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Siemens: Building Automation integrata con Indoor Position per l’OFFICE 3.0

Il sistema innovativo introdotto da Siemens nell’ambito della ristrutturazione della Fondazione Agnelli grazie all’indoor positioning system integrato con la piattaforma Desigo CC di Siemens

Ovvero l'ufficio che dialoga con chi lo vive

INGENIO: Si è parlato molto del sistema innovativo introdotto nell’ambito della ristrutturazione della Fondazione Agnelli grazie all’indoor positioning system integrato con la piattaforma Desigo CC di Siemens, può spiegarci nel dettaglio di cosa si tratta e come funziona? Che tipo di interoperatività viene assicurata tra i vari dispositivi

SIEMENS:Il progetto realizza il concept dello studio Carlo Ratti Associati per la storica sede della Fondazione Agnelli: ossia permettere, attraverso la possibilità di geo-localizzare (pur senza identificare) chi si muove all’interno del complesso. Questo consente una gestione più efficiente del sistema impiantistico e un maggiore comfort delle persone in termini di accesso, disponibilità degli spazi e controllo degli impianti.Integrato con Desigo CC, la piattaforma software di Siemens per la gestione dell’edificio che controlla e supervisiona clima, luci, oscuranti, controllo accessi, TVCC, allarmistica, e prenotazione sale riunioni, il sistema di geo-localizzazione, a tre assi, basato su smartphone e su tag personalizzati, rileva e comunica in autonomia i dati di presenza e posizionamento, attivando automaticamente le relative risposte degli impianti dell’edificio. Tutti questi impianti e queste funzionalità possono essere adattate al meglio in tempo reale al numero delle persone nei diversi ambienti.
Come vengono assicurati i livelli di sicurezza?
La soluzione prevede l’integrazione con il sistema di controllo accessi, abilitando ogni utente a poter accedere ed agire solo nelle sezioni in cui è autorizzato. Inoltre, ogni dispositivo viene registrato e associato univocamente all’utente in modo da poter garantire l’unicità dell’accesso .


Fondazione Agnelli, ingresso uffici

Attualmente si utilizza il wi-fi  come sistema di trasmissione ed è in qualche modo la “porta debole” per entrare nel sistema, si stanno studiando altri sistemi di trasmissione?
Il sistema non espone tutte le funzionalità del DESIGO sulla network ma esse sono filtrate  in base sia all’identificazione dell'utente che dei dispositivi per cui, anche essendo il mezzo wireless intrinsecamente debole per la sua natura broadcast, tale debolezza risulta mitigata e limitata dai controlli aggiuntivi forniti dal sistema. Inoltre i moderni sistemi di cifrature del mezzo WiFi garantiscono degli alti livelli di sicurezza.

Che tipo di supporto ha fornito (in genere fornisce) Siemens ai progettisti?
Siemens supporta gli studi di ingegneria in tutte le fasi della progettazione che riguardano la scelta e il dimensionamento delle soluzioni, in termini di tecnologie innovative e affidabili.
Siemens mette a disposizione dei progettisti le proprie competenze in ambito Building technologies tramite un supporto tecnico commerciale dedicato e specializzato nell’elaborazione dei capitolati tecnici.


Questo tipo di tecnologia è facilmente esportabile ed economicamente conveniente anche per realtà per così dire minori?
Il progetto sviluppato in Fondazione Agnelli è il primo al mondo che utilizza una tale tecnologia, in grado cioè di integrare il sistema di building automation con l’indoor positioning. E’ un progetto unico nel suo genere e all’avanguardia. Ma il trend è inarrestabile e va in questa direzione, gli edifici saranno oggetti animati in grado dialogare con le persone, pertanto prevediamo che arriveremo in futuro ad una standardizzazione e quindi ad un utilizzo diffuso.

L’inserimento ormai sempre più ampio di queste tecnologie come cambia il mondo degli installatori?
Si evolve, acquisendo nuove competenze. L’utilizzo di tecnologie avanzate come il controllo remoto e la rilevazione in tempo reale dei dati dell’impianto permettono un intervento più veloce e mirato e sempre più vicino alle esigenze del cliente finale. L’installatore è oggi consapevole che della necessità di conoscere e utilizzare tecnologie all’avanguardia.

Attualmente il playmaker di sistema è lo smartphone, pensate che si arriverà a breve a dispositivi più indossabili e di più semplice modalità di interfaccia?
Basiamo il funzionamento del sistema su dispositivi Bluetooth, ciò implica la possibilità di avere una vasta disponibilità sia in termini di dispositivi che in termini di formati. Inoltre, la tecnologia utilizzata è certificata per essere indossabile senza arrecare danno all’uomo per cui sarà sempre più facile creare dei dispositivi discreti e meno invasivi.