Sostenibilità energetica: il recupero di calore dalla fognatura nell'edificio storico dell'Agenzia del Demanio

Agenzia del Demanio: il primo sistema che genera energia dalla fognatura in un edificio storico
 

L'Agenzia del Demanio e la società MM S.p.a., in possesso di quote del Comune di Milano, hanno stipulato un Accordo per implementare interventi di efficientamento energetico presso la Direzione Regionale Lombardia di Milano, un edificio di notevole valore storico-artistico di proprietà dell'Agenzia. L’edificio di Corso Monforte a Milano è un immobile di grande pregio storico-architettonico rielaborato in stile liberty dall’Arch. Alfredo Campanini.

Questo accordo segna l'avvio di una sperimentazione innovativa: l'implementazione del primo sistema di recupero del calore dalla fognatura pubblica in un edificio pubblico italiano.

Tale sistema si integrerà con il sistema di riscaldamento e raffrescamento dell'edificio, contribuendo significativamente alla sua sostenibilità energetica. L'approccio adottato prevede l'impiego di fonti energetiche rinnovabili in modo diversificato, con l'obiettivo di progressivamente sostituire le fonti fossili. Questo comporterà una riduzione sia dei consumi che dei costi energetici, posizionandosi come un esempio virtuoso nell'uso di edifici pubblici.

L’intervento di valorizzazione della sede della Direzione Regionale Lombardia fa parte della visione strategica dell’Agenzia in merito agli immobili che gestisce e sui quali interviene con investimenti che tengano conto dei criteri sostenibilità ambientale, dell’autonomia energetica con la produzione di energia da fonti rinnovabili e della digitalizzazione.

Programma Strategico Industriale 2022-26: efficientamento energetico, aree verdi e restauro del patrimonio dell'Agenzia
 

La riqualificazione del fabbricato sede della Direzione Regionale dell'Agenzia del Demanio in Lombardia non prevede singoli interventi tecnici, ma segue un vero e proprio programma strategico tradotto in una serie di azioni volte a rispettare il suo valore storico, grazie al restauro e all’illuminazione della facciata principale, e ad azioni di efficientamento energetico e decarbonizzazione, abbandonando fonti di energia climalteranti a vantaggio di quelle pulite.

Conformemente ai principi di sostenibilità, innovazione e servizio alla comunità delineati nel Piano Strategico Industriale 2022-2026 dell'Agenzia, insieme alle operazioni di miglioramento dell'efficienza energetica, saranno implementate nuove aree verdi. Sarà inoltre istituito un punto ristoro al piano terra, un centro informativo e spazi dedicati al co-working, fruibili sia dal personale interno che dalla comunità. L'intero intervento sarà realizzato mediante l'impiego della metodologia BIM, seguendo gli standard avanzati del Sustainable Building. Si prevede anche l'implementazione di sistemi di monitoraggio e controllo dei parametri climatici degli ambienti interni (luce, aria, rumore), consentendo una gestione ottimale ed efficiente delle postazioni di lavoro e degli spazi destinati ai servizi comuni.

“L’obiettivo che ci siamo dati è quello di definire un nuovo modello di organizzazione e gestione dell’immobile pubblico, con notevole riduzione dei costi e il raggiungimento di elevati target di qualità ambientale” – ha detto Massimiliano Iannelli, il Direttore Regionale della Lombardia dell’Agenzia - Entro il 2026, data prevista per il termine dei lavori, puntiamo alla riduzione di oltre il 60% delle emissioni di Co2, in netto anticipo rispetto al target del 45% fissato dal Comune di Milano nel proprio piano Aria Milano Coal Free per il 2030”.

Fonte: Agenzia del Demanio