Condoni e Sanatorie
Condono e sanatoria edilizia, due modalità per ottenere a posteriori la legittimazione di opere edilizie abusive. Quando è possibile ricorrere all'una o all'altra? Tempi e modi sulla base dei principali indirizzi giurisprudenziali e dell'interpretazione di autorevoli esperti.
Gli ultimi articoli sul tema
Richiesta di autorizzazione sismica: quando è necessaria una sanatoria?
Le Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC) sono fondamentali per la progettazione, esecuzione e collaudo degli edifici, in quanto stabiliscono i requisiti di sicurezza statica e sismica. L’area geologica, suoli e sismica dell’Emilia Romagna ha fornito chiarimenti in merito alla richiesta di un cambio di destinazione da classe I a II, evidenziando la necessità di una richiesta di autorizzazione sismica in sanatoria per adeguarsi alla normativa vigente.
Terzo condono edilizio: quali abusi sono sanabili in zona vincolata?
Il condono edilizio di opere abusivamente realizzate in aree sottoposte a specifici vincoli è applicabile esclusivamente agli interventi di minore rilevanza indicati ai numeri 4, 5 e 6 dell'allegato 1 della legge 326 del 2003 (restauro, risanamento conservativo e manutenzione straordinaria) e previo parere favorevole dell'Autorità preposta alla tutela del vincolo.
Vincolo cimiteriale: un ostacolo al condono edilizio?
Il vincolo cimiteriale, introdotto dal regio decreto n 1265 del 1934, impone un'importante limitazione al potenziale edificatorio delle aree limitrofe ai cimiteri. La recente sentenza del Consiglio di Stato n 8148/2024 ha chiarito ulteriormente che la presenza del vincolo cimiteriale rende un immobile non idoneo al condono.
Abusi edilizi ante 1967 e onere della prova: quando è ribaltabile sul comune
Se il proprietario o esecutore dell'abuso edilizio fornisce prove sufficienti per dimostrare che l'opera risale a prima del 1967 e quindi non necessitava di alcun titolo abilitativo, spetta al comune fornire elementi di prova contraria in mancanza dei quali l'ordinanza di demolizione deve essere annullata per difetto di istruttoria.
Terzo condono edilizio in zona vincolata: l'ampliamento della superficie non è concesso
In virtù delle regole del Terzo condono edilizio, per gli abusi più rilevanti, che includono la creazione di nuove superfici o volumi su aree vincolate, la sanatoria non è possibile. La norma nazionale vieta infatti il condono per opere che creano nuove volumetrie in aree vincolate, con vincolo istituito prima della realizzazione delle stesse.
Condono edilizio: le regole per la sanatoria col silenzio assenso
Il termine di 24 mesi per beneficiare del silenzio assenso su una domanda di condono edilizio decorre dalla presentazione della medesima domanda, a condizione che la stessa risulti completa in ogni sua parte; la mancanza di uno dei requisiti impedisce che possa avviarsi il procedimento di sanatoria.