Sondaggio: 80% professionisti a favore del tirocinio obbligatorio

Il tema del tirocinio continua a tenere banco nell'ambito delle professioni.

INGENIO sta realizzando un sondaggio su alcuni temi che riguardano da vicino la professione e le recenti riforme che ne hanno delimitato l'orizzonte. Due le domande riguardanti l'effettuazione del TIROCINIO PROFESSIONALE e non prevedibile l'esito.

Oltre l'80% di chi ha partecipato al sondaggio infatti si è dichiarato favorevole al TIROCINIO OBBLIGATORIO, e in particolare quasi il 60% ritiene che debbe essere organizzato direttamente dagli ordini e pagato (58,3 %). Il 21,9% favorevole, ma che sia autogestito e solo un 19,9% ritiene che dovrebbe essere facoltativo.

D'altronde se un professionista da anni iscritto all'ordine e con lunga esperienza deve raggiungere un numero di crediti minimo annuale per mantenere la firma molti ritengono giusto che prima di arrivare all'esame di stato sia necessario effettuare un periodo di tirocinio minimo.

Lo dicono i dati sulla seconda risposta: il 56,3% dei partecipanti è infatti d'accordo con questa posizione, mentre il 43,7% e favorevole all'attuale situazione che consente di poter sostenere l'esame di stato quando si vuole.

Per chi vuole partecipare al sondaggio ricordiamo che è possibile farlo a questo LINK

N.redazione

Sul tema dei tirocini ricordiamo che il CNI con la circolare 496/XVIII del 19 febbraio 2015 aveva comunicato l'Istituzione dell'elenco di professionisti per il tirocinio professionale guidato. Nella circolare il CNI evidenziava come, a  seguito delle sollecitazioni costanti, il Ministero della Giustizia avesse concluso l'iter di approvazione del Decreto 3 dicembre 2014, n. 200, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 14 del 19 gennaio 2015 ed entrato in vigore il 3 febbraio 2015. Nel Decreto in oggetto era stata potenziata la Commissione d'esame per tenere conto della suddivisione dell'Albo operata dal DPR 328/2001. Infatti, al tempo del D.Lgs. 27 gennaio 1992, n. 115 che recepì la prima direttiva relativa ad un sistema generale di riconoscimento - Direttiva 89/48/CEE del 21 dicembre 1988, la regolamentazione professionale italiana prevedeva l'Albo Unico mentre con la divisione operata dal citato DPR 328/2001, sono possibili fino a 6 tipi di iscrizioni e qualificazioni e di conseguenza sessioni di prove attitudinali con varie combinazioni di esaminandi. Oltre all'istituzione di una nuova Commissione per gli esami attitudinali, il Decreto in oggetto prevede anche l'istituzione di un Elenco di professionisti tenuto dal Consiglio Nazionale, ai fini del tirocinio professionale guidato. Il candidato tirocinante dovrà individuare il tutor su una lista di professionisti messa a sua disposizione dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri. Questo elenco dovrà essere aggiornato annualmente e conterrà i nominativi segnalati da ogni Consiglio provinciale. Per ogni Ordine, il numero di professionisti in elenco deve essere sufficiente a coprire le due sezioni e i tre settori in cui l'Albo è stato suddiviso ai sensi del decreto del DPR 5 giugno 2001, n. 328.