Dissesto Idrogeologico

Fenomeno di degrado ambientale dovuto principalmente all'attività erosiva delle acque superficiali, in contesti geologici naturalmente predisposti o per cause antropiche.

Si manifesta in diversi modi, come l'erosione idrica diffusa e profonda (frane), le alluvioni, l'erosione marina, la subsidenza.

In questa area di INGENIO vengono raccolti tutti gli articoli che riguardano il tema del dissesto idrogeologico.

Gli ultimi articoli sul tema

Valutazione dell’efficacia degli interventi strutturali di mitigazione del rischio da frana

Il presente lavoro intende fornire un contributo sul tema della valutazione dell’efficacia degli interventi strutturali di mitigazione del rischio da frana seguendo un percorso che, valorizzando la pratica corrente italiana e tenendo conto del quadro normativo vigente, si spinge verso la proposta di un cambio di paradigma basato sull’adozione di analisi quantitative del rischio da frana.

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Progettazione opere idrauliche: Regolamento per il funzionamento del Fondo

Pubblicato il Regolamento del Fondo per il finanziamento della progettazione degli interventi di rimessa in efficienza delle opere idrauliche e di recupero e miglioramento della funzionalità idraulica dei reticoli idrografici.

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Città resilienti, ecco il piano per New York

Dopo i disastri prodotti dagli uragani Sandy (2012) e Ida (2021) l’obiettivo è rendere la Grande Mela una città a prova di pioggia. L’esperienza di Rebuild by Design e la ricerca condotta dallo studio internazionale One Architecture & Urbanism. Ecco le soluzioni tecniche per gestire le acque piovane in occasione di eventi estremi

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Dissesto idrogeologico: in Italia oltre 100 eventi franosi all'anno e il 15% del territorio è a rischio alluvionale

L'Italia è colpita ogni anno da eventi franosi e alluvionali (100 in media, con il picco degli oltre 300 nel 2016) evidenziando una carenza strutturale nella prevenzione del dissesto idrogeologico. Nonostante gli sforzi finanziari e la conoscenza acquisita, è necessario un cambiamento di approccio verso interventi più efficaci e mirati.

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Eventi climatici estremi: in Italia in 17 anni causati 378 decessi

Uno studio di ENEA ha individuato le aree italiane più a rischio di mortalità per eventi climatici estremi, con 378 decessi dal 2003 al 2020, principalmente per frane, valanghe, tempeste e inondazioni. Le regioni più colpite sono Trentino-Alto Adige, Lombardia, Sicilia, Piemonte, Veneto e Abruzzo, con un alto numero di comuni a rischio, evidenziando la necessità di interventi prioritari per prevenire e mitigare tali rischi.

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Interferometria satellitare: applicazione alle discipline geologiche e geotecniche

L’interferometria radar satellitare è particolarmente utile nelle attività di studio e monitoraggio delle deformazioni del terreno indotte da processi di dissesto geomorfologico. Essa consente il rilevamento puntuale e millimetrico di eventuali deformazioni della superficie terrestre.

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Il dissesto idrogeologico è una condizione di instabilità del territorio dovuta a processi geologici e idrologici che modificano l'equilibrio della superficie terrestre, causando eventi quali frane, alluvioni, e erosioni. Fattori come variazioni climatiche, attività umane e naturali contribuiscono al rischio di dissesto. Le aree più vulnerabili sono quelle urbane e rurali con alterazioni del suolo e del sottosuolo, zone costiere e montane. La gestione del rischio idrogeologico prevede analisi, prevenzione, monitoraggio e interventi di mitigazione per preservare la sicurezza delle persone e proteggere le infrastrutture. L'adattamento ai cambiamenti climatici e la pianificazione territoriale sono essenziali per ridurre l'impatto del dissesto idrogeologico.


Gli altri articoli sul tema

Professione

Concorso pubblico per titoli nella Città Metropolitana di Bologna: cercasi 40 tecnici per la ricostruzione post-alluvione

| SCADUTO CONCORSO| Invio delle manifestazione di interesse per il concorso pubblico finalizzato all'assunzione di personale a tempo determinato (40 professionisti) nei ruoli della Città Metropolitana e degli Enti Locali del territorio metropolitano bolognese colpiti da alluvione a maggio 2023. Scadenza per l'invio delle candidature entro il 25 marzo 2024.

