Risparmio energetico: i consigli di ENEA in vista dell'accensione del riscaldamento invernale

Consumi energetici: fondamentale dotarsi di sistemi di controllo e monitoraggio

L'inverno si avvicina e con esso l'accensione dei riscaldamenti: per questo ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) ci fornisce preziosi suggerimenti per ridurre i consumi energetici e risparmiare in bolletta senza compromettere il benessere della nostra casa.

La prima raccomandazione, fortemente sottolineata da Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio ENEA di Efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano, è quella di monitorare e controllare i propri consumi. Questo può essere realizzato attraverso l'installazione di uno smart meter, un misuratore dei consumi in tempo reale che può essere facilmente gestito attraverso un'applicazione mobile. Questo monitoraggio è fondamentale per identificare e ridurre gli sprechi energetici, contribuendo così al contenimento dei consumi energetici nazionali.

Ma quali sono le strategie concrete che possiamo adottare per risparmiare energia durante l'inverno? Ecco un decalogo dettagliato:

1. Installa sistemi di monitoraggio e controllo: L'utilizzo di contatori intelligenti è essenziale per acquisire consapevolezza sui propri consumi e individuare eventuali perdite o malfunzionamenti;
2. Esegui la manutenzione degli impianti: Un impianto ben mantenuto consuma meno energia e inquina meno. La manutenzione regolare è fondamentale;
   
3. Controlla la temperatura degli ambienti: Una temperatura di 19°C è sufficiente per garantire il comfort, e ogni grado in meno ti fa risparmiare fino al 10% sui consumi di combustibile;
   
4. Attenzione alle ore di accensione: Le ore di accensione variano in base alla zona climatica in cui vivi. Ridurre di un'ora al giorno l'accensione dell'impianto e abbassare di un grado la temperatura può portare a un risparmio del 15%;
   
5. Scherma le finestre durante la notte: Persiane, tapparelle o tende pesanti riducono le dispersioni di calore verso l'esterno;
   
6. Non coprire i radiatori: Evita di coprire i termosifoni con tende o mobili, ma inserisci materiali riflettenti tra il muro e il radiatore per ridurre le dispersioni;
   
7. Non lasciare le finestre aperte troppo a lungo: Per rinnovare l'aria in una stanza bastano pochi minuti. Lasciare le finestre aperte troppo a lungo comporta dispersioni di calore inutili;
   
8. Fai un check-up dell'abitazione: Un tecnico qualificato può valutare l'efficienza del tuo impianto di riscaldamento e lo stato dell'isolamento termico di pareti e finestre, con potenziali risparmi fino al 40%;
   
9. Installa valvole termostatiche: Queste valvole, obbligatorie per legge nei condomini, possono ridurre i consumi energetici fino al 20%;
   
10. Scegli soluzioni di ultima generazione: La sostituzione di vecchi impianti con sistemi a condensazione o pompe di calore ad alta efficienza, abbinati a cronotermostati e sensori di presenza, può ridurre significativamente i consumi energetici.

Inoltre, è possibile sfruttare il Portale dei consumi gestito dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) per tenere traccia delle letture e dei consumi delle tue utenze in modo gratuito.

Per coloro che dispongono di un impianto fotovoltaico, è fondamentale sincronizzare la produzione e il consumo di energia elettrica. La mancanza di consapevolezza dei propri consumi può portare a comportamenti errati e alla sottovalutazione dei benefici economici dell'impianto fotovoltaico.

L'ENEA sottolinea che i consumi energetici, inclusi quelli legati al riscaldamento, sono concentrati principalmente nelle prime ore del mattino e alla sera. Questo fa emergere l'importanza di adottare sistemi di monitoraggio e controllo per ottimizzare l'uso dell'energia prodotta dal tuo impianto fotovoltaico.

Fonte ENEA