Rinforzo di pareti con sistemi FRCM: come progettare l’intervento?
Il rinforzo delle pareti in muratura è essenziale per riparare danni, assicurare la stabilità dell'edificio o permetterne modifiche funzionali. Come poter dimensionare un rinforzo in FRCM?
Rinforzo di pareti, quali sono i primi passi?
Rinforzare pareti in muratura può rivelarsi necessario per ripristinare parti danneggiate, garantire la sicurezza sismica dell’edificio o per consentirne variazioni d’uso come nel caso di accorpamenti o ampliamenti. Quali passi compiere per dimensionare il rinforzo?
Il progettista che decide di rinforzare una parete in muratura deve valutare alcune condizioni preliminari: si chiede se l’edificio è già oggetto di ristrutturazione complessiva, se è possibile intervenire su entrambi i lati della parete e quale spessore di rinforzo è possibile utilizzare.
Sulla base di queste informazioni stabilisce per prima cosa se si tratta di intervento locale o meno. In caso di interventi di ripristino o rinforzo di elementi strutturali non adeguati alla funzione che devono svolgere, si parla infatti di intervento locale e le verifiche che devono essere condotte sono limitate alla zona oggetto di intervento.
Nel caso invece in cui l’opera in progetto rientri nell’ambito dell’applicazione sistematica di interventi di rinforzo, diventa necessario valutare il comportamento dell’edificio nella sua globalità. Non basta quindi limitarsi a valutare le capacità della singola parete.
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Come si dimensiona un sistema di rinforzo?
La soluzione più utilizzata per il rinforzo strutturale è l’utilizzo di sistemi FRCM, per la loro elevata resistenza e durabilità, l’adattabilità e la facilità di applicazione. Tali sistemi consentono inoltre di intervenire con uno spessore ridotto e solo su un lato della parete.
All’atto pratico, come si dimensiona un sistema di rinforzo FRCM per pareti in muratura?
Sulla base delle specifiche riportate nella CNR-DT 215/2018 e delle Linee Guida del CSLLPP redatte per la verifica dei sistemi di rinforzo FRCM, si procede valutando la capacità della parete rinforzata in termini di:
- resistenza a pressoflessione nel piano;
- resistenza a taglio nel piano;
- resistenza a pressoflessione fuori piano.
Per quanto riguarda il sistema rinforzo – muratura si eseguono, in aggiunta, le verifica di schiacciamento della muratura e di trazione del rinforzo.
Per consultare una guida tecnica pratica per il dimensionamento del rinforzo con sistema FRCM, continua la lettura nel focus ‘Rinforzo di pareti in muratura’. Sono riportate tutte le formule necessarie per eseguire le verifiche di resistenza del sistema muratura – rinforzo. Per progettare in modo rapido i rinforzi strutturali con sistema FRCM e tutte le tipologie di intervento locale, è possibile utilizzare il software TRAVILOG. In TRAVILOG esiste uno specifico strumento di calcolo che in modo guidato progetta e verifica i rinforzi più utilizzati per la ristrutturazione, il ripristino e la messa in sicurezza di edifici esistenti in muratura in condizioni sia statiche sia sismiche.
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