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Cambiamenti climatici

Cambiamenti climatici e rischi di esondazione. Il "Progetto Spugna" di Città Metropolitana Milano e CAP

Novanta interventi in 32 Comuni dell’area milanese per dimostrare che servono piani di adattamento al climate change. Un’operazione del valore di 50 milioni di euro finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Chiamati a raccolta nove studi di progettazione esperti nel disegno del paesaggio e nella gestione sostenibile delle risorse idriche. Parlano i protagonisti.

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Restauro e Conservazione

Nuove emergenze sui beni culturali: dal sisma ai cambiamenti climatici

A fine gennaio 2024 Assorestauro, con l'Agenzia Regionale Ricostruzioni e la Soprintendenza ABAP per le province di Ravenna, Forlì e Rimini hanno organizzato un convegno dedicato a questo tema. In questo articolo la video registrazione completa dell'evento.

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Dissesto Idrogeologico

La crisi climatica avanza, ma le politiche di adattamento sono ferme al palo

In Italia i numeri del dissesto idrogeologico e degli eventi catastrofici crescono di anno in anno e aumentano morti e danni. I dati di Legambiente e Cresme ci aiutano a capire le dimensioni del fenomeno. Intanto, il ministero dell’Ambiente ha approvato il Piano nazionale di adattamento al cambiamento climatico. Ecco cosa ne pensa il co-fondatore e direttore scientifico di AsviS, Enrico Giovannini.

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Dissesto Idrogeologico

Cambiamenti climatici, un 2023 da bollino rosso: in Italia quasi 400 eventi estremi

Nel 2023 in Italia ben 378 eventi meteorologici estremi (+22% rispetto al 2022). In aumento alluvioni, frane, mareggiate, grandinate e temperature eccezionali con lo zero termico sulle Alpi che ha raggiunto quota 5.328 metri.

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Cambiamenti climatici

Crisi climatica: Roma pioniera in Italia, presentato il Primo Piano Nazionale di Adattamento ai cambiamenti

Il Piano per l'Adattamento Climatico di Roma, primo in Italia, affronta gli impatti climatici al 2050. Presentato dal sindaco Gualtieri, coinvolge 70 ricercatori e identifica priorità come alluvioni, siccità e ondate di calore, implementando misure specifiche e strategie ottimali per affrontare le sfide imminenti.

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Infrastrutture

SAIE Bari 2023: gli insights emersi dal focus dedicato alle infrastrutture

SAIE Infrastrutture ha segnato uno dei 4 percorsi distintivi nell'edizione 2023 di SAIE Bari (19-21 ottobre), mettendo in evidenza l'eccellenza nella progettazione, manutenzione e ripristino delle infrastrutture, con particolare attenzione allo sviluppo infrastrutturale nel territorio pugliese e nel centro-sud Italia. Rivivi tutti gli eventi guardando le videoregistrazioni.

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Impermeabilizzazione

La durabilità di Geogard EPMD per realizzare laghi in un intervento di recupero di aree degradate

Nell'ambito di un intervento di recupero e valorizzazione delle aree degradate della ex Polveriera di Caraglio, in provincia di Cuneo sono stati realizzati un lago irriguo e un biolago balneabile, utilizzando Geogard EPDM come materiale principale. L'EPDM è stato apprezzato per la sua durabilità, resistenza ai fattori ambientali e facilità di lavorazione.

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Dissesto Idrogeologico

Rapporto Alluvione Emilia-Romagna: interventi strutturali e non contro i cambiamenti climatici e i rischi idrogeologici

L'alluvione straordinaria del maggio 2023 in Emilia-Romagna, analizzata nel rapporto della Commissione tecnico-scientifica, sottolinea l'urgenza di una gestione integrata del territorio, attraverso interventi avanzati non strutturali, come previsioni avanzate e tecnologie digitali, con opere strutturali innovative, per affrontare efficacemente i cambiamenti climatici e mitigare i rischi idrogeologici.

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Progettazione

Opere di sistemazione idraulica: i vantaggi della modellazione parametrica

Pacific Consultants in Giappone passa a 3DEXPERIENCE Platform, velocizzando la progettazione delle infrastrutture, mitigando il rischio di eventi sempre più frequenti ed intensi che minacciano le comunità. Grazie a soluzioni tecnologiche all’avanguardia, le opere di sistemazione idraulica risultano perfettamente armonizzati al contesto sociale, economico e ambientale, con tempi e costi ottimizzati.

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Dissesto Idrogeologico

Ricostruzione post-calamità, approvato nuovo DDL: lo Stato pagherà i danni agli immobili

Il disegno di legge introduce lo stato di “ricostruzione di rilievo nazionale”, affidato al dipartimento Casa Italia, e definisce un modello unico di ricostruzione delle aree colpite, atto a garantire certezza di durata, stabilità e velocità dei processi di ricostruzione.

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Territorio

Giornata mondiale del Suolo: 160 mln di euro nei prossimi 4 anni per interventi di rinaturalizzazione

MASE impegnato su proposta direttiva Ue, attivato gruppo di lavoro dedicato, in via di completamento iter per ripartire risorse contro degrado urbano e periurbano

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Dissesto Idrogeologico

Dissesto idrogeologico: partito il monitoraggio delle vasche di laminazione del Torrente Lura

ENEA sta coordinando il monitoraggio ambientale delle due vasche di laminazione delle acque del torrente Lura, che durante le piene garantiscono la sicurezza idraulica di un’ampia superficie all’interno e nelle aree circostanti dell’omonimo parco in Lombardia, valorizzando al contempo la porzione del Parco compresa tra i comuni di Lomazzo e Bregnano (Como).

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Dissesto Idrogeologico

Dissesto idrogeologico: dal 2010 ad oggi è triplicata la spesa, passata da 1 a 3.3 mld di euro l'anno

Presentato il rapporto Ance-Cresme sulla sicurezza del territorio: l'Italia è il principale beneficiario del Fondo di solidarietà dell'UE, ma i danni stimati causati da terremoti e dissesti idrogeologici raggiungono 358 miliardi di euro. Il rapporto evidenzia una spesa stabile per danni sismici, mentre quella per dissesto idrogeologico è triplicata. Le aree a pericolosità idraulica elevata coprono il 5,4% del territorio nazionale. L'Emilia-Romagna è la regione più esposta al rischio di allagamento. 2,4 milioni di persone, 632 mila edifici e 226 mila imprese sono esposti a un elevato rischio di alluvione.

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Dissesto Idrogeologico

Rapporto Città-Clima 2023: Italia sempre più fragile, dal 2010 registrate 684 alluvioni, 86 frane e 166 esondazioni fluviali

Il "Rapporto Città Clima 2023 Speciale Alluvioni" di Legambiente ha rilevato ancora una volta la forte vulnerabilità del Paese, soggetto dal 2010 a 684 allagamenti, 86 frane causate da piogge intense, con 166 esondazioni fluviali. Il 93,9% dei comuni italiani presenta almeno un‘area classificata a elevato rischio da frane e alluvioni. Ciononostante sono state ridotte le risorse per la prevenzione del dissesto idrogeologico, passando da 2,49 miliardi a 1,203 miliardi.

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Professione

Concorso pubblico post-alluvione nella Romagna Faentina: richiesti esperti specializzati per progetti complessi

L'Unione della Romagna Faentina ha lanciato un concorso pubblico per la ricerca di professionisti tecnici da impiegare nella gestione post-alluvione. Assunzione a tempo determinato (a tempo pieno o part-time) di esperti specializzati nella gestione di progetti complessi, focalizzati su "sicurezza urbana e infrastrutture stradali" e "urbanistica ed edilizia". Le candidature sono aperte fino all'11 dicembre 2023.

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Dissesto Idrogeologico

Dissesto idrogeologico: dal MASE 120 mln di euro per 56 interventi in 11 Regioni

Con la firma di 11 decreti, che autorizzano operazioni in altrettante Regioni, il MASE ha destinato quasi 120 mln di euro a 56 interventi per contrastare il dissesto idrogeologico, in particolare per sostenere progetti cruciali per il contenimento del rischio idraulico e per la messa in sicurezza del territorio.

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Territorio

Consumo del suolo nel 2022: + 900 ettari ricoperti in un anno, le città diventano sempre più calde e impermeabili

Il Report "Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici. Edizione 2023" prodotto da SNPA ha rilevato un consumo nel 2022 di ben 77 kmq di suolo, rappresentando un aumento del 10% rispetto al 2021. Questo fenomeno ha creato città sempre più calde e impermeabili, riducendo ulteriormente le aree agricole e compromettendo i servizi ecosistemici essenziali. Questo fenomeno ha anche influenzato negativamente l'esposizione al rischio idrogeologico.

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