“Strade Verdi”: online il concorso di progettazione per ripensare al futuro di Via Milano a Chiari

Il Comune di Chiari si prepara a partecipare al bando “Strade Verdi” di Regione Lombardia

Il Comune di Chiari ha espresso il proprio interesse a partecipare al bando regionale “Strade Verdi”, un’iniziativa promossa dalla Regione Lombardia e approvata nella seduta della Giunta Regionale del 24 giugno 2024 (Delibera n. 2634). Questa misura, inserita nel pacchetto attuativo del PRIA (Programma Regionale Integrato per l’Ambiente), punta a finanziare progetti di riqualificazione urbana e ambientale in grado di valorizzare lo spazio pubblico, migliorando la qualità della vita dei cittadini.

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Il progetto per Via Milano: un nuovo volto per un’arteria strategica

Il Comune intende candidare un ambizioso progetto per la rigenerazione urbana e la riqualificazione ambientale di Via Milano, una delle principali vie di accesso al centro abitato. La proposta prevede il ridisegno dello spazio pubblico lungo l’Ex Statale 11, con l’obiettivo di trasformare l’area in un punto di riferimento urbanistico ed ecologico.

Attraverso un concorso di progettazione in due fasi, l’amministrazione mira a selezionare un “Progetto di fattibilità tecnica ed economica” che sarà sviluppato dal vincitore della competizione. Successivamente, previa disponibilità dei fondi necessari ottenuti dal finanziamento regionale, si procederà all’affidamento, tramite procedura negoziata senza bando, delle attività di progettazione esecutiva, direzione lavori e coordinamento della sicurezza.

Il costo stimato per il primo lotto dell’intervento è di 529.925 euro, comprensivo degli oneri di sicurezza ma al netto dell’IVA. I partecipanti al concorso dovranno identificare e sviluppare in dettaglio questo primo lotto, integrandolo nel contesto di un Master Plan generale che garantirà una visione unitaria e coerente per l’intera area.

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Il concorso: requisiti, scadenze e premi

Soggetti ammessi

Il concorso è aperto a operatori economici, sia in forma singola che associata, in possesso dei requisiti richiesti:

• professionisti individuali: iscrizione all’albo professionale di riferimento, secondo le normative vigenti in Italia o negli altri Stati membri dell’Unione Europea.
  
• società di ingegneria o S.T.P. (Società tra Professionisti): iscrizione al registro della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.

Scadenze

Il concorso prevede due fasi principali:

Prima fase: invio degli elaborati e della documentazione amministrativa entro il 21 gennaio 2025, alle ore 12:00.
Seconda fase: apertura il 15 febbraio 2025 e chiusura per la consegna dei materiali entro il 14 marzo 2025, alle ore 12:00.

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Gli elaborati da presentare per il primo grado

In questa fase è richiesta la presentazione dei seguenti elaborati:

• Relazione illustrativa - massimo 2 facciate formato A4 come da fac-simile allegato orientamento verticale – carattere Century Gothic di dimensione 10, per un massimo di 8.000 battute spazi compresi. La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel bando.
• n. 1 tavola grafica - formato A1, come da fac-simile allegato - orientamento orizzontale tecnica rappresentativa libera in bianco e nero e/o colori - stampa su una sola facciata, contenente la rappresentazione dell'idea progettuale che si intenderà sviluppare nella 2º fase, mediante schema planimetrico, schemi funzionali dei diversi livelli e rappresentazioni tridimensionali delle volumetrie esterne nel numero massimo di due (realizzate mediante grafica e/o immagini di plastico di studio).

Gli elaborati da presentare per il secondo grado

Ai partecipanti ammessi alla 2º fase del concorso è richiesto lo sviluppo dell'idea progettuale presentata nella 1º fase, attraverso la presentazione dei seguenti elaborati:

• Relazione illustrativa - massimo 4 facciate formato A4 - orientamento verticale carattere Century Gothic di dimensione 10, per un massimo di 16.000 battute spazi compresi. La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel bando. Non sono ammessi schemi grafici ed immagini.
  
• Verifica di con i limiti di costo delle opere 1 facciata formato A4
  
• n. 3 Tavole grafiche (formato A1), tecnica rappresentativa libera in bianco e nero o a colori; stampa su una sola facciata, contenenti i seguenti elementi:
  • Planimetria generale (livello coperture) – scala (1:5.000 o 1:2000). L’elaborato dovrà presentare lo stesso orientamento della planimetria di rilievo allegata ed indicare: le sistemazioni esterne, gli accessi all'area oggetto di intervento e ai fabbricati, le distanze di rispetto dai confini e/o dagli edifici;
  • Planimetria dell’area di intervento individuata per lo sviluppo del progetto
  • scala 1:500-1:200; le piante devono contenere: la numerazione di tutti gli spazi come da programma plano-volumetrico di cui al programma di Concorso, le principali quote altimetriche, nonché per il livello terreno, anche la sistemazione
    esterna delle aree in immediata vicinanza;
  • Prospetti ed una sezione significativa - scala 1:500-1:200;
  • Rappresentazioni tridimensionali (nel numero massimo di due). I suddetti files NON dovranno contenere riferimenti, palesi e/o occulti, all’autore. Si ricorda ai partecipanti di prestare particolare attenzione alle proprietà e ai metadati dei singoli file PDF.

Montepremi

Il montepremi complessivo è di 19.392,85 euro (al netto di IVA e oneri previdenziali), distribuito come segue:

• Primo classificato: 15.514,28 euro.
• Secondo classificato: 1.939,28 euro.
• Terzo classificato: 1.939,28 euro.
• Quarto e quinto classificato: menzione speciale e certificato di buona esecuzione del servizio.

I premi saranno erogati entro 60 giorni dall’approvazione della graduatoria definitiva.

Un’opportunità per il futuro di Chiari

Con la partecipazione al bando “Strade Verdi”, il Comune di Chiari dimostra il suo impegno per lo sviluppo sostenibile e la rigenerazione urbana. Il progetto su Via Milano rappresenta un’occasione unica per ridefinire uno spazio strategico della città, rendendolo più fruibile, accogliente e in armonia con l’ambiente.

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