Cessione del Credito
La cessione del credito rappresenta una leva finanziaria cruciale nel settore edilizio, soprattutto in relazione ai bonus fiscali per interventi di ristrutturazione, riqualificazione energetica e miglioramento sismico. Introdotta per favorire l'accesso agli incentivi anche da parte di soggetti incapienti o con scarsa capienza fiscale, questa modalità consente al beneficiario di trasferire il credito d’imposta maturato a terzi – banche, intermediari finanziari, fornitori o altri soggetti – ottenendo in cambio liquidità o uno sconto diretto in fattura.
Le principali tipologie di credito cedibile derivano dai cosiddetti “bonus edilizi”, tra cui il Superbonus, il Bonus Facciate, l’Ecobonus e il Sismabonus. Le modalità operative, i limiti, le tempistiche e le responsabilità connesse alla cessione hanno subito numerose modifiche normative, soprattutto a partire dal 2022, con impatti rilevanti sulla gestione dei cantieri e sulla pianificazione degli interventi.
Per i tecnici, le imprese e i professionisti del settore, comprendere le regole aggiornate sulla cessione del credito è essenziale per accompagnare correttamente il committente, redigere contratti coerenti e gestire correttamente gli adempimenti fiscali e documentali.
La sezione tematica di INGENIO rappresenta un riferimento autorevole e sempre aggiornato, con articoli, analisi, chiarimenti normativi e contributi qualificati per orientarsi nel quadro complesso e in continua evoluzione della cessione del credito.
Gli ultimi articoli sul tema
Superbonus e rendite catastali: ecco le prime 3.300 lettere
Le prime lettere del Fisco riguardano i casi più eclatanti, quelli degli immobili a rendita zero sui quali siano stati effettuati lavori agevolati con Superbonus, con tanto di cessione del credito o sconto in fattura, a partire dal 2020. I contribuenti possono fornire informazioni al Fisco e, nel caso ci siano incongruenze, regolarizzare la propria posizione beneficiando di una sanzione ridotta.
Cessione dei crediti bonus edilizi: in arrivo le lettere antifrode di Poste Italiane
I correntisti che hanno ceduto a Poste Italiane il credito derivante da Superbonus o altri bonus edilizi tra il 2020 e il 2022 (prima dell'avvento del DL Blocca Cessioni) devono rispondere entro 30 giorni alla richiesta di controllo, producendo una serie di documenti atti a dimostrare la legittimità e la regolarità della cessione.
Superbonus 2025 zone terremotate, regole e scadenze: lo speciale dei Commercialisti
Il focus dei Commercialisti fornisce un quadro dettagliato sulle residue possibilità di fruire del Superbonus al 110% per edifici ubicati in zone colpite dai terremoti, anche con esercizio delle opzioni di sconto in fattura e cessione del credito, fino al 31 dicembre 2025, in virtù del contestuale contributo per la ricostruzione e della data entro la quale siano stati presentati il titolo abilitativo e la richiesta per la concessione dei contributi.
Cessione del credito bonus edilizi: comunicazione dell'opzione entro il 17 marzo 2025
L'invio della comunicazione per l'opzione di cessione del credito o sconto in fattura sulle spese con bonus edilizi può essere effettuato direttamente dal beneficiario, dagli amministratori di condominio o dagli intermediari abilitati.
Superbonus con sconto in fattura o cessione del credito: entro quando si può esercitare l'opzione?
Il condominio committente può comunque optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito per le spese da Superbonus anche se l'impresa esecutrice (il general contractor) ha provveduto, entro la data del 30 marzo 2024, a liquidare una parte delle opere ai subappaltatori, ma non ha ancora emesso la fattura nei confronti del committente stesso.
Lettere di compliance Superbonus: primi controlli per le rendite troppo basse
Come chiarito dal MEF, le prime comunicazioni di compliance Superbonus riguarderanno, in questa prima fase, gli intestatari catastali di immobili oggetto di interventi "che risultano all'attualità iscritti al catasto privi di rendita catastale o con valori catastali di modesta entità rispetto ai costi sostenuti per effettuare gli interventi edilizi".
Un tema in continua evoluzione normativa e operativa, con forti impatti sulla filiera delle costruzioni.
- Cessione del credito e sconto in fattura: differenze, casi applicabili, limiti normativi
- Evoluzione normativa: DL Antifrodi, Leggi di Bilancio, decreti attuativi e chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
- Responsabilità dei soggetti coinvolti: beneficiario, cessionario, intermediari, tecnici asseveratori
- Tracciabilità e controlli: visto di conformità, asseverazioni tecniche e congruità della spesa
- Cessione del credito nei contratti: clausole contrattuali, gestione dei flussi, tempistiche
- Blocchi e riaperture della cessione
- Canali di cessione e piattaforme
- Gestione del credito da parte delle banche
- Problematiche ricorrenti e contenziosi: rifiuto della cessione, crediti inesigibili, frodi
- Prospettive future e riforme attese
La sezione INGENIO offre un monitoraggio costante della normativa, approfondimenti specialistici e casi applicativi a cura di professionisti, giuristi, esperti fiscali e operatori del settore. Un supporto prezioso per affrontare con consapevolezza e precisione ogni fase della cessione del credito.