Riscaldamento e raffrescamento a pavimento RDZ per il ventre della “Balena”
Un progetto di riqualificazione a impatto ambientale zero che coniuga alimentazione, ambiente e clima.
Un progetto di riqualificazione a impatto ambientale zero che coniuga alimentazione, ambiente e clima.
Poco lontano dal centro storico e dalla zona universitaria di Bologna sorge il nuovo complesso edilizio Porta Europa nato dal progetto di riqualificazione del quartiere di via Stalingrado, una delle arterie più trafficate della città. Quest'opera modernissima sia per le forme che per i materiali ospita gli uffici di Unipol, una sala conferenze con oltre 500 posti, un giardino pensile, un'autorimessa, ma anche la realizzazione di varie tipologie di ristorazione, quali l'osteria enoteca "Porta Europa" e il ristorante gourmet "Leoni" detto anche “La Balena” inaugurato all’inizio del 2012.
Buona alimentazione, ingredienti di prima scelta che appartengono al territorio e alla tradizione, cinque ettari di frutta e verdura biologica e due ettari di bosco per gli animali nella campagna adiacente Bologna, rispetto dell’habitat marino, rapporti etici con i fornitori, riqualificazione urbana, involucro classico-moderno del locale arredamento curato in ogni particolare, dalla scelta del legno dei tavoli al cotto del pavimento…e una cucina firmata Marcello Leoni. Questo e molto altro è “La Balena”… Sì, perché per la sua forma a nuvola allungata così è soprannominato l’edificio sospeso sopra via Stalingrado.
Anche gli impianti sono in linea con l’essenza del locale: un sistema di riscaldamento e raffrescamento a pavimento garantisce comfort in tutte le stagioni, ridotti consumi energetici, salubrità dei locali, possibilità di usufruire di tutta la superficie disponibile. A questi benefici si aggiungono il controllo climatico nella stagione invernale e in quella estiva, la riduzione dell’umidità relativa, il mantenimento del comfort climatico senza getti d’aria, senza limiti alla fruibilità degli spazi e senza l’utilizzo di corpi scaldanti – raffreddanti visibili che potrebbero interferire con l’estetica degli interni.
L’impianto, fornito e installato dalla ditta RDZ di Sacile, si snoda lungo tutto il ventre della balena per un totale di 425 m2. Si tratta di un sistema Cover 30 costituito dall’omonimo pannello plastificato, in polistirene espanso prodotto in conformità alla normativa UNI EN 13163, di dimensioni 1161x663x30 mm, caratterizzato da ottimo isolamento termico, elevata resistenza meccanica, facilità di installazione, passo di posa 8.3 cm e dalla tubazione RDZ Clima in PE-Xc 17-13 dotata di barriera antiossigeno, prodotta in conformità alle normative DIN EN 15875 e DIN 4726. Per il corretto bilanciamento idraulico e la distribuzione delle tubazioni nei locali, sono stati scelti i collettori Top Control in ottone da 1”1/4, dotati di valvole di intercettazione, detentori micrometrici, misuratori di portata e temperatura su ogni partenza, testine elettrotermiche per il controllo climatico di ogni zona.
Una particolarità è la loro installazione a pavimento anziché a parete sia per problemi di ingombri sia perché tutte le pareti sono occupate da vetrate.
Un sistema di regolazione e un impianto di trattamento dell’aria tengono costantemente sotto controllo tutti i valori dell’impianto per garantire in ogni momento la massima efficienza in termini di comfort e di risparmio energetico.
Completano il sistema impiantistico: una caldaia a condensazione per la generazione del calore con potenza termica di 31.000 W e un chiller con potenza frigorifera di 17.000 W.
Con questo clima ideale dal ventre della "balena", tra buon cibo e ottimo vino, anche lo scorrere delle auto in via Stalingrado diventa suggestivo.