per opere idrauliche, early warning system
La sezione INGENIO è curata con contenuti aggiornati da tecnici esperti, enti, aziende e università, offrendo uno spazio di riferimento per la diffusione di conoscenza, esperienze e strumenti contro il dissesto idrogeologico.