Sostenibilità e Innovazione nel Settore del Calcestruzzo: intervista a Paola Colaiacovo

Calcestruzzo e Decarbonizzazione: l'impegno di Colabeton

In che modo la Colabeton del gruppo Financo si impegna a fronteggiare le sfide poste dai recenti eventi climatici estremi, in linea con le esigenze di sostenibilità globale? 

In un'era caratterizzata da una crescente instabilità climatica, la Colabeton del gruppo Financo si pone come pioniere nel settore del calcestruzzo per un futuro più sostenibile. La nostra strategia abbraccia una visione olistica che integra innovazione e responsabilità ambientale. Diamo priorità all'impiego di materiali a basso tenore di clinker e la ricerca di alternative ecologiche quali ceneri volanti e pozzolane. Stiamo esplorando nuove frontiere, come la tecnologia Carbon Cure, per la cattura e il sequestro del carbonio direttamente nel processo produttivo. La nostra missione va oltre il mero adempimento normativo; è un impegno etico verso la decarbonizzazione e la tutela delle generazioni future.

Calcestruzzo sostenibile: "necessario favorire l'uso di materiali da riciclo"

Quali barriere si frappongono alla transizione verso una produzione di calcestruzzo più ecologica e quali misure normative potrebbero facilitare questo processo?

L'adozione di pratiche sostenibili nel settore del calcestruzzo incontra ancora resistenze, dovute principalmente a una distribuzione disomogenea di materiali riciclati e a un quadro normativo obsoleto. Colabeton si impegna attivamente nel promuovere una cultura del riciclo e del riuso nel settore edile. Urge una riforma normativa che favorisca l'uso di materiali da riciclo e che dia impulso all'economia circolare, agevolando gli investimenti in tecnologie verdi. Invitiamo lo Stato a collaborare per creare un ambiente normativo che rifletta l'urgenza climatica attuale e che promuova attivamente l'innovazione sostenibile nel settore delle costruzioni.

Calcestruzzo e resilienza delle infrastrutture di fronte ai cambiamenti climatici

Di fronte ai cambiamenti climatici già in atto, come può Colabeton contribuire alla resilienza del territorio e delle infrastrutture?

La resilienza è un imperativo nel contesto dei cambiamenti climatici e Colabeton è in prima linea nel contribuire con soluzioni concrete. Riconosciamo il potenziale del calcestruzzo come alleato nella difesa e nel miglioramento delle infrastrutture esposte a rischi ambientali. Investiamo nella ricerca e sviluppo di formule di calcestruzzo che non solo rispondano ai criteri di durabilità e sicurezza ma che siano anche progettate per ridurre l'impatto ambientale. Collaboriamo con gli enti di pianificazione per garantire che il calcestruzzo sia utilizzato in maniera sostenibile, contribuendo alla mitigazione dei rischi idrogeologici e sismici e alla creazione di costruzioni capaci di resistere alle sfide poste dal cambiamento climatico.

In che modo Colabeton mira a rafforzare la resilienza, la durabilità e la resistenza nelle costruzioni del futuro?

Colabeton si impegna nella ricerca e sviluppo di calcestruzzi avanzati con proprietà autorigeneranti, impermeabilità e resistenza eccezionali per costruzioni più durature. Per ottenere questi risultati, è fondamentale che i capitolati si evolvano verso un approccio prestazionale piuttosto che prescrittivo. La nostra esperienza ha confermato che i risultati più efficaci si raggiungono quando il nostro know-how viene integrato nelle fasi progettuali, rispettando le responsabilità dei vari attori. Inoltre, poniamo grande enfasi sulla formulazione di calcestruzzi che restituiscano efficienza a strutture che richiedono ripristini, affrontando nuove sfide sia nei prodotti che nei processi produttivi. Siamo inoltre pionieri nella sperimentazione dell'uso di anidride carbonica riciclata nella produzione di calcestruzzi, un passo verso la realizzazione di materiali altamente sostenibili che catturano carbonio senza compromettere le prestazioni.

Calcestruzzi innovativi per contrastare il fenomeno delle isole di calore urbane

Di fronte a temperature estreme e al fenomeno delle isole di calore urbane, quali soluzioni può offrire il settore del calcestruzzo?

Il fenomeno delle isole di calore richiede soluzioni innovative come l'uso di calcestruzzi chiari per le superfici urbane, che riflettono l'irraggiamento solare e contribuiscono al miglioramento estetico di piazze e strade. Questi calcestruzzi possono includere materiali riciclati, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo, rappresentando una soluzione sostenibile per mitigare l'impatto climatico nelle aree urbane e migliorare la qualità della vita cittadina.

Quali sono le iniziative specifiche che la vostra azienda ha adottato per contrastare l'incremento delle temperature urbane?

Colabeton ha sviluppato una gamma di calcestruzzi per superfici orizzontali che migliorano la riflessione dei raggi solari e arricchiscono l'estetica di spazi pubblici e percorsi pedonali con pigmenti colorati. Questi materiali sono ideali anche per le vie cittadine, ma in Italia si registra ancora una carenza di sensibilità per scegliere il calcestruzzo rispetto all'asfalto. La nostra visione è di promuovere una transizione verso infrastrutture più sostenibili e resilienti al clima urbano.

Certificazione FPC del calcestruzzo: come risponde Colabeton

Nel panorama attuale, caratterizzato da un carico burocratico notevole, come risponde Colabeton alle esigenze di certificazione del FPC e alla presenza di impianti antiquati nel settore del calcestruzzo?

In Colabeton, ci impegniamo a soddisfare pienamente gli standard richiesti dalla certificazione del FPC, riconoscendo tuttavia che il sistema attuale non ha pienamente raggiunto i suoi obiettivi, come dimostra la presenza di impianti obsoleti. Per elevare il settore, supportiamo una riforma normativa che enfatizzi l'automazione e i controlli di qualità. Intanto, incoraggiamo i prescrittori a specificare nei capitolati l'uso di impianti moderni e tecnologicamente avanzati. La nostra azienda, già in linea con queste direttive, promuove una cultura di innovazione e qualità che vada oltre la conformità minima richiesta.

Sulle competenze professionali di chi opera nel settore del calcestruzzo: il parere di Colabeton

Nel contesto dell'attuale dibattito sulla certificazione delle competenze professionali nel settore edile, qual è la posizione di Colabeton in merito alla qualificazione delle figure professionali impegnate nella produzione e nel controllo del calcestruzzo?

In Colabeton, l'accento è posto sulla qualità e sull'esperienza delle risorse umane. Riconosciamo l'importanza di avere personale altamente qualificato, soprattutto per quanto riguarda i tecnici che effettuano controlli di qualità sia in fase di pre-vendita che di post-vendita. La qualifica professionale è essenziale per garantire l'efficienza e la conformità in tutte le fasi del processo produttivo e di applicazione del calcestruzzo.

Tuttavia, più che la certificazione formale attraverso patentini, puntiamo su una formazione pratica e un'esperienza sul campo che assicurino la realizzazione di controlli precisi e affidabili, evitando così potenziali contenziosi legati a non conformità. La nostra visione include l'uso di tecnologie avanzate per il tracciamento e la verifica dei controlli, assicurando la trasparenza e la qualità del processo costruttivo.

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