Biodiversità
La biodiversità è l’infrastruttura invisibile che sostiene la vita sulla Terra, compresi gli ambienti urbani e costruiti. È l’insieme delle forme di vita – animali, piante, microrganismi – e degli ecosistemi di cui fanno parte, che insieme garantiscono servizi ecosistemici fondamentali: regolazione del clima, purificazione dell’acqua, impollinazione, controllo dei parassiti, stoccaggio del carbonio.
Nel contesto delle trasformazioni territoriali e urbane, la biodiversità assume un ruolo strategico nella rigenerazione ambientale, nella resilienza climatica e nella qualità della vita. Le azioni per proteggerla non si limitano ai parchi naturali: riguardano anche la progettazione del verde urbano, i corridoi ecologici, la gestione del suolo e delle acque, le coperture vegetali, l’infrastruttura verde.
Urbanizzazione, consumo di suolo, inquinamento e cambiamenti climatici sono tra le principali minacce alla biodiversità. Le politiche ambientali europee, come la Strategia UE per la biodiversità 2030, chiedono a progettisti, tecnici e amministratori di integrare la tutela degli ecosistemi nella pianificazione urbana e nella progettazione edilizia.
La sezione INGENIO sulla biodiversità raccoglie approfondimenti, casi studio, soluzioni progettuali e analisi normative per favorire un approccio tecnico, sistemico e consapevole alla protezione della natura in contesti costruiti.
Gli ultimi articoli sul tema
Prefabbricazione in legno e riuso industriale: la Marmeria è un modello di spazio direzionale innovativo
La Marmeria, finalista al Wood Architecture Prize 2025, è un progetto di rigenerazione urbana che trasforma un’ex marmeria abbandonata in hub direzionale sostenibile. Il recupero dell’edificio industriale prevede moduli prefabbricati in legno, struttura “appoggiata”, pareti in policarbonato e autosufficienza energetica, con ampi spazi comuni e giardino aperto alla comunità. Un modello flessibile e inclusivo per architetti, ingegneri e geometri interessati al riuso del patrimonio industriale.
Co-registrazione di dati acquisiti da UAV: rilievi LiDAR e fotogrammetrici per il monitoraggio costiero
Il lavoro evidenzia come la co-registrazione tra nuvole di punti LiDAR e fotogrammetriche in ambienti complessi come quelli costieri richieda accortezze specifiche. Inoltre, sottolinea l’importanza di adottare un approccio integrato multi-sensore per acquisire una rappresentazione tridimensionale accurata dell’ambiente costiero, funzionale a interventi di monitoraggio, gestione e mitigazione del rischio.
Mitigazione del rischio idraulico e valorizzazione ambientale: a Vorup un modello urbano di resilienza climatica
Nel piccolo centro nei pressi di Randers in Danimarca, la realizzazione del Prato delle Cicogne tiene insieme la gestione sostenibile delle risorse idriche, la creazione di biodiversità e la costruzione di un nuovo paesaggio. Il progetto di C.F. Møller Architects è un esempio riuscito di adattamento alla crisi climatica.
Fuorisalone: Restpod™ trasforma l’ufficio in un’oasi multisensoriale per il proprio benessere psicofisico
Presentato al Fuorisalone 2025, Restpod™ è un modulo multisensoriale ideato per rigenerare mente e corpo nei contesti lavorativi. Sviluppato da ODUElab, Estel Group e Università di Verona, si basa su evidenze scientifiche per migliorare benessere, focus e gestione dello stress.
Biennale Architettura 2025: presentazione del Padiglione Italia "Terrae Aquae. L'Italia e l'intelligenza del mare"
Il Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2025, "Terræ Aquæ. L’Italia e l’Intelligenza del Mare", curato da Guendalina Salimei, affronta il rapporto tra terra e acqua, esplorando la rigenerazione delle coste, l’integrazione tra architettura e paesaggio, la sostenibilità delle infrastrutture portuali e l’adattamento ai cambiamenti climatici. Il progetto propone nuove strategie per ripensare il confine tra acqua e terra come un sistema integrato, stimolando un dialogo interdisciplinare su ecologia, cultura e innovazione. L’obiettivo è attivare una nuova intelligenza collettiva per la tutela e la valorizzazione delle coste italiane, innescando una riflessione globale sul Mediterraneo e oltre.
Al via la revisione del Testo Unico Ambientale: più regole chiare per i progettisti e le imprese
Avviata revisione del TUA (Testo Unico Ambientale) che introdurrà nuove linee guida per la progettazione in conformità con i principi di sostenibilità ambientale, riducendo incertezze interpretative e migliorando la pianificazione tecnica.
La Costituzione Italiana protegge esplicitamente l'ambiente, come evidenziato dagli articoli 9 e 117.
L’art. 9 stabilisce che: “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.” Recentemente, è stato aggiunto il principio: “Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni.”
L’art. 117, d’altra parte, definisce le competenze legislative statali, includendo la tutela dell’ambiente e degli ecosistemi. Inoltre, l’art. 41 è stato modificato per affermare che “la libertà dell’azione economica privata non può danneggiare la salute e l’ambiente.”
Gli ambiti principali per la tutela della biodiversità nel settore costruzioni includono:
- Infrastrutture verdi e blu: reti ecologiche, connessioni naturali tra aree urbane e rurali
- Verde urbano e progettazione naturalistica: parchi, giardini, tetti verdi, rain garden
- Recupero e riqualificazione ecologica: bonifica di aree degradate, ex siti industriali
- Suolo e permeabilità: tecniche per limitare il consumo e favorire la rigenerazione biologica
- Sostenibilità dei materiali: impatto sugli ecosistemi, certificazioni ambientali, uso di biomateriali
- Strategie europee: Biodiversity Strategy 2030, Green Deal, Nature Restoration Law
- Monitoraggio e indicatori: biodiversità urbana, qualità degli habitat, specie sentinella
- Educazione e consapevolezza: coinvolgimento delle comunità e progettazione partecipata
INGENIO valorizza il contributo di esperti del verde, urbanisti, ingegneri ambientali e ricercatori, offrendo una visione concreta e interdisciplinare del rapporto tra costruzioni e biodiversità.