Sicurezza
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Sicurezza chimica: sono pericolosi i biocidi?

I biocidi si suddividono in due categorie: i disinfettanti e i disinfestanti. ma possono essere pericolosi per l'ambiente o sotto l'aspetto sanitario?

Cosa sono i biocidi?

I biocidi sono prodotti usati per eliminare, neutralizzare o bloccare lo sviluppo degli organismi nocivi per la salute mediante procedimenti biochimici. 

I biocidi sono adoperati in medicina, in agricoltura, nell'industria, ma sono diffusi anche in ambito domestico e negli uffici. 
A causa delle loro proprietà e dell'uso massiccio che se ne fa abitualmente, i biocidi possono tramutarsi in una fonte di pericolo sanitario e ambientale

I biocidi si suddividono in due categorie: i disinfettanti e i disinfestanti

I disinfettanti sono prodotti che garantiscono, appunto, la disinfezione degli ambienti, così come degli alimenti, delle attrezzature, degli indumenti e del corpo, riducendo la concentrazione dei batteri ad un livello comunemente reputato compatibile col benessere quotidiano e tale da non costituire una minaccia per la salute. 

I disinfestanti hanno la funzione di allontanare o eliminare gli insetti nocivi e i parassiti da ambienti, veicoli e attrezzature: ciò include, quindi, i fungicidi, gli insetticidi, gli insettifughi, i tarmicidi e i rodenticidi anticoagulanti. 

I biocidi sono commercializzati previo autorizzazione del Ministero della Salute o della Commissione Europea; l’autorizzazione è espressamente indicata sull’etichetta del prodotto, che riporta i termini "biocida" o "presidio medico chirurgico". In tutti gli altri casi, si parla di detergenti, che non rientrano in questa categoria[1]

I biocidi sono pericolosi? 

In molti casi, i biocidi contengono sostanze tossiche e irritanti: per questo, il loro uso disattento causa ogni anno numerosi incidenti[2]. È quindi necessario imparare a conoscere questi prodotti e a distinguere quelli più pericolosi, operando − ogni volta che ciò è possibile − una scelta a favore di alternative con un minore impatto sulla salute e sull'ambiente, oppure selezionando dispositivi di protezione individuale (DPI) utili ad evitare incidenti e/o a mitigarne le conseguenze sul medio-lungo periodo. 

Maneggiare i biocidi è una causa di rischio cui deve far seguito una corretta attività di informazione e formazione rivolta alle figure che sono responsabili della custodia, dell'impiego periodico e dello smaltimento di questi prodotti.

 Va ricordato, comunque, che un corretto uso dei biocidi − ossia, svolto adottando le giuste protezioni e seguendo le indicazioni fornite dall'etichetta dei singoli prodotti − garantisce una ragionevole sicurezza di impiego. 

Avvertenze e precauzioni 

Alcune basilari precauzioni permettono un corretto impiego di gran parte dei biocidi in commercio e garantiscono la sicurezza di chi se ne serve abitualmente, sia per uso domestico che professionale. 

In quest'ottica, si raccomanda di: 

  • Leggere e seguire le istruzioni riportate in etichetta
    Ogni prodotto riporta sulla confezione le modalità per utilizzarlo con efficacia; sul retro dell'etichetta sono indicati i componenti in base a quanto sancito dalle normative italiane ed europee, segnalando l'eventuale pericolosità del preparato.
  • Non togliere e non manomettere mai l'etichetta originale
    Per le medesime ragioni sopraelencate.
  • Attenzione ai simboli
    Prestare sempre attenzione ai simboli di pericolo (pittogrammi) riportati sulle confezioni e/o sui flaconi.
  • Evitare le mescolanze
    Non mescolare prodotti differenti tra loro a meno che ciò non sia indicato in etichetta.
  • Conservare in luoghi appositi
    Tenere i biocidi in un ambiente chiuso e presidiato in modo che non vengano confusi o scambiati con prodotti simili, eventualmente ad uso alimentare.
  • Non sostituire il contenitore
    Non travasare il contenuto in un contenitore diverso da quello originario; se necessario per la diluizione, applicare un'etichetta con la corretta indicazione del contenuto.   
    Non usare mai un recipiente per prodotti alimentari, in modo da evitare equivoci.
  • Non rimuovere il tappo né il dosatore
    Nel caso in cui il prodotto disponga di un tappo di sicurezza e/o di un dosatore, non manometterlo né sostituirlo. 
    Chiuderlo sempre dopo l'uso.
  • Prestare attenzione durante l'uso
    Non lasciare una confezione aperta e incustodita prima, durante o dopo l'utilizzo.
  • Cautela con gli animali
    Evitare che gli animali vengano a contatto con questi prodotti, che non vanno mai confusi con gli antiparassitari ad uso veterinario.
  • Non bruciare e non disperdere i contenitori vuoti
    Molte varietà di biocidi sono conservate in contenitori di vetro, plastica o metallo da smaltire secondo procedure specifiche, ovvero in base alle norme del territorio d'appartenenza; in nessun caso, devono essere abbandonati, bruciati o sepolti.
    I contenitori con probabili residui di gas pressurizzato non vanno forati. 
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[1] Nota del 20 febbraio 2019 emessa dal Ministero della Salute in merito alla corretta etichettatura dei biocidi.
[2] Solo le intossicazioni dovute all’incauto utilizzo di prodotti domestici rappresentano circa il 27% di tutte le chiamate ricevute dal Centro Antiveleni di Milano. I soggetti maggiormente coinvolti sono bambini di età inferiore ai 5 anni. 

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