Sfide affrontate con competenza e professionalità: così Studio Speri continua a crescere

Speri partner di Autostrade per l'Italia nella valutazione della sicurezza di ponti e viadotti esistenti

Intervistato da INGENIO Giorgio Lupoi di Studio Speri e Presidente OICE, ha raccontato l'evoluzione della sua azienda, fondata dal padre e che ora è mani dei tre figli. "Speri ha accolto con entusiasmo le sfide iniziate nel 2017 e poi sono proseguite negli anni seguenti: siamo stati interlocutori privilegiati di Enel nella riqualificazione e nella valutazione della sicurezza delle grandi dighe, oltre 30 su tutto il territorio italiano. Inoltre siamo stati coinvolti da Autostrade per l'Italia nella riqualificazione e nella valutazione della sicurezza del patrimonio esistente di ponti e viadotti e abbiamo affrontato con entusiasmo l'ingresso del mercato alberghiero internazionale a Roma. Siamo stati infatti attori della trasformazione del "W", un edificio per uffici che è diventato un albergo, un 5 stelle lusso che si va così ad affiancare alla tradizionale hotellerie romana.

Speri è un'azienda che sta continuando a crescere, grazie alla gestione portata avanti dai tre figli del fondatore, e per fine 2023 prevede di arrivare a circa 450 dipendenti, con un fatturato di 40 mln di euro: "La scelta di accettare con entusiasmo queste sfide ci ha permesso di raggiungere questi traguardi, basando il tutto sulla competenza e sull'esperienza internazionale" ha affermato Lupoi.

Crescita straordinaria e visione futura: Il percorso di successo di Studio Speri
Intervista a Maurizio Aiardo (Studio Speri) in occasione dell'evento OICE "Dal PNRR al Green Deal, passando per il Ponte - Le sfide dell'ingegneria e dell'architettura" svoltosi a Roma.
LEGGI L'APPROFONDIMENTO