Sicurezza del territorio: torna la campagna "Io non rischio" per diffondere buone pratiche di Protezione Civile

L'obiettivo della campagna è promuovere una cultura della prevenzione che possa ridurre gli effetti dei fenomeni naturali

Nel fine settimana del 14 e 15 ottobre, più di mille piazze italiane si uniranno per affrontare insieme la sfida dei rischi naturali durante le giornate nazionali di "Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile". Questo evento, che chiuderà la Settimana Nazionale della Protezione Civile, rappresenta un impegno significativo per diffondere la cultura della prevenzione e insegnare come ciascuno di noi possa contribuire a ridurre i rischi associati a eventi come terremoti, alluvioni, maremoti, rischi vulcanici e incendi boschivi.

La due-giorni vedrà migliaia di volontari della protezione civile diffondere informazioni in tutto il paese, dalle grandi città alle isole più remote. L'obiettivo principale è promuovere una cultura della prevenzione che possa fare la differenza nella sicurezza personale e di chi ci circonda.

Il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, sottolinea l'importanza di questa iniziativa: "C'è un urgente bisogno di cultura della prevenzione, che deve sempre più orientare anche le scelte quotidiane. La consapevolezza dei rischi e la conoscenza dei comportamenti corretti da adottare sono strumenti indispensabili attraverso cui la popolazione assume un ruolo attivo nella prevenzione dei rischi.

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Anzi, a fronte delle tante tipologie di rischi che interessano il nostro Paese, tradurre la 'cultura della prevenzione' in pratiche quotidiane, dalle scelte individuali e quelle che riguardano intere comunità è ormai una priorità non procrastinabile. Quando acquistiamo una casa, ad esempio, o quando iscriviamo nostro figlio a scuola dobbiamo domandarci quali rischi potrebbero interessare quell'area, cosa prevede il piano di protezione civile comunale, fare scelte consapevoli."

"Io non rischio" è una campagna di comunicazione pubblica basata sulla sinergia tra scienza, volontariato e istituzioni. Si rivolge a tutti con messaggi chiari e riconoscibili, trasformando la consapevolezza in azione, 365 giorni l'anno. Questa campagna è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Reluis (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), Fondazione Cima (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Gli interessati possono trovare ulteriori informazioni sul sito ufficiale della campagna e sui profili social della Campagna (Facebook, Twitter e Instagram), dove sono disponibili materiali informativi e aggiornamenti sugli appuntamenti in programma.

Le giornate nazionali di "Io non rischio" rappresentano un'opportunità unica per i cittadini di imparare come contribuire attivamente alla sicurezza della propria comunità. La prevenzione è il primo passo per ridurre gli effetti dei rischi naturali, e questa campagna offre a tutti la possibilità di fare la propria parte nella costruzione di un ambiente più sicuro e resiliente per tutti.