Scia 2, tutti i dubbi dei tecnici: non c'è coordinamento con la normativa vigente
Per i professionisti tecnici (RPT) la norma di accatastamento ai comuni contenuta nel Decreto Scia 2 è inapplicabile
Per i professionisti tecnici (RPT) la norma di accatastamento ai comuni contenuta nel Decreto Scia 2 è inapplicabile
Troppe criticità, soprattutto causate da una mancanza di coordinamento di fondo con la normativa vigente. E' la conclusione a cui sono arrivati i professionisti tecnici (RPT) nel commento al Decreto Scia 2 in un'audizione alla Camera.
Dopo aver espresso piena condivisione degli obiettivi di semplificazione delle procedure in ambito edilizio, sono state segnalate svariate criticità, tra le quali:
- necessità di distinguere correttamente tra abusi edilizi veri e propri e varianti non essenziali in termine di superficie e volume e quindi irrilevanti ai fini urbanistico-edilizi;
- fascicolo del fabbricato: senza, sarà molto difficile effettuare analisi diffuse sulla situazione strutturale degli immobili esistenti;
- inapplicabilità della norma che pone in capo ai comuni l'espletamento delle pratiche catastali a causa delle procedure troppo onerose e complesse. E' necessario che le amministrazioni svolgano una mera funzione di controllo;
- la semplificazione degli interventi di bonifica è rivolto solo ai grandi siti, con esclusione di quelli ordinari;
- palese contraddizione in tema di "manutenzione ordinaria" introdotta dal decreto Sblocca Italia: si comprendono gli interventi di frazionamento e accorpamento ma non è prevista alcuna semplificazione delle procedure di modifica ai prospetti.
Titoli Abilitativi
In questa area troverai tutte ultime novità sulle normative e sulle sentenze relative ai titoli abilitativi per realizzare interventi di nuova costruzione o su edifici esistenti.