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Rigenerazione urbana ed edilizia per la nuova sede di Cineca a Casalecchio di Reno: al via il concorso di progettazione

Al via il concorso di idee e di progettazione in due gradi per l’attuazione dell’intervento urbanistico convenzionato di rigenerazione edilizia del fabbricato di Via Magnanelli – ex sede vigili del fuoco e di riqualificazione urbana di Via Magnanelli. La scadenza per l'invio degli elaborati di primo grado è fissata al 19 settembre 2024. Premio vincitore (pari al 60% del compenso per PFTE): 566.158,62 €.

Concorso di progettazione in due gradi di Cineca per riqualificare le proprie sedi

Al via il concorso di idee e progettazione in due gradi promosso da Cineca, consorzio interuniversitario italiano che opera senza scopo di lucro, per realizzare una nuova struttura di servizi per il personale della sede di Casalecchio di Reno (BO), attualmente situata nell'ex sede dei Vigili del Fuoco in via Magnanelli.

Diversi gli edifici abbandonati e degradati nell'area del concorso per cui si è optato per l'avvio del Piano Strategico Cineca 2030, che mira a ristrutturare e ottimizzare le proprie sedi, oltre a riqualificare le aree limitrofe in collaborazione con il comune. Il piano prevede, oltre alla costruzione del nuovo edificio, il miglioramento delle infrastrutture stradali, dei percorsi pedonali e dei servizi nelle vicinanze.

Attraverso questo concorso, Cineca intende creare una struttura che sia in armonia con l'ambiente circostante e che stabilisca un dialogo architettonico con gli edifici esistenti, richiamando elementi stilistici comuni e collegando direttamente il nuovo complesso con la sede attuale.

 

Nuovi uffici, servizi comuni e aree verdi

Il progetto prevede la realizzazione di spazi dedicati a uffici, servizi comuni e aree verdi, con l'obiettivo di:

  • migliorare le condizioni di lavoro e il benessere dei dipendenti, creando ambienti più accoglienti e funzionali;
  • consolidare la presenza e l'identità di CINECA all'interno del contesto territoriale.

 

Il concorso prevede due fasi.

  • 1 FASE (Concorso di Idee), finalizzato alla selezione delle migliori 5 proposte progettuali, in forma anonima, da ammettere al secondo livello, consistente in:

a) idea/concept per un edificio servizi, comprensivo di collegamento alla sede Cineca esistente, capace di affrontare i temi e rispondere agli obiettivi elencati nel documento di indirizzo alla progettazione;
b) una proposta di estensione del linguaggio architettonico del suddetto concept da adottare nei futuri progetti di ristrutturazione dei corpi fabbrica esistenti nell’ottica della creazione di un senso identitario e di connessione tra le componenti della sede Cineca per assegnare loro un tratto riconoscibile e un elemento di valore all’interno del tessuto architettonico della zona;

  • 2  FASE (Concorso di progettazione), finalizzato ad individuare la migliore proposta progettuale tra le 5 ammesse, sempre in forma anonima, consistente in:

a) progetto di fattibilità tecnica ed economica “semplificato” dell’edificio servizi, comprensivo di collegamento alla sede Cineca esistente;
b) perfezionamento del progetto di fattibilità tecnica ed economica al fine di integrarne tutti i contenuti previsti dal bando di concorso (in fondo in allegato in pdf) al solo vincitore entro 60 giorni dalla conclusione.

 

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Scadenza

Scadenza presentazione proposte FASE I: 19 settembre 2024 ore 18:00
Scadenza presentazione chiarimenti FASE I: 5 settembre 2024 ore 12:00

 

Gli elaborati da presentare

  • Relazione illustrativa: in formato A4, su file pdf, orientamento a scelta del concorrente, per un totale di 15 facciate incluse eventuali immagini e schemi grafici (esclusi copertina e sommario) che illustri le scelte progettuali adottate e le caratteristiche dell’intervento proposto, in coerenza agli obiettivi generali e specifici e agli indirizzi progettuali contenuti nel Documento di indirizzo alla progettazione (DIP).

La relazione dovrà contenere la descrizione del concept alla base della proposta progettuale individuata sia per il “Campus Cineca” che per il nuovo edificio servizi, oltre alla declinazione, articolata in capitoli distinti, degli obiettivi generali individuati dal DIP nella proposta presentata.

