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SIGILLANTE Monomix: l’alternativa pratica allo STUCCO cementizio

Monomix, sigillante poliuretanico all’acqua, monocomponente pronto all’uso, antimacchia, per fughe compatte e flessibili dai colori uniformi e durevoli. Esente da classificazione di pericolo.

Monomix, sigillante poliuretanico all’acqua, monocomponente pronto all’uso, antimacchia, per fughe compatte e flessibili dai colori uniformi e durevoli. Esente da classificazione di pericolo.

Stucchi sigillanti
Fino ad oggi esistevano due tipi di stucchi sigillanti, quelli cementizi e quelli epossidici.
Gli stucchi cementizi richiedono una accurata preparazione dell'impasto, con un giusto rapporto di miscelazione tra il sigillante cementizio e l'acqua.
Quantità eccessive d'acqua per l'impasto abbassano le caratteristiche meccaniche del prodotto indurito e, non assicurando una asciugatura omogenea, possono creare variazioni cromatiche della stuccatura. Questo problema non si presenta nel caso degli stucchi epossidici, che sono dei composti chimici bicomponenti predosati, da miscelare al momento dell'utilizzo.
Tuttavia essi richiedono la conoscenza di particolari tempi tecnici di posa che, se non rispettati, possono rendere meno semplice la fase di pulizia. Gli eventuali aloni lasciati sulle piastrelle si possono comunque eliminare, a distanza di 24 ore, con un detergente specifico.

Stucco pronto all'uso
Litokol ha creato una terza via alternativa alle tradizionali soluzioni per la stuccatura: si tratta di Monomix, un sigillante poliuretanico all'acqua, monocomponente, pronto all'uso e riutilizzabile, adatto per la stuccatura di fughe tra piastrelle ceramiche e mosaici vetrosi, da 1 a 6 mm di ampiezza, utilizzabile per applicazioni a parete, sia in interno che in esterno, mentre a pavimento solo in interno.
La proposta di Litokol di un prodotto monocomponente pronto all’uso per la stuccatura delle fughe, rappresenta una novità assoluta per il mercato europeo mentre è una pratica consolidata da anni in altri mercati come quello nord-americano. Una ulteriore conferma della capacità di Litokol di studiare prodotti innovativi che facilitano significativamente il lavoro degli applicatori di tutto il mondo.
Le potenzialità di questo prodotto sono tali da porlo in particolare come alternativo alla stuccatura cementizia, in grado di superarne le criticità. Non contenendo cemento è un materiale molto elastico, quindi si presta soprattutto ad applicazioni in piastrellature particolarmente soggette a vibrazioni o deformazioni e non porta alla formazione di efflorescenze, come può avvenire per i materiali cementizi.
Inoltre, il fatto che sia un prodotto che non necessita di preparazione in cantiere, fa sì che non si crei polvere nell'ambiente, come accade per i sigillanti cementizi.

Lo stucco è disponibile nella gamma Classic, che comprende 15 diverse tonalità di colore, da quelle più chiare a quelle più calde, alle quali è possibile aggiungere gli additivi Spotlight e Gold, che permettono di ottenere effetti unici ed esclusivi.
La colorazione è ottenuta mediante inerti quarziferi ceramizzati colorati superficialmente per cui non vengono rilasciati pigmenti sulla superficie delle piastrelle e la pulizia risulta più facile.

Essendo il legante costituito da resine poliuretaniche in dispersione acquosa, il materiale è molto stabile alla luce e quindi non è soggetto a ingiallimenti o variazioni cromatiche sotto l'effetto dei raggi solari.
Le stuccature sono anche idrorepellenti grazie a particolari additivi presenti nel composto.

Monomix è molto semplice da posare in opera, ed inoltre è anche possibile riutilizzarlo. Infatti, se avanza una parte del prodotto, è sufficiente lasciarlo nella confezione originale e conservarlo a temperatura compresa tra 5°C e 35°C, per poterlo riutilizzare anche a distanza di qualche mese, evitando in tal modo inutili sprechi.

E' un prodotto sicuro per i posatori, perché privo nella sua composizione di sostanze irritanti e corrosive o solventi. Inoltre, come tutti i prodotti della gamma Starlike® rilascia una bassissima quantità di composti organici volatili, tanto da rientrare nella classe VOC A+.

Posa in opera dello stucco pronto all'uso
L'applicazione di Monomix può essere realizzata a temperature comprese tra 10°C e 30°C ed evitando eccessive correnti d'aria che asciugherebbero precocemente il prodotto.
Una volta aperta la confezione, è consigliabile miscelare delicatamente con una cazzuola o una spatola metallica.

L'impasto va applicato con l'apposita spatola gommata, eseguendo movimenti in diagonale ed asportando il prodotto in eccesso. La stuccatura deve essere eseguita su aree non superiori a 3-4 mq alla volta, facendo seguire immediatamente la pulizia della superficie da poco fugata. Se le temperature sono prossime ai 30°C, ridurre questa procedura a superfici da 1 mq alla volta.
In caso di climi caldi, per facilitare l'applicazione, è possibile inumidire leggermente la superficie delle piastrelle con la spugna in dotazione, evitando però i ristagni d'acqua.

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Pulizia delle stuccature

E' importante che la pulizia dopo l'applicazione sia eseguita in contemporanea alla stuccatura di piccole aree. Essa deve avvenire con la spugna fornita in dotazione, ben strizzata (da utilizzarsi praticamente asciutta) ed eseguendo movimenti circolari e senza lasciare aloni. Ogni 10 mq circa va cambiata l'acqua di lavaggio.
Se rimangono comunque degli aloni residui dopo 24 ore dall'applicazione, è possibile intervenire con il pulitore neutro Monomix Cleaner Gel: si distribuisce il prodotto, dopo qualche minuto si friziona con feltro bianco, si risciacqua con la spugna e poi si asciuga con un panno.
La pulizia quotidiana può avvenire, invece, con i comuni detergenti in commercio, rispettando le indicazioni presenti sulla confezione.

Ecco le parole di Michele Campestrini, Vice Presidente dell'Associazione Piastrellisti e Posatori Legno trentini:

“Anche Monomix (stucco poliuretanico) ha incontrato grande interesse fra i presenti. Tutti hanno infatti colto subito le potenzialità di un prodotto che si pone come nuova alternativa al cementizio. Ovviamente non è performante come Starlike (epossidico), ma può risultare vincente per molte delle criticità derivanti dall’uso degli stucchi cementizi. Questo stucco lavora per cessione d’acqua e quindi si presenta pronto all’uso (già in pasta), se richiuso in modo corretto può essere stoccato per essere nuovamente utilizzato a distanza di tempo, assicura una asciugatura omogenea nella colorazione (importantissimo!) e si pulisce in modo semplice e veloce con l’apposita spugna (da utilizzarsi praticamente asciutta) presente nella confezione.”

Per approfondire e avere più informazioni su Monomix, vai alla scheda tecnica.
 

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