"Terremoti d'Italia": la mostra fa tappa a Palermo fino al 6 maggio

L'obiettivo è far comprendere cos'è un terremoto e cosa si può fare per ridurre il rischio sismico

Al via a Palermo la seconda tappa siciliana della mostra itinerante “Terremoti d’Italia”. Realizzato dal Dipartimento della Protezione civile e portato in Sicilia su iniziativa della Regione nell’ambito delle attività degli eventi collegati a “2023 anno della prevenzione sismica in Sicilia”, il percorso espositivo sarà visitabile gratuitamente a Piazza Unità d’Italia da oggi, 17 aprile, fino al 6 maggio.

Il percorso siciliano della mostra è iniziato a Catania lo scorso marzo, città nella quale oltre 6.000 visitatori hanno potuto conoscere da vicino uno dei rischi naturali che più interessano il nostro Paese: il rischio sismico.

L’esposizione, rivolta alla cittadinanza e in particolare ai ragazzi che la visitano grazie al coinvolgimento delle scuole, ha l’obiettivo di fare comprendere cos’è un terremoto e cosa si può fare per ridurne le conseguenze. In particolare, i visitatori potranno vivere da vicino - guidati dai volontari dell’associazione Lares Italia - l’esperienza delle scosse attraverso due simulatori progettati per riprodurre il movimento sismico.

Parte integrante della mostra è, poi, la campagna di comunicazione “Io non rischio”, sulla diffusione delle buone pratiche di protezione civile, grazie al contributo di volontari siciliani che incontreranno i visitatori per parlare dei rischi naturali ai quali il territorio dove vivono è esposto e condividere i corretti comportamenti da tenere per prevenire i disastri e le indicazioni da seguire in caso di emergenza.

La mostra è aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30, la domenica dalle 9 alle 13.

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