Superfici interne in Porfido Trentino: il piano naturale spazzolato in opera
In molti pensano che il Porfido Trentino a piano di cava possa trovare utilizzo solo in esterno. La spazzolatura in opera dimostra invece come questo materiale possa essere una brillante soluzione da interno esteticamente perfetta per contesti pubblici ma anche residenziali.
La spazzolatura in opera del porfido Trentino per rivestimenti interni
Il mondo della progettazione ha sempre apprezzato il porfido stratificato del Trentino a piano naturale di cava sia in ambito residenziale che soprattutto nelle riqualificazioni urbane e dei centri storici. In tal senso si riscontrano risultati di eccellenza in Italia, in Europa e nel mondo.
Nelle applicazioni da interno con le tipiche finiture superficiali levigate, semi-lucidate e lucidate, il porfido Trentino ha invece conosciuto minor fortuna. Tuttavia negli ultimi tempi il ricorso al trattamento delle superfici con spazzolatura in opera ha contribuito a creare una nuova dimensione al porfido a piano naturale, con interessanti applicazioni proprio da interno.
In questo caso la peculiarità consiste nel fatto che la naturale scabrosità della pietra a piano di cava può essere ingentilita dalla spazzolatura che - chiudendo i pori della pietra e del materiale cementizio sigillante – garantisce un effetto cerato ideale per evitare il deposito delle polveri, risulta perfetto per il calpestio anche a piedi non calzati, e grazie alle intrinseche caratteristiche fisico meccaniche ineguagliabili, consente operazioni di lavaggio con qualsiasi materiale e pure con attrezzature industriali, quali moto scope e spazzatrici, senza subire alcuna alterazione.
Pavimenti in porfido Trentino per interni: esempi di applicazione
Il primo esempio che si vuole riportare è quello dell’Associazione Artigiani di Trento, realizzata qualche or sono, con utilizzo di cubetti e piastrelle di porfido trentino in diversi formati abbinati al legno da pavimento e da arredo.
I materiali impiegati così pure come le procedure si discostano parzialmente da quelli normalmente in uso in ambito esterno.
Nel dettaglio si tratta di cubetti con dimensioni in pianta cm 6/8 per la posa ad archi contrastanti e cm 7x7 per la posa a file parallele, ma gli spessori, tipicamente variabili, sono stati selezionati e contenuti entro un range di cm 2-4.
Anche l’allettamento, in malta cementizia in consistenza di “terra umida”, anziché sabbia e cemento, è stato ridotto al minimo, onde consentire un ingombro di pietra e letto di posa al massimo di 5-6 cm. Poiché la pavimentazione ha interessato tutto l’edificio compresi i piani superiori, la posa in opera è avvenuta senza vibro-compattazione, ovvero come si dice in gergo “a finito”.
La sigillatura è stata realizzata con impasto di boiacca cementizia arricchita da fibre sintetiche.
L’effetto finale è stato ottenuto con successivi passaggi di macchina spazzolatrice, alla quale sono state applicate specifiche spazzole abrasive di diversa durezza.
La posa in opera del porfido Trentino anche su impianto radiante
Il secondo esempio riguarda una applicazione in una residenza privata che ha interessato una pavimentazione in lastre irregolari di porfido Trentino tipo gigante sottile, ovvero con spessori variabili contenuti entro il range di cm 2-4. In questo caso è stato previsto il riscaldamento a pavimento perfettamente associabile anche ad un pavimento in porfido.
Per queste ragioni la costruzione del pacchetto stratigrafico ha dovuto prevedere la posa di un massetto di supporto, l’alloggiamento delle serpentine, la successiva protezione delle stesse con altro massetto radiante, ed infine la posa del porfido con ingombro massimo di cm 8, utilizzando malte premiscelate performanti sia per il letto di posa che per la sigillatura finale, cui ha fatto seguito la fase di spazzolatura in opera.
Sia nel primo che nel secondo intervento, l’effetto estetico raggiunto è esaltato dal fatto che proprio attraverso la spazzolatura in opera è possibile mantenere inalterate tutte le qualità che si richiedono ad una pietra compresa la dote di anti scivolosità e pertanto le prerogative di complanarità naturale del porfido - caratterizzate da impercettibili picchi e depressioni - hanno trovato la massima valorizzazione.
Non è dunque un caso che questa particolare finitura applicata anche alle piastrelle di porfido, sia stata adottata con particolare apprezzamento e successo nel Centro Commerciale Istinye Park di Smirne, in corrispondenza dell’area adibita a mercato.
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