Progettazione degli impalcati prefabbricati per il trasferimento di forze orizzontali
Durante un sisma, ogni elemento costituente l’edificio è soggetto ad azioni proporzionali al prodotto tra l’accelerazione e la massa dell’elemento stesso.
Durante un sisma, ogni elemento costituente l’edificio è soggetto ad azioni proporzionali al prodotto tra l’accelerazione e la massa dell’elemento stesso.
Confronto tra soluzioni tradizionali a secco, emulative del C.A. gettato in opera e di nuova concezione
Ad un anno dall’importante sequenza sismica dell’Emilia iniziata il 20 maggio del 2012, che ha danneggiato oltre 30mila unità abitative, si...
Ipotesi base nell’ingegneria sismica è la predominanza dei primi modi di vibrare sul comportamento globale della struttura. Pertanto nelle norme...
La soluzione proposta permette di velocizzare la realizzazione dei cordoli e della successiva applicazione di montanti delle barriere antirumore, con vantaggi non solo economici ma anche legati ad una limitata interruzione del traffico.
Le note fanno esplicito riferimento ai documenti più recenti e significativi in relazione ai giunti nelle pavimentazioni di calcestruzzo, certamente rappresentati dalla norma UNI 11146-2005: “Pavimenti di calcestruzzo ad uso industriale, criteri per la progettazione, la costruzione ed il collaudo” e dalla Raccomandazione CNR-DT 211/2014: “Istruzioni per la progettazione, l’esecuzione ed il controllo delle pavimentazioni di calcestruzzo”, emanato dalla Commissione di studio per la predisposizione e l’analisi di norme tecniche relative alle costruzioni, del Consiglio.
I documenti citati si differenziano per i maggiori o minori dettagli richiamati in relazione ai singoli argomenti, senza presentare contraddizioni di sorta per quanto attiene le indicazioni tecniche fondamentali. Il documento CNR-DT 211/2014 in particolare, fornisce precisi orientamenti in ordine ai giunti, alla loro funzione ed ai criteri che debbono informarne la progettazione.
Il calcestruzzo rinforzato con fibre d’acciaio (SFRC) è da anni largamente impiegato per applicazioni come pavimentazioni industriali, calcestruzzo proiettato ed elementi prefabbricati. Esistono esperienze pratiche in tutto il mondo. Per queste applicazioni il calcestruzzo fibrorinfozato è considerato una valida alternativa al rinforzo con reti metalliche.
Ma il calcestruzzo rinforzato con fibre d’acciaio non si limita più a queste storiche applicazioni. E’ possibile un impiego più vasto, specialmente se guardiamo ad uno dei maggiori benefici di questo materiale: l’efficace riduzione dello sviluppo delle fessurazioni.
L’aggiunta di fibre alla matrice di calcestruzzo può consentire di sostituire parzialmente o totalmente l’armatura tradizionale, garantendo alla struttura un buon comportamento.
Travi in spessore in calcestruzzo fibrorinforzato
Viene introdotta una procedura numerica in grado di tener conto della reale eterogeneità delle caratteristiche meccaniche della struttura per la valutazione del coefficiente di ridistribuzione strutturale. Come esempio applicativo si mostra il calcolo di una piastra su suolo elastico.
Il presente documento tratta una particolare tipologia di interventi, detti di "di rinforzo locale", atti ad eliminare carenze localizzate della struttura, riparare eventuali danni pregressi o attuali post-sisma e ripristinare lo stato ante-operam, senza che ne venga modificato il comportamento sismico globale. A seguito di tali interventi non è necessario procedere alla verifica dell'intero organismo strutturale, ma ci si può limitare a verificare il singolo elemento strutturale che, nel caso di strutture in muratura, è possibile identificare con la singola parete.
Atti del XV congresso ANIDIS 2013
Adeguamento sismico di una struttura sportiva in c.a. prefabbricata
Il presente articolo partendo dalle vulnerabilità associate a un caso studio, prende in considerazione gli interventi di miglioramento e adeguamento possibili
Qualche considerazione sulla vulnerabilità sismica dei ponti
Ricostruzione post-sisma della scuola di San Giacomo delle Segnate con muratura armata in laterizio
Vulnerabilità sismica degli edifici e delle infrastrutture strategiche Lo stato dell’arte negli Enti Locali a 10 anni dall’emanazione della norma...
Studio sperimentale del comportamento isteretico di una connessione tegolo-trave per strutture prefabbricate
La progettualità nelle costruzioni in zona sismica
Nel presente lavoro si introduce una nuova procedura di analisi non-lineare, implementata nel software 3DMacro, che consente una valutazione per macro-elementi degli effetti prodotti da cedimenti imposti in fondazione, in accordo ad un assegnato profilo che viene incrementato proporzionalmente.
Atti del Seminario : “Aspetti Meccanici del Calcestruzzo e Comportamento Strutturale” - Senise (PZ), 17 gennaio 2015 1.INTRODUZIONE I...
interventi per la riparazione ed il rafforzamento locale degli edifici in muratura esistenti che hanno subito danni sismici limitati
Valutazione sperimentale mediante prova su tavola vibrante dell'efficacia di interventi con sistemi FRG su volte in muratura
Da In Concreto n.83 Il calcestruzzo fibrorinforzato (FRC) rappresenta oggi un materiale con caratteristiche meccaniche che vanno oltre a quelle...