Sempre più legno nell’edilizia italiana: nel 2014 oltre 3000 edifici realizzati in legno

Non sembra conoscere crisi il mondo del legno nelle costruzioni italiane. Una crescita, fino ad oggi, in controtendenza all’andamento negativo degli investimenti complessivi che hanno interessato questo settore.

 

A confermare questo trend positivo e fornire dati più precisi il “Rapporto Case ed Edifici in Legno” dedicato al mercato italiano per questa specifica tipologia costruttiva e realizzato dal Centro Studi Federlegno Arredo con l’obiettivo principale di dimensionare il mercato degli edifici a struttura in legno – residenziali e non residenziali – costruiti in Italia nel 2014 e il relativo volume d’affari.

 

Dal Rapporto emergono diversi dati significativi: oltre 3.000 edifici costruiti in Italia nel 2014 (90% residenziale), un fatturato complessivo di 658 milioni di euro, realizzate in legno 6 abitazioni nuove su 100, il 51% degli edifici consegnati “chiavi in mano”.

 

 

Riscontri che – secondo il rapporto commissionato da Assolegno – “confermano l’avvenuto cambiamento di mentalità nei confronti di una tipologia costruttiva ecologica, sicura e in grado di garantire significativi vantaggi economici in termini di risparmio energetico (circa il 40 per cento rispetto alle strutture tradizionali)”.

Il nucleo dell’indagine è rappresentato da 225 imprese costruttrici di edifici in legno che hanno costruito il 60 per cento degli edifici totali di questo tipo. Il rapporto intende rappresentare un osservatorio permanente sul settore e avrà cadenza annuale.

 

«Poter disporre di uno strumento affidabile per decifrare un mercato in continua evoluzione è fondamentale»,. «Oggi gli edifici in legno non sono più una nicchia bensì un segmento di mercato. - commenta il presidente di Assolegno, Emanuele Orsini. Le imprese italiane hanno un patrimonio di eccellenza tutto da valorizzare, basti pensare alle strutture di Expo 2015, dove il legno ha giocato un ruolo fondamentale: il legno ha garantito ottime tempistiche di realizzazione e ha permesso la costruzione di edifici che non moriranno, come “infinita” è la vita di questo materiale naturale e sostenibile per eccellenza».