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Super Bonus. Gli Ingegneri di Messina pronti a scendere in campo

Ingegneri & Super Bonus

E’ stata un estate tormentata per chi scrive, soprattutto per il delicato ruolo di rappresentante di una categoria tecnica che dovrà avere un ruolo primario e forse unico per lo sviluppo edilizio e economico di un territorio, con la possibilità di incentivare il lavoro per tanti tecnici.

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Sto parlando, dei Bonus Governativi che risultano già in attuazione e che avranno purtroppo una “vita limitata” in virtù dei grandi vantaggi che si potranno avere usufruendo di “detrazioni a tempo” dalle tasse.

Chi riuscirà a comprendere il vero funzionamento e il loro utilizzo, non solo ne avrà un vantaggio personale, ma al contempo permetterà a tanti di usufruire di immensi benefici.

Purtroppo i cosiddetti “Super Bonus” risultano chiari nelle finalità, ma difficili nell’attuazione.

Molti i soggetti interessati.

Ognuno dovrà svolgere perfettamente il ruolo affidato.

Committenti, imprese, banche, società intermediarie, amministrazioni comunali, enti, agenzia delle entrate e soprattutto i moltissimi tecnici coinvolti per “traghettare” un’iniziativa che non può ammettere errori.

Tanti benefici alla riuscita, tantissimi problemi se qualcosa si inceppa.

Il ruolo più importante verrà affidato ai professionisti (ingegneri, architetti, geometri, periti) che avranno il compito di rendere “inattaccabile” in caso di verifica da parte dell’agenzia delle entrate, una procedura amministrativa che risulta molto tecnica e meno discorsiva.

Per l’applicazione dell’eco-bonus 110% serve essere conoscitori ed esperti in materia energetica.

Occorre saper effettuare un’accurata valutazione energetica (APE) dell’intero edificio dello stato di fatto e di progetto e poi individuare i possibili interventi di efficientamento secondo le procedure ministeriali.

Tutte le opere dovranno essere contenute in un computo metrico con voci di capitolato d’appalto con i prezzi indicati dalle norme.

Asseverazione nel rispetto dei requisiti previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dell’articolo 14 del decreto-legge n. 63 del 2013 e la corrispondente congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati.

Successiva trasmissione dell’asseverazione all’Enea oltre alla prevista documentazione tecnica.

Ma siamo sicuri che tutto riuscirà alla perfezione?

Alcune banche già hanno aderito e altre lo stanno facendo, pronte a finanziare interventi, ma anche a essere garantiti nel caso qualcosa non dovesse funzionare.

Analogo discorso per le tante Società intermediarie che gestiranno per conto di importanti e solide aziende la fase tecnico-amministrativa che come detto non può ammettere errori.

Occorrerà essere “rapidi” nella cantierabilità di un’opera.

Gli Uffici dovranno dare priorità a tali interventi.

L’amministrazione comunale dovrà essere veloce nel concedere l’uso del suolo pubblico, senza attendere mesi per pareri e permessi.

Al momento gli Ingegneri di Messina si stanno attrezzando.

A partire dal 14 settembre inizierà un corso di formazione per coloro che vorranno comprendere al meglio l’utilizzo tecnico e procedurale dei vari Bonus Governativi.

Grazie alla collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Napoli verranno relatori di primissimo livello e esperti nel settore energetico, sismico e di riqualificazione.

Ci saranno anche rappresentanti di aziende per l’indicazione dei materiali da utilizzare, oltre a tecnici di banche e società che spiegheranno cosa occorre per cedere il credito.

Ci sarà pure, primaria compagnia di assicurazione che spiegherà i rischi cui andranno incontro i professionisti e cosa occorre fare.

A conclusione del corso verrà stilato un elenco dei partecipanti che sarà messo a disposizione dell’amministrazione comunale, condomini e di tutti i singoli cittadini che ne faranno richiesta.

UN OCCASIONE DA NON PERDERE PER LA PROVINCIA DI MESSINA E PER I TANTI PROFESSIONISTI.