Sistemi di accumulo integrati da fonti rinnovabili: chiarimenti sul credito di imposta

Credito d'imposta per sistemi di accumulo integrato: sapete tutto?

In caso contrario, l'Agenzia delle Entrate - su La Posta di Fisco Oggi - riepiloga i dettagli di questo 'bonus' (credito di imposta) particolare, inserito nel nostro ordinamento dall'art.1 comma 812 della Legge di Bilancio 2022 (234/2021).

Bonus sistemi di accumulo integrati: cos'è

Si tratta di un credito di imposta per le spese sostenute nel 2022 per l'installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili.

Il credito di imposta fruibile, nel limite massimo complessivo di 3 milioni di euro, dalle persone fisiche che dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 sostengono spese per l’installazione di questi sistemi in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili.

Come si utilizza il credito d'imposta

Il MEF ha pubblicato un decreto ad hoc con le modalità attuative per accedere al beneficio, cioè tramite trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate di apposita istanza per richiederlo.

Il credito è utilizzabile, in diminuzione delle imposte dovute, nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta nel quale sono state sostenute le spese agevolabili. L’eventuale ammontare del credito non utilizzato potrà essere usufruito nei periodi di imposta successivi.

Bonus accumulo energie rinnovabili: domande dal 1° marzo 2023! Modello istanza e istruzioni

Tutto su modalità, termini di presentazione e contenuto dell’istanza per il riconoscimento del tax credit relativo alle spese sostenute nel 2022 per l'installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili.

Leggi l'articolo dedicato!

Gli estremi e la scadenza per l'invio dell'istanza

Un provvedimento dell'11 ottobre 2022 delle Entrate, infine, ha definito i termini di presentazione dell’istanza, l’approvazione del modello e il contenuto dello stesso.

La domanda deve essere presentata telematicamente, direttamente dal contribuente oppure avvalendosi di un soggetto incaricato della trasmissione delle dichiarazioni, mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del sito dell’AdE.

L’istanza va trasmessa a partire dal 1° marzo 2023 e fino al 30 marzo 2023.