Riqualificazione urbana e nuove connessioni: il progetto "Endiadi" per la Villa Comunale di Noicattaro (BA)

Riqualificazione della Villa Comunale di Noicattaro: spazio teatrale, un angolo di sosta raffrescato da fontane

"Riscoprire il passato, progettare il futuro. Riqualificazione della Villa Comunale (Piazza Vittorio Emanuele III) e valorizzazione dei percorsi di connessione con i luoghi identitari." Il progetto vincitore del concorso di progettazione bandito nel 2023.

Nella contemporaneità di un rinnovato disegno urbano, la proposta di progetto per la Villa Comunale di Noicattaro intende reinterpretare i tracciati della novecentesca piazza Vittorio Emanuele III.

La rilettura delle precise geometrie che soggiacevano all’organizzazione spaziale secondo il tradizionale giardino all’italiana della Villa, è declinata in una suddivisione spaziale in quadranti cui è assegnato individualmente uno specifico ruolo funzionale.

Uno spazio teatrale, un angolo di sosta raffrescato da fontane e una fascia verde a macchia mediterranea
lungo la quinta architettonica meno fortunata della piazza, ovvero quella a sud-ovest, si alternano nel rispetto della principale simmetria urbanistica generata dall’asse stradale che congiunge la Chiesa di Santa Maria del Carmine con la Scuola Primaria Alcide De Gasperi.

Infine una fila di parcheggi disposti a pettine dietro la quinta naturale incrementa l’attuale numero di posti auto. Il cono visivo che unisce l’edificio religioso con la scuola pubblica è rivalorizzato attraverso un ampio percorso che attraversa centralmente tutta la piazza innestandosi sulle recenti parti ripavimentate di via Console Positano.

Riallacciandosi a quest’ultime e annullando l’altezza di cordolo con il piano stradale, la piazza si imposta alla stessa quota in totale continuità con il fondo stradale per migliorarne fruibilità e percezione.

Essa inoltre riprende il materiale e la sua orditura trasversale attraverso pezzature di tre differenti pietre montate a correre a corsi alterni.  La variazione geometrica e materica rappresenta parte dello sforzo progettuale per differenziare le diverse aree che la compongono e con l’obiettivo di conferire al progetto un carattere sia di continuità che di eccezionalità.

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Precisi elementi come la stele centrale e i giochi d’acqua vengono ideati con l’ottica di emergere come riferimenti sensoriali all’interno del progetto.  Il bilanciamento dell’intera operazione punta a una valorizzazione della Villa Comunale con l’obiettivo che il disegno complessivo sia più efficace della somma delle sue parte.

nome: ENDIADI 2023
primo premio CONCORSO DI PROGETTAZIONE a procedura aperta in due gradi
“Riscoprire il passato, progettare il futuro. Riqualificazione della Villa Comunale (Piazza Vittorio Emanuele III) e valorizzazione dei percorsi di connessione con i luoghi identitari”
team:
progettisti OPPS architettura Francesco Polci, Antonio Salvi, Paola Chiriatti
collaboratori: Gianluca dell’Abate, Mattia Gennari
BOA studio Enrico Lanfredini, Giulia Miniaci, Valeria Fruzzetti, Fabio Gnassi
con paesaggisti Pool Landscape
impianti SANI ingegneria

Fonte: comunicato OPPS ARCHITETTURA