Sicurezza in caso di incendio: il nuovo sistema di rivelazione fumi ad aspirazione di Inim

I sistemi rivelazione fumi ad aspirazione, cosa sono

I rivelatori ad aspirazione sono costituiti da una unità di controllo nella quale è alloggiato un sistema di aspirazione in grado di aspirare un flusso d’aria costante e controllato da una o più condotte (generalmente costituite da tubi in plastica) sulle quali sono praticati dei fori (Fori o capillari di campionamento).

Il flusso d’aria proveniente dalla condotta viene analizzato all’interno dell’unità centrale per verificare l’eventuale presenza di fumo nel flusso (e quindi nell’ambiente controllato).

Perché l'impiego della tecnologia ad aspirazione è in crescita

Molti sono i fattori che hanno determinato il successo di questa tecnologia, di seguito ne sono elencati alcuni:

• Particolarmente idonei per applicazioni dove la manutenzione dei rivelatori puntiformi risulta difficile, si pensi alla rivelazione fumi in un controsoffitto sigillato, un dispositivo elettronico installato in questo ambiente risulterebbe difficile o impossibile da manutenere. La condotta di un sistema ad aspirazione può essere “spurgata” periodicamente iniettando aria compressa all’inizio condotta, quindi senza necessità di accedere all’ambiente controllato.

• Particolarmente adatto per ambienti contaminati, polverosi o particolarmente sporchi, l’aggiunta di filtri lungo la condotta permette di intercettare il particolato di dimensioni più grandi rispetto agli aerosol generati da una combustione riducendo gli inevitabili falsi allarmi che si avrebbero con l’impiego di tecnologie alternative.

• Compatibile con ambienti particolarmente umidi, ambienti nei quali si utilizzano getti d’acqua per lavaggi o altro e nei quali dispositivi elettronici non potrebbero essere installati. Avendo l’accortezza di inserire delle opportune trappole per umidità e condensa è possibile far giungere all’unità centrale solo l’aria campionata separata dal liquido.

• Grazie alla sensibilità del rivelatore nell’unità centrale (il rivelatore di fumo all’interno dell’unità centrale è tipicamente 100 volte più sensibile di un rivelatore di fumo puntiforme) si presta alla protezione di quegli ambienti dove il valore dei beni da proteggere è particolarmente alto e si richiede una rivelazione estremamente precoce.

• Economicamente vantaggioso, un singolo rivelatore ad aspirazione è in grado di gestire fino ad un centinaio di fori di campionamento, costituendo un’alternativa (da verificare con i requisiti dettati dalla normativa vigente sulla divisione dell’aria per zone) ad un gruppo considerevole di rivelatori puntiformi.

• Ben normato: la normativa di riferimento italiana in materia di progettazione ed installazione di sistemi rivelazione ed allarme incendio (UNI 9795) include un corposo capitolo interamente dedicato ai sistemi ad aspirazione, costituendo una linea guida chiara per l’impiego di questi sistemi.

La proposta di Inim

Inim, azienda che opera da decenni nel mercato dei sistemi Fire & Safety, particolarmente orientata alla ricerca tecnologica, ha recentemente messo sul mercato il suo nuovo sistema di rivelazione fumi ad aspirazione FA100 .

Molte le soluzioni tecnologiche innovative che distinguono il nuovo sistema FA100 dalle soluzioni finora disponibili sul mercato:

Tecnologia di rivelazione ottica a diverse lunghezze d'onda

Il rivelatore contenuto nell’unità centrale FA100, rimovibile per manutenzione o sostituzione, si basa sulla tecnologia “Rayleigh scattering”, grazie all’impiego di sorgenti luminose a differenti lunghezze d’onda, è in grado di valutare la dimensione del particolato aspirato dalla condotta, discriminando gli aerosol generati da un principio di combustione (tipicamente dal diametro di circa 0,2µm) dal particolato dovuto ad agenti contaminanti. In definitiva, grazie a questa innovativa tecnologia, il sistema è in grado di reagire in maniera estremamente rapida e precoce a minacce reali, offrendo d’altro canto una altissima reiezione ai falsi allarmi.

Versatilità di collegamento

Il sistema FA100 può essere collegato direttamente sui Loop di rivelazione delle centrali Inim, riportando in centrale (e di conseguenza sul Fire Cloud e sulla Inim Fire APP) tutte le informazioni del dispositivo. In alternativa sono disponibili 8 Ingressi / Uscite completamente configurabili per abbinare il dispositivo a qualsiasi centrale di controllo.

Un modulo opzionale permette di collegare il dispositivo ad una rete WiFi esistente nell’edificio o di configurarsi come HotSpot al quale collegarsi per accedere alla configurazione, manutenzione e diagnostica dell’apparecchio.

Diagnostica avanzata

Il sistema FA100 è in grado di registrare continuamente, e mantenere nella sua memoria non volatile gli ultimi tre mesi di registrazione, tutti i parametri del sistema (Valore di fumo, dimensione del particolato, temperatura del flusso, portata del flusso ecc..).

L’accesso a questi dati, anche a distanza di tempo dalla registrazione di un evento, permette una diagnostica puntuale ed efficace del sistema.

Inim mette a disposizione in maniera gratuita il software FA/STUDIO (Disponibile sul sito FA100 (inim.biz) )

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