La relazione dovrà contenere anche una stima del costo complessivo di costruzione e del tempo massimo di costruzione, sia per l’edificio servizi comprensivo del corpo di collegamento alla sede esistente, sia per la proposta di “Campus Cineca” nell’ottica di attribuzione di un senso identitario dell’intero complesso di edifici della sede del Cineca.

  • N. 4 elaborati grafici: in formato UNI A1, su file pdf, con orientamento a scelta del concorrente, riportanti un riferimento metrico grafico (sistema internazionale), così articolati:
  •  n. 1 elaborato grafico che rappresenti la proposta progettuale relativa all'assetto generale del Campus ed alle scelte architettoniche urbane miranti a garantire un'efficace integrazione fisica e funzionale con il contesto;
  • n. 1 elaborato grafico relativo alla proposta di estensione del linguaggio architettonico da adottare nei futuri progetti di ristrutturazione dei corpi fabbrica esistenti nell’ottica della creazione di un senso identitario e di connessione tra le componenti della sede Cineca per assegnare loro un tratto riconoscibile e un elemento di valore all’interno del tessuto architettonico della zona.
  • n.2 elaborati grafici relativi al progetto del nuovo Edificio Servizi e del suo collegamento fisico con il corpo fabbrica Cineca esistente.
    Gli elaborati grafici dovranno contenere:
    • Schemi planimetrici generali con sezioni territoriali dell’intervento, in scala adeguata, che dovranno riportare l’orientamento e rappresentare la proposta di inserimento del nuovo edificio servizi e di tutte le dotazioni di urbanistiche all’interno del contesto preesistente;
    • Schemi grafici che illustrino le strategie utilizzate per la realizzazione dei percorsi pedonali, ciclabili e carrabili dell’area;
    • Piante, sezioni ed almeno un prospetto in scala 1:200 del nuovo edificio servizi, comprensivo di collegamento alla sede attuale lungo Via Magnanelli, atti ad illustrare le caratteristiche progettuali e spaziali adottate;
    • Schemi grafici- planimetrici che illustrino la flessibilità e adattabilità dell’organismo architettonico;
    • Rappresentazioni tridimensionali e render della proposta progettuale anche in relazione alla percezione urbana dell’intervento;
    • Dettagli tecnici e/o schemi grafici che illustrino le scelte per il collegamento alla sede attuale lungo via Magnanelli e alla proposta di estensione del linguaggio architettonico ai corpi di fabbrica Cineca esistenti;
    • Dettagli tecnici e/o schemi grafici che illustrino eventuali tecnologie costruttive innovative o aspetti rilevanti dell’idea progettuale;
    • Rappresentazioni grafiche che evidenzino i possibili posizionamenti dei principali elementi impiantistici e locali tecnici in relazione allo spazio disponibile.

 

I montepremi

Prima fase del Concorso

Impegno economico titolo gratuito

 

Seconda fase del Concorso

  • Premio vincitore (pari al 60% del compenso per PFTE): 566.158,62 €
  • Premio individuale eventuale 2°,3°,4° e 5° classificato (pari al 40% del compenso per PFTE diviso tra i 4 concorrenti non vincitori): 94.359,77 €
  • Stima per affidamento Progettazione Esecutiva (IVA e oneri di legge esclusi): 484.116,05 €

Pertanto per la partecipazione alla prima fase (Concorso di idee) del concorso non è previsto alcun compenso, mentre al vincitore individuato al termine della seconda fase della procedura spetterà un premio pari al 60% della stimata parcella per progetto di fattibilità tecnico economica ed acquisizione della proprietà della proposta presentata e del progetto di fattibilità tecnico economica, pari a 566.158,62€, nonché un rimborso spese di € 94.359,77 per gli altri eventuali 4 partecipanti (pari al 40% della parcella per progetto di fattibilità tecnico economica), restando inteso che, relativamente ai soggetti non vincitori, non verrà acquistata la proprietà di nessun contenuto presentato nelle prime due fasi, risultando invece di proprietà della Stazione Appaltante tutta la documentazione presentata dal vincitore della seconda fase, anche in prima fase.

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Allegati

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