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Sanita' elettronica: Primo soccorso e assistenza. Il Ministro Balduzzi all'eHealth conference 2012

L’8 Maggio c.m. il Ministro della Salute, prof. Renato Balduzzi, ha partecipato a Copenaghen alla eHealth Conference 2012, nel corso della quale si è approfondito il tema della sanità elettronica.

L’8 Maggio c.m. il Ministro della Salute, prof. Renato Balduzzi, ha partecipato a Copenaghen alla eHealth Conference 2012, nel corso della quale si è approfondito il tema della sanità elettronica.

Durante la conferenza sono state approfondite le tematiche inerenti la sanità elettronica e le potenzialità di un vero mercato unico anche in questo importante settore, che semplifica il rapporto tra i cittadini e le strutture sanitarie locali e nazionali e contribuisce a ridurre, oltre ai costi della sanità, anche le disuguaglianze culturali e sociali.

"La sanità elettronica -Secondo Balduzzi- rappresenta un pilastro fondamentale del processo di innovazione dei processi di cura e di riabilitazione in quanto consente al cittadino di portare con sé ovunque si trovi la propria storia clinica e di fruire conseguentemente di un'assistenza sanitaria il più possibile personalizzata”.

Con il termine «eHealth» infatti si intendono le applicazioni delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) nel settore sanitario. Le TIC consentono di connettere tra loro persone e istituzioni, e i processi, contribuendo alla realizzazione di un sistema sanitario di alto livello qualitativo, efficiente e sicuro nell'era del digitale.
Il Ministro Balduzzi e la delegazione italiana hanno incontrato a Copenaghen anche i responsabili dei servizi di sanità elettronica dell'amministrazione americana per valutare la possibilità di avviare un progetto comune che consenta l'interoperatività dei fascicoli sanitari elettronici, che includono le cartelle cliniche, partendo dalla definizione di apparati comuni di transcodifica delle diagnosi. Il Ministero della Salute intende approfondire la tematica con ulteriori contatti nelle prossime settimane tra i tecnici del Ministero della salute e gli omologhi americani in Italia e negli Stati Uniti.