Sistemi impermeabili: la certificazione delle competenze per una posa a regola d’arte
Le opere di impermeabilizzazione rivestono un ruolo fondamentale nella costituzione dell’organismo edilizio. L’80% delle cause di degrado dei fabbricati civili ed industriali è dovuto a difetti d’impermeabilizzazione. Ecco perché è importante certificare la competenza per una posa a regola d’arte.
Impermeabilizzazioni: l’arte di realizzare protezioni efficienti e durature oggi può essere certificata
Fin dalla notte dei tempi, da quando l'uomo ha iniziato a costruire rifugi ove ripararsi, è nata la necessità di regimentare e controllare i percorsi dell'acqua per impedire che potesse infiltrarsi e bagnare le strutture al di sotto delle coperture.
L'Arte di realizzare protezioni efficienti e durature nelle varie epoche è cambiata, questo grazie a una evoluzione nella conoscenza, nella trasformazione e/o estrazione di vari materiali (pece, asfalto, bitume, etc.) sino ad arrivare all’utilizzo di tecnologie che prevedono la stratificazione di elementi diversi che, collaborando fra loro, conferiscono a quanto realizzato caratteristiche di resistenza ai cicli di caldo/freddo, ai movimenti, alle tensioni e ad altri fattori che ne possono causare una precoce perdita di funzione.
La capacità di abbinamento dei vari materiali costituenti la stratigrafia finale e la posa degli stessi è sempre stata tramandata seguendo fedelmente le indicazioni che i Mastri Operai insegnavano ai nuovi adepti, i quali imparavano l'Arte del Mestiere e lo facevano proprio.
Arrivando ai giorni nostri, esistono diversi modi per realizzare un Sistema Impermeabile. La parola Sistema Impermeabile (o Impianto Impermeabile) indica proprio l'utilizzo e accoppiamento di elementi differenti che, collaborando fra loro, conferiscono a tutto il "pacchetto" caratteristiche differenti per ottenere la resistenza richiesta (contenimento, contrasto, resistenza agli oli, acidi, radici, porzioni carrabili, sottofalda, etc.).
Manodopera specializzata per l’installazione di sistemi (o impianti) impermeabili
La manodopera deputata all'applicazione dei Sistemi (o impianti) Impermeabili si forma nelle varie Aziende Specializzate in dette lavorazioni, grazie a una tramandata e consolidata esperienza, e attraverso la partecipazione ai seminari tecnici che i diversi Produttori dei sistemi impermeabili realizzano presso le proprie aziende. Seminari formativi questi che attestano la partecipazione della Persona alla sessione, tenuta presso l'Azienda XYZ, durante la quale il partecipante è stato portato a conoscenza di come applicare un determinato tipo di prodotto, tutto questo però sotto uno specifico marchio.
La costante evoluzione nel settore delle costruzioni, le relative specificità, l'utilizzo di materiali tecnologicamente avanzati, hanno richiesto però un costante aggiornamento del Personale deputato alla posa di detti Sistemi/Impianti e, proprio per ovviare a una lacuna normativa in materia, nel 2009, presso la sede di UNI sono stati avviati i lavori per la stesura della norma UNI 11333, la norma specifica che regolamenta la formazione dell'Addetto alla posa dei Sistemi flessibili per impermeabilizzazione.
Personale qualificato nella posa di membrane flessibili per l’impermeabilizzazione: la norma UNI 11333
La stesura della UNI 11333 ha riunito intorno a un unico tavolo tecnico il mondo degli Applicatori, quello dei Produttori e quello Accademico.
La Norma definisce le competenze che dovranno possedere i posatori di sistemi impermeabili, i contenuti dei percorsi formativi specifici, nonché i metodi ed i criteri delle prove per qualificare i posatori stessi.
La UNI 11333, oltre a conferire - finalmente - l'Identità Specialistica al Personale che è specializzato in dette lavorazioni, si compone di:
- Una parte principale e generale, UNI 11333-1:2009;
- Di una parte specifica relativa alla prova di abilitazione alla posa di membrane bituminose, UNI 11333-2:2010;
- Di una parte specifica relativa alla prova di abilitazione alla posa di membrane sintetiche PVC o TPO, UNI 11333-3:2010.
La parte 1 della UNI 11333 specifica i metodi e i criteri delle prove per qualificare gli addetti alla posa di membrane flessibili per impermeabilizzazione. Mentre la parte 2 e la parte 3, definisco i criteri e la metodologia per valutare la corretta saldatura del sormonto e la corretta esecuzione dei dettagli per l'abilitazione del personale addetto alla posa delle membrane specifiche, quelle bituminose e quelle sintetiche.
La norma è rivolta al Personale già Specializzato nella realizzazione di Sistemi/Impianti Impermeabili, quindi già impiegato presso un'Azienda Specializzata nelle Opere di Impermeabilizzazione, da almeno 24 mesi. L’obiettivo è quello di uniformare le varie modalità di posa acquisite dagli insegnamenti "in azienda" e dall'esperienza maturata in cantiere attraverso una schematizzazione, univoca e chiara, di come deve essere realizzato/posato ciascun elemento.
Secondo gli ultimi dati raccolti da Assimp, ad oggi sono stati realizzati oltre 45 corsi di certificazione delle competenze che hanno portato al rilascio di oltre 400 Patentini al Personale di imprese specializzate nell’applicazione di sistemi impermeabili.
Per maggiori informazioni rivolgiti ad ASSIMP Italia – Associazione delle Imprese di Impermeabilizzazione Italiane.
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