Data Pubblicazione:

Se l'Ordine non aggiorna la posta elettronica certificata (INl-PEC) può essere commissariato

Il CNI informa con la circolare Circ. n. 728/XVI 11 Sess, che il Ministero dello Sviluppo Economico, con una lettera datata 29 aprile 2016, ha segnalato la presenza di errori, anomalie o ritardi nell'aggiornamento dell'indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata (INl-PEC).

Sul tema il Consiglio Nazionale aveva in precedenza già richiamato l'attenzione degli Ordini provinciali con la circolare CNI 3/06/2013 n.235 e con la circolare 18/12/2014 n.467, entrambe rinvenibili sul sito Internet www.tuttoingegnere.it.

Gli Ordini in indirizzo sono pertanto invitati a provvedere senza indugio all'aggiornamento dei dati ed alla correzione degli errori presenti nell'INl-PEC, secondo le modalità indicate nella predetta comunicazione.

Si sottolinea l'urgenza di tale adempimento, richiamando nuovamente l'attenzione sul disposto dell 'art.16, comma 7-bis del decreto-legge n.185/2008, come convertito dalla legge n.2/2009, secondo cui "L'omessa pubblicazione dell'elenco riservato previsto dal comma 7, ovvero il rifiuto di comunicare alla pubbliche amministrazioni i dati previsti dal  medesimo comma, costituiscono motivo di scioglimento e di commissariamento del collegio o dell'ordine inadempiente".