TERZO VALICO - rischio amianto, stop ai lavori per 500 milioni

Un altro stop ai lavori per il terzo valico: sono infatti state sospese a tempo indeterminato le due gare di affido milionarie per la realizzazione del Valico dei GIovi, e con queste i prossimi lavori decisivi per aprire la galleria tra Liguria e Piemonte.

Così mentre il CdM deliberà il decreto per la nuova portualità del Paese, in cui Delrio proclama che l'obiettivo è quello di mettere in rete i porti italiani per sfruttare l'allargamento del canale di Suez, dall'altra parte si bloccano le opere già approvate. Ricordiamo che stiamo parlandodi un'opera del valore di sei miliardi di euro, per la una linea ad alta velocità, che consentirebbe una volta attiva di rendere meno intasata la linea ferroviaria esistente.

Nello specifico si tratta dei lettoi 3 e 4, Cravasco e Vallemme, per rispettivamente 245 e 293 milioni, scaduti nel 2015 e in fase di asegnazione. COCIV parla di una sospensione temporanea di due tratte dove si potrebbe trovare dell'amianto. Il punto sembra che riguardi i costi, che rischiano di lievitare a causa della necessità di dover trattare eventuali terreni contaminati dall'amianto.

Tutto fermo, quindi, quando stavano per partire le ruspe.