Dissesto Idrogeologico
Fenomeno di degrado ambientale dovuto principalmente all'attività erosiva delle acque superficiali, in contesti geologici naturalmente predisposti o per cause antropiche.
Si manifesta in diversi modi, come l'erosione idrica diffusa e profonda (frane), le alluvioni, l'erosione marina, la subsidenza.
In questa area di INGENIO vengono raccolti tutti gli articoli che riguardano il tema del dissesto idrogeologico.
Gli ultimi articoli sul tema
SAIE LAB Bologna: convegno sulla prevenzione del dissesto idrogeologico
La seconda tappa dei SAIE LAB 2025 si terrà a Bologna (il 15 aprile) e avrà come focus la prevenzione del dissesto idrogeologico: un tema di grande rilevanza per la sicurezza del territorio in grado di generare impatti significativi su infrastrutture, comunità e ambiente. Modera Andrea Dari, Editore e Direttore di INGENIO.
Troppa pioggia al Nord, troppa siccità al Sud: l’Italia e la crisi idrica secondo BIGBANG
Il 2024 ha visto un’Italia divisa tra piogge eccessive al Nord, con eventi alluvionali, e grave siccità al Sud, dove regioni come Sicilia e Puglia hanno registrato deficit pluviometrici fino al -25%. La crisi idrica continua a preoccupare, con trend di risorse in calo dal 1951.
Progetto EMILI: innovazione e tecnologie elettromagnetiche per la sicurezza di ponti e viadotti
Il progetto EMILI utilizza tecnologie elettromagnetiche avanzate, come la Tomografia di Resistività Elettrica (ERT) e il Georadar (GPR), per monitorare la stabilità di ponti e viadotti soggetti a rischio franoso. L’iniziativa punta a definire protocolli standardizzati e innovazioni tecnologiche, includendo droni con georadar contactless, per migliorare la sicurezza e la durabilità delle infrastrutture italiane.
Valutazione del rischio frana per ponti e viadotti: indagini, monitoraggio e modellazione. In cosa consiste il progetto MARIE
Il progetto sviluppa un quadro integrato per valutare e monitorare il rischio di frane che impattano i ponti, ottimizzando indagini, monitoraggio e modellazione avanzata. Mira a migliorare sicurezza e resilienza infrastrutturale attraverso metodi innovativi e collaborazioni istituzionali.
Il progetto M.Hy.Bridge: modellazione dei rischi idraulici per i ponti
Il progetto M.Hy.Bridge è un'iniziativa innovativa che studia l'impatto delle forzanti idrauliche sulla stabilità dei ponti, concentrandosi sull'accumulo di detriti e sulla protezione con sistemi Rip Rap. Grazie a un approccio multidisciplinare, la ricerca mira a sviluppare soluzioni efficaci per la sicurezza infrastrutturale, promuovendo la collaborazione tra esperti e istituzioni.
La tecnologia al servizio del monitoraggio infrastrutturale: il progetto MARIE
Il progetto MARIE, nato dalla collaborazione di otto università italiane, sviluppa tecnologie avanzate per il monitoraggio delle infrastrutture, riducendo i costi e migliorando la sicurezza. L'iniziativa sottolinea l'importanza della sinergia tra atenei e operatori per affrontare le sfide della manutenzione e gestione delle opere pubbliche.
Il dissesto idrogeologico è una condizione di instabilità del territorio dovuta a processi geologici e idrologici che modificano l'equilibrio della superficie terrestre, causando eventi quali frane, alluvioni, e erosioni. Fattori come variazioni climatiche, attività umane e naturali contribuiscono al rischio di dissesto. Le aree più vulnerabili sono quelle urbane e rurali con alterazioni del suolo e del sottosuolo, zone costiere e montane. La gestione del rischio idrogeologico prevede analisi, prevenzione, monitoraggio e interventi di mitigazione per preservare la sicurezza delle persone e proteggere le infrastrutture. L'adattamento ai cambiamenti climatici e la pianificazione territoriale sono essenziali per ridurre l'impatto del dissesto idrogeologico.