"Terremoti d'Italia": la mostra itinerante della Protezione Civile fa tappa in Sicilia

Nella mostra anche due simulatori che riproducono il movimento sismico

La Mostra itinerante “Terremoti d’Italia”, realizzata dal Dipartimento della Protezione Civile, fa tappa in Sicilia, dove sarà da marzo a giugno, toccando tre diverse città: Catania, Palermo e Campobello di Mazara (Tp).

Promossa dalla Regione Siciliana nell’ambito delle attività previste dalla campagna di sensibilizzazione e informazione alla cittadinanza “2023 anno della prevenzione sismica in Sicilia”, la mostra consente di far conoscere da vicino ai visitatori uno dei rischi naturali che più interessano la Sicilia e il nostro Paese in generale: il rischio sismico.

La prima tappa del percorso espositivo, già in corso, è a Catania fino al 7 aprile; il secondo appuntamento è previsto a Palermo dal 17 aprile al 6 maggio, per concludere a Campobello di Mazara (TP) dal 12 maggio al 9 giugno.

Il percorso di visita della Mostra, guidato dai volontari dell’associazione Lares Italia, si articola in più aree. Si parte dalla conoscenza del fenomeno fisico e dagli strumenti utilizzati per misurarne la forza, per passare poi alla storia e alla pericolosità sismica del nostro Paese e affrontare i temi della vulnerabilità delle città e delle costruzioni.
Si arriva, poi, negli spazi dove è possibile capire come fare per rendere più sicure le proprie abitazioni e si giunge infine ai due simulatori, progettati per riprodurre il movimento sismico. Sulla “stanza sismica”, in particolare, i visitatori potranno vivere in sicurezza l’esperienza del terremoto, osservandone direttamente e da vicino gli effetti.

Anche la campagna di comunicazione “Io non rischio”, sulla diffusione delle buone pratiche di protezione civile è parte integrante della Mostra: volontari siciliani incontreranno i visitatori lungo il percorso espositivo per parlare con loro dei rischi naturali ai quali il territorio dove vivono è esposto.

Per le date di Catania è possibile prenotare la visita gratuita alla mostra, ospitata nel piazzale delle Carrozze alla Villa Bellini, compilando il form online al seguente